Valencia 09

WSBK a Valencia: Haga vs Spies, Fabrizio a caccia del podio

Valencia, terzo appuntamento stagionale del mondiale Superbike. Il team Ducati Xerox ed i piloti Noriyuki Haga e Michel Fabrizio, sono giunti ieri a Cheste sul tracciato Ricardo Tormo, per la prima gara europea del 2009.

L’obiettivo, senza mezzi termini, è vincere. Senza dubbio ottima la partenza del trentaquattrenne giapponese, vincitore di gara 1 a Phillip Island e tre volte secondo nelle restanti manches sinora disputate, ma…

Nonostante la leadership in entrambe le classifiche iridate, gli uomini di Borgo Panigale sono pronti al contrattacco nei confronti della Yamaha e della sorpresa (non per tutti) Ben Spies. “Valencia è uno dei miei circuiti preferiti e so di poter andare forte.” - dichiara Nitronori.

“Mi piace il tracciato con tutte le sue curve strette. La Ducati è stata veloce qui lo scorso anno con Troy e spero dunque di poter fare due belle gare con la mia 1198. Quest’anno conterà la costanza e con la concorrenza che dobbiamo affrontare, sarà importante portare a casa più punti possibili ogni singolo weekend.”

Le parole di Michel Fabrizio, carico quanto basta per cercare di riscattare la sfortunata trasferta di Losail: “Sono rimasto molto deluso della mia prestazione in Qatar. Non prendere neanche un punto e terminare un weekend con due DNF è grave, soprattutto quando gli avversari sono forti come quest’anno. Tornerò in sella a Valencia, pronto a dare il 200%! E’ un circuito che mi piace, anche se i miei risultati degli ultimi anni non lo dimostrano, e mi sento preparato sia fisicamente sia mentalmente, per cui direi che sono fiducioso.”

E’ iniziato il weekend di gare del Mondiale Superbike che si corre domenica prossima sulla pista di Valencia. Nella prima sessione di prove libere come vedete dall’immagine finale del live timing il pilota più veloce è risultato lo spagnolo Carlos Checa (Ten Kate Honda) che ha preceduto di un decimo il giapponese della Suzuki Yukio Kagayama e Max Biaggi con la sua Aprilia RSV4 Factory.

Quarto Kiyonari precede un ottimo Michel Fabrizio, Smrz e Max Naukirchner. Nono è risultato Noriyuki Haga e solamente 17° il mattatore di Losail Ben Spies, il compagno Tom Sykes invece ha ottenuto l’undicesimo tempo. Tredicesimo tempo per la prima BMW, quella dell’australiano Troy Corser staccato di quasi un secondo dal primo.

Solamente sedicesimo John Hopkins alle prese con l’apprendistato della Honda CBR1000RR del Team Stiggy… anche se siamo pronti a scommettere che domani rientrerà nelle prime tre file…

WSBK - Valencia - Libere venerdì
01 Checa Carlos - HANNspree Ten Kate Honda - Honda CBR1000RR - 22 - 1′35.673
02 Kagayama Yukio - Suzuki Alstare BRUX - Suzuki GSX-R 1000 K9 - 23 - 1′35.741
03 Biaggi Max - Aprilia Racing - Aprilia RSV4 Factory - 23 - 1′35.805
04 Kiyonari Ryuichi - Ten Kate Honda Racing - Honda CBR1000RR - 24 - 1′35.839
05 Fabrizio Michel - Ducati Xerox Team - Ducati 1098R - 22 - 1′36.027
06 Smrz Jakub - Guandalini Racing - Ducati 1098R - 22 - 1′36.110
07 Neukirchner Max - Suzuki Alstare BRUX - Suzuki GSX-R 1000 K9 - 24 - 1′36.160
08 Parkes Broc - Kawasaki World Superbike R.T. - Kawasaki ZX 10R - 23 - 1′36.205
09 Haga Noriyuki - Ducati Xerox Team - Ducati 1098R - 25 - 1′36.221
10 Laconi Régis - DFX Corse - Ducati 1098R - 22 - 1′36.369
11 Sykes Tom - Yamaha WSB - Yamaha YZF R1 - 23 - 1′36.398
12 Haslam Leon - Stiggy Racing Honda - Honda CBR1000RR - 23 - 1′36.407
13 Corser Troy - BMW Motorrad Motorsport - BMW S1000 RR - 19 - 1′36.450
14 Rea Jonathan - HANNspree Ten Kate Honda - Honda CBR1000RR - 24 - 1′36.599
15 Nakano Shinya - Aprilia Racing - Aprilia RSV4 Factory - 23 - 1′36.643
16 Hopkins John - Stiggy Racing Honda - Honda CBR1000RR - 21 - 1′36.646
17 Spies Ben - Yamaha WSB - Yamaha YZF R1 - 19 - 1′36.690
18 Byrne Shane - Sterilgarda - Ducati 1098R - 25 - 1′36.791
19 Roberts Brendan - Guandalini Racing - Ducati 1098R - 24 - 1′36.802
20 Muggeridge Karl - Celani Race - Suzuki GSX-R 1000 K9 - 18 - 1′37.045
21 Tamada Makoto - Kawasaki World Superbike R.T. - Kawasaki ZX 10R - 23 - 1′37.419
22 Salom David - Team Pedercini - Kawasaki ZX 10R - 24 - 1′37.446
23 Xaus Ruben - BMW Motorrad Motorsport - BMW S1000 RR - 19 - 1′37.527
24 Scassa Luca - Team Pedercini - Kawasaki ZX 10R - 24 - 1′37.690
25 Badovini Ayrton - PSG1-1 Corse - Kawasaki ZX 10R - 19 - 1′38.055
26 Checa David - Yamaha France GMT 94 Ipone - Yamaha YZF R1 - 21 - 1′38.058
27 Iannuzzo Vittorio - Squadra Corse Italia - Honda CBR1000RR - 23 - 1′38.299
28 Hill Tommy - Honda Althea Racing - Honda CBR1000RR - 22 - 1′38.344
29 Resch Roland - TKR Suzuki Switzerland - Suzuki GSX-R 1000 K9 - 18 - 1′38.709
30 Baiocco Matteo - PSG1-1 Corse - Kawasaki ZX 10R - 20 - 1′39.124

Nella prima sessione di prove ufficiali del Gran Premio de la Comunitat Valenciana, è la premiata ditta Max Biaggi-Aprilia a dettar legge. Il centauro romano in sella all’Aprilia RSV4 Factory, ha fatto segnare il miglior tempo (1′34.775) davanti allo statunitense Ben Spies (Yamaha Motor Italia) e al giapponese Noriyuki Haga (Ducati Xerox).

I tre sono vicinissimi, racchiusi in un fazzoletto di soli 138 millesimi, con Michel Fabrizio, quarto, leggermente più staccato. Bene l’altra R1 ufficiale di Tom Sykes, quinto, che precede la 1198 di Jakub Smrz e le Suzuki K9 di Max Neukirchner e Yukio Kagayama.

Tredicesima la prima BMW S1000 RR, guidata dall’australiano Troy Corser, solo quindicesimo Carlos Checa (HANNspree Ten Kate Honda) , diciottesimo il californiano del Team Honda Stiggy, John Hopkins. Indietro il resto della “ciurma” tricolore.

Ayrton Badovini (Kawasaki PSG-1 Corse) è ventiquattresimo, Luca Scassa (Kawasaki Pedercini) venticinquesimo; Vittorio Iannuzzo e Matteo Baiocco chiudono davanti all’austriaco Resch Roland.

A domani per la seconda sessione ufficiale e per l’attesissima Superpole.

WSBK - GP di Valencia - QP1

01 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1′34.775
02 19 Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 1′34.907
03 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1′34.908
04 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1′35.243
05 66 Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 1′35.270
06 96 Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1′35.278
07 76 Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R 1000 K9 1′35.285
08 71 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 1′35.316
09 65 Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1′35.328
10 9 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 1′35.372
11 56 Nakano S. (JPN) Aprilia RSV4 Factory 1′35.416
12 55 Laconi R. (FRA) Ducati 1098R 1′35.489
13 11 Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1′35.516
14 91 Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 1′35.535
15 7 Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 1′35.541
16 23 Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 1′35.662
17 24 Roberts B. (AUS) Ducati 1098R 1′35.755
18 121 Hopkins J. (USA) Honda CBR1000RR 1′35.868
19 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 1′36.051
20 25 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX 10R 1′36.086
21 100 Tamada M. (JPN) Kawasaki ZX 10R 1′36.189
22 31 Muggeridge K. (AUS) Suzuki GSX-R 1000 K9 1′36.266
23 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 1′36.404
24 86 Badovini A. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1′36.745
25 99 Scassa L. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1′36.758
26 94 Checa D. (ESP) Yamaha YZF R1 1′36.906
27 33 Hill T. (GBR) Honda CBR1000RR 1′37.041
28 77 Iannuzzo V. (ITA) Honda CBR1000RR 1′37.509
29 15 Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 1′37.541
30 88 Resch R. (AUT) Suzuki GSX-R 1000 K9 1′38.225

Biaggi (Aprilia) il più veloce nel primo turno di qualifiche a Valencia

Max Biaggi e l’Aprilia in grande evidenza nel turno di qualifiche del venerdì pomeriggio. Il pilota romano è sempre stato tra i più veloci durante la sessione e a circa dieci minuti dalla fine ha piazzato il colpo decisivo, facendo segnare il tempo di 1’34”775. Alle sue spalle i protagonisti delle prime due gare del campionato, Ben Spies (Yamaha) e Noriyuki Haga (Ducati), unici altri due piloti ad infrangere la barriera dell’1’35” e staccati tra di loro di appena un millesimo. A completare la prima fila provvisoria Michel Fabrizio (Ducati), tornato ad esprimersi ad alto livello. Quinto tempo per l’altro pilota del team Yamaha ufficiale, Tom Sykes, vittima anche di una caduta, che ha preceduto Jakub Smrz (Ducati) e il duo della Suzuki, Max Neukirchner e Yukio Kagayama, che hanno contenuto il distacco in mezzo secondo. Ad aprire la terza fila la prima delle Honda, quella guidate da Jonathan Rea, che ha preceduto il compagno di squadra Ryuichi Kiyonari, mentre Carlos Checa non è andato oltre il 15esimo crono. Prima delle BMW quella di Troy Corser, 13esima prestazione assoluta, si è difesa la Kawasaki con Broc Parkes 16esimo. Alla sua prima qualifica nella SBK, John Hopkins ha chiuso la sessione con il 18esimo tempo. Una prestazione positiva, a poco più di 1” dalla pole provvisoria, in vista della decisiva giornata di prove di domani.



I tempi: 1. Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 1'34.775; 2. Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 1'34.907; 3. Haga N. (JPN) Ducati 1098R 1'34.908; 4. Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 1'35.243; 5. Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 1'35.270; 6. Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 1'35.278; 7. Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'35.285; 8. Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'35.316; 9. Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 1'35.328; 10. Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 1'35.372; 11. Nakano S. (JPN) Aprilia RSV4 Factory 1'35.416; 12. Laconi R. (FRA) Ducati 1098R 1'35.489; 13. Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 1'35.516; 14. Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 1'35.535; 15. Checa C. (ESP) Honda CBR1000RR 1'35.541; 16. Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 1'35.662



Mondiale Supersport

La Supersport ha sfruttato la pista gommata dalla SBK e dalla Superstock 1000 per girare subito fortissimo. Il miglior tempo, nella prima sessione di prove libere, lo ha realizzato il pilota di casa Joan Lascorz (Kawasaki). Il pilota iberico ha fermato i cronometri sul tempo di 1’36”672, di poco più di 2 centesimi superiore al giro veloce, che gli appartiene, fatto registrare lo scorso anno in 1’36”649. Lascorz ha fatto il vuoto alle sue spalle, staccando di quasi sette decimi Cal Crutchlow (Yamaha), confermatosi tra i piloti più in forma del momento. La grande giornata della Kawasaki è stata completata dal terzo tempo di Katsuaki Fujiwara, che ha rimediato, però, oltre un secondo dal compagno di squadra. Dopo aver dominato le prime due gare, la Honda non ha brillato in queste prime libere. Il migliore è stato Kenan Sofuoglu, quarto tempo, mentre il leader di campionato Andrew Pitt non è andato oltre la decima posizione e il vincitore del Qatar, Eugene Laverty, la 14esima. Ottimo settimo crono per Michele Pirro (Yamaha), in evidenza anche Gianluca Vizziello (Honda), undicesimo. Dolorante alla mano infortunata nelle prove del CIV a Monza, Gianluca Nannelli (Triumph) si è dovuto accontentare del 19esimo tempo.

I tempi: 1. Lascorz J. (ESP) Kawasaki ZX-6R 1'36.672; 2. Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R6 1'37.343; 3. Fujiwara K. (JPN) Kawasaki ZX-6R 1'37.701; 4. Sofuoglu K. (TUR) Honda CBR600RR 1'37.834; 5. Foret F. (FRA) Yamaha YZF R6 1'37.864; 6. Lagrive M. (FRA) Honda CBR600RR 1'37.893; 7. Pirro M. (ITA) Yamaha YZF R6 1'37.971; 8. West A. (AUS) Honda CBR600RR 1'38.055



Superstock 1000

Claudio Corti, uno dei favoriti per il titolo, ha fatto subito la voce grossa, facendo segnare il miglior tempo nella sessione di prove libere. Il pilota comasco, che quest’anno gareggia con la Suzuki del team Alstare Brux, ha chiuso col tempo di 1’38”428, quasi 2” più lento rispetto al giro veloce 2008 di Roberts a causa di una pista che ha evidenziato poco grip. La giornata ha visto emergere i piloti dell’Est europeo, con il ceco Jezek (Honda) secondo e l’ungherese Nemeth (Honda) terzo. Quarto tempo per un altro big della categoria, Xavier Simeon (Ducati), protagonista di una caduta risoltasi senza grosse conseguenze. Ottima la prestazione di Davide Giugliano (MV Agusta), quinto tempo, mentre non ha brillato Maxime Berger (Honda), solo undicesimo tempo.



I tempi: 1. Corti C. (ITA) Suzuki GSX-R 1000 K9 1'38.428; 2. Jezek O. (CZE) Honda CBR1000RR 1'38.637; 3. Nemeth B. (HUN) Honda CBR1000RR 1'39.006; 4. Simeon X. (BEL) Ducati 1098R 1'39.046; 5. Giugliano D. (ITA) MV Agusta F4 312 R 1'39.312; 6. Barrier S. (FRA) Yamaha YZF R1 1'39.389; 7. Fores J. (ESP) Kawasaki ZX 10R 1'39.474; 8. Burrell B. (GBR) Honda CBR1000RR 1'39.511

Superstock 600

Parla italiano la prima sessione di prove libere della Superstock 600. A far segnare il miglior tempo è stato Danilo Petrucci (Yamaha), che ha rifilato distacchi consistenti ai suoi avversari fatta eccezione per il belga Vincent Lonbois (Yamaha), staccato di tre decimi. La Casa giapponese ha fatto tripletta piazzando in terza posizione Marco Bussolotti, con la Honda di Eddi La Marra a completare la prima fila provvisoria. Solo terza fila invece per uno dei favoriti del campionato, il britannico Gino Rea (Honda), autore del nono crono.

I tempi: 1. Petrucci D. (ITA) Yamaha YZF R6 1'40.320; 2. Lonbois V. (BEL) Yamaha YZF R6 1'40.650; 3. Bussolotti M. (ITA) Yamaha YZF R6 1'41.098; 4. La Marra E. (ITA) Honda CBR600RR 1'41.430; 5. Guarnoni J. (FRA) Yamaha YZF R6 1'41.808; 6. Guittet B. (FRA) Honda CBR600RR 1'42.000; 7. Morelli N. (ITA) Honda CBR600RR 1'42.186; 8. Chmielewski A. (POL) Yamaha YZF R6 1'42.240

ORARI TV - Sabato 4 aprile: 14,55 La7 - Superpole (diretta). Domenica 5 aprile: 10,30 Nuvolari - Superstock 1000 (diretta), 11,30 La7 + Eurosport 2 – SBK gara 1 (diretta), 13,15 Eurosport – Supersport (diretta), 14,30 MotoTV – Superstock 600 (diretta), 15,25 La7 - SBK gara 2 (diretta).

Tutte le news, info e risultati su www.worldsbk.com

WSBK a Valencia, gara 1: Haga cuor di Samurai, Spies out, Fabrizio secondo

Colpo di scena nel corso della prima manche del GP della Comunitat Valenciana. Il poleman Ben Spies (Yamaha Motor Italia) commette il primo passo falso della sua giovane carriera in Superbike, uscendo di scena dopo 9 giri e lasciando la vittoria ad un epico Noriyuki Haga (Ducati Xerox)

Allo spegnersi dei semafori rossi, a scattare in testa sono il giapponese della Rossa ed il transalpino Regis Laconi (Ducati DFX). Subito fuori Jonathan Rea, dalle retrovie sbuca come un razzo Max Neukirchner (Alstare Suzuki Brux) che conquista per pochi chilometri la testa della corsa prima di subire il contrattacco da parte del samurai brianzolo.

Out due big, Carlos Checa e Troy Corser, protagonisti in pista sono i due centauri romani Max Biaggi e Michel Fabrizio. Il Corsaro, partito in diciottesima posizione, entra di prepotenza nella top ten (chiuderà ottavo) dopo aver superato Hopkins, Parkes e Shane Byrne.

Mentre l’imprendibile NitroNory abbandona il gruppo e fa segnare il nuovo record della pista (1.34″842) Michel supera Kagayama e Laconi per raggiungere l’ottimo Neukirchner che dovrà inchinarsi al ducatista a soli tre giri dalla bandiera a scacchi. Ai piedi del podio, il vecchietto Laconi che precede Haslam, Kagayama e Sykes.

Applausi per Broc Parkes (Kawasaki) decimo e per il nuovo arrivato John Hopkins, undicesimo. Fuori dalla zona punti il resto della truppa italiana, con Ayrton Badovini e Luca Scassa in diciassettesima e diciottesima posizione e Matteo Baiocco ventesimo.

In classifica generale Haga ha ora 35 punti di vantaggio su Spies e 54 su Neukirchner. Bella mazzata per l’americano stella dell’AMA, iniezione di fiducia per il giapponese che in sella alla 1198 sembra aver trovato quella continuità che troppe gli è mancata nella sua straordinaria quanto incompleta carriera.

Più indietro Haslam, Biaggi e Fabrizio. L’appuntamento è per le 15:30 con la seconda manche. A seguire la classifica completa di gara 1.

WSBK - GP di Valencia - gara 1

01 41 Haga N. (JPN) Ducati 1098R 36′44.766 (150,408 kph)
02 84 Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 3.677
03 76 Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R 1000 K9 3.959
04 55 Laconi R. (FRA) Ducati 1098R 4.210
05 91 Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 13.824
06 71 Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 14.562
07 66 Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 15.155
08 3 Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 16.316
09 67 Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 20.361
10 23 Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 23.878
11 121 Hopkins J. (USA) Honda CBR1000RR 30.902
12 9 Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 31.298
13 111 Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 32.660
14 100 Tamada M. (JPN) Kawasaki ZX 10R 42.156
15 33 Hill T. (GBR) Honda CBR1000RR 43.040
16 31 Muggeridge K. (AUS) Suzuki GSX-R 1000 K9 45.204
17 86 Badovini A. (ITA) Kawasaki ZX 10R 52.023
18 99 Scassa L. (ITA) Kawasaki ZX 10R 52.474
19 25 Salom D. (ESP) Kawasaki ZX 10R 55.775
20 15 Baiocco M. (ITA) Kawasaki ZX 10R 56.202

Maestosa prestazione quella che ha fatto vedere oggi Noriyuki Haga a Valencia: il giapponese è un martello, e soprattutto consistente come nei giorni migliori. Parte subito aggressivo, prende il comando della gara dopo poche tornate, ed esattamente come in gara1 saluta gli avversari e si invola verso la doppietta di giornata.

E lo fa da Campione - tenendo un ritmo indiavolato fino all’ultimo giro (sempre sotto l’1.26, e quindi in solitaria anche nella tabella dei tempi) - ed ottenendo l’effetto voluto: che è quello di ridimensionare il suo nuovo rivale, Ben Spies, che oggi ha guidato forte come al solito ma senza mai arrivare sul passo stratosferico del giapponese della Ducati. Non che l’americano non ci abbia provato come testimoniano i rischi presi, ma Haga era molto semplicemente più veloce.

Dietro di lui in compenso non è mancato lo spettacolo grazie ad un’altra coppia di Ducatisti. Fabrizio e Regis Laconi hanno lotato praticamente tutta la manche, con l’italiano che ha sfruttato alla perfezione la sua Ducati ufficiale fino alla fine rendendo vano qualsiasi tentativo di attacco del francese. Che ha corso comunque una bellissima gara con la sua Ducati DFX.



Dietro invece la situazione è parsa più “tranquilla”, con Haslam autore di un’altra prestazione importante, seguito da Carlos Checa e da un Max Neukirchner in difficoltà sulla distanza di gara: tutti e tre sono apparsi infatti subito fuori da qualsiasi gioco per la vittoria, ma con un passo sufficiente a tenerli a distanza dai piloti dietro di loro.

Tra i quali non possiamo non citare chi è stato ancora una volta autore di una bella prova: Max Biaggi. L’italiano non si è lasciato spaventare neanche in gara2 dalla sua posizione in griglia e ha compiuto un’altra bella rimonta - quasi una fotocopia della prima - che lo ha portato a conquistare ancora l’ottava posizione.

Fare di più oggi su una pista così era forse impossibile, ma è tanta la voglia di vederlo lì davanti nelle posizioni che gli competono. A lui, come alla velocissima RSV4. Gara più difficile quella di John Hopkins invece: l’americano è al debutto, parte bene e conquista sempre posizioni ma nel finale ha accusato ancora una volta un calo piuttosto evidente che gli è valso la 12esima piazza.

Ad ennesima conferma che il passaggio alle SBK rimane tutt’altro che facile, anche per un pilota della MotoGP. Chiudono invece la top ten dietro a Biaggi, Kiyonari e Sykes. 15esima e 16esima posizione per le BMW di Corser e Xaus, 23esima per Iannuzzo primo degli italiani dopo Fabrizio.

La classifica di campionato vede ora così Haga in testa con 135, seguito da Spies fermo però a soli 95 punti. Terzo Neukirchner a quota 65 punti, che a sua volta si deve vedere da l’altro pilota Ducati ufficiale Fabrizio che ha un ritardo di 5 lunghezze da tedesco. Prossimo appuntamento Assen il 26 di Aprile.

WSBK - GP di Valencia - gara 2

1 JPN Haga Noriyuki Ducati Xerox Team Ducati Ducati 1098R 23 36′46.927
2 USA Spies Ben Yamaha WSB Yamaha Yamaha YZF R1 23 36′52.032
3 ITA Fabrizio Michel Ducati Xerox Team Ducati Ducati 1098R 23 36′53.313
4 FRA Laconi Régis DFX Corse Ducati Ducati 1098R 23 36′53.500
5 GBR Haslam Leon Stiggy Racing Honda Honda Honda CBR1000RR 23 37′01.002
6 ESP Checa Carlos HANNspree Ten Kate Honda Honda Honda CBR1000RR 23 37′04.260
7 GER Neukirchner Max Suzuki Alstare BRUX Suzuki Suzuki GSX-R 1000 K9 23 37′06.134
8 ITA Biaggi Max Aprilia Racing Aprilia Aprilia RSV4 Factory 23 37′07.624
9 JPN Kiyonari Ryuichi Ten Kate Honda Racing Honda Honda CBR1000RR 23 37′07.942
10 GBR Sykes Tom Yamaha WSB Yamaha Yamaha YZF R1 23 37′09.508
11 GBR Byrne Shane Sterilgarda Ducati Ducati 1098R 23 37′09.531
12 USA Hopkins John Stiggy Racing Honda Honda Honda CBR1000RR 23 37′10.879
13 GBR Rea Jonathan HANNspree Ten Kate Honda Honda Honda CBR1000RR 23 37′16.009
14 CZE Smrz Jakub Guandalini Racing Ducati Ducati 1098R 23 37′16.204
15 AUS Corser Troy BMW Motorrad Motorsport BMW BMW S1000 RR 23 37′19.311
16 ESP Xaus Ruben BMW Motorrad Motorsport BMW BMW S1000 RR 23 37′22.052
17 AUS Parkes Broc Kawasaki World Superbike R.T. Kawasaki Kawasaki ZX 10R 23 37′25.271
18 AUS Roberts Brendan Guandalini Racing Ducati Ducati 1098R 23 37′26.088
19 AUS Muggeridge Karl Celani Race Suzuki Suzuki GSX-R 1000 K9 23 37′26.301
20 ESP Checa David Yamaha France GMT 94 Ipone Yamaha Yamaha YZF R1 23 37′36.831
21 ESP Salom David Team Pedercini Kawasaki Kawasaki ZX 10R 23 37′39.558
22 GBR Hill Tommy Honda Althea Racing Honda Honda CBR1000RR 23 37′39.893
23 ITA Iannuzzo Vittorio Squadra Corse Italia Honda Honda CBR1000RR 23 37′40.123
24 ITA Scassa Luca Team Pedercini Kawasaki Kawasaki ZX 10R 23 37′40.418
25 AUT Resch Roland TKR Suzuki Switzerland Suzuki Suzuki GSX-R 1000 K9 23 38′06.873
RT JPN Kagayama Yukio Suzuki Alstare BRUX Suzuki Suzuki GSX-R 1000 K9 21 34′44.654
RT ITA Baiocco Matteo PSG1-1 Corse Kawasaki Kawasaki ZX 10R 20 36′28.152
RT JPN Tamada Makoto Kawasaki World Superbike R.T. Kawasaki Kawasaki ZX 10R 11 18′37.815
RT ITA Badovini Ayrton PSG1-1 Corse Kawasaki Kawasaki ZX 10R 7 11′41.054

Haga (Ducati) domina a Valencia con due vittorie

Noriyuki Haga (Ducati) ha dominato entrambe le gare del terzo round dell'HANNspree FIM Superbike World Championship che si e' disputato oggi sul Ricardo Tormo di Valencia. Davanti a 65.000 spettatori, il pilota giapponese ha conquistato la vittoria numero 35 e 36 della sua lunga carriera nel Mondiale Superbike garantendosi cosi il primo posto della classifica del campionato con 135 punti. Il compagno di squadra Michel Fabrizio conclude il weekend in modo positivo con due secondi posto mentre Max Neukirchner (Suzuki Alstare) in gara 1 e Ben Spies (Yamaha World Superbike) in gara due hanno conquistato il terzo posto.

Gara 1
Perentorio successo di Haga in gara 1. Il giapponese ha guidato in pratica la corsa dal primo all’ultimo giro, dimostrandosi indiscutibilmente il più forte. Il leader di campionato ha allungato in classifica sul rivale Spies, scivolato mentre era in lotta con Neukirchner, che ha chiuso poi terzo. Ottimo secondo posto per Fabrizio, che ha così regalato alla Ducati una grande doppietta. Da segnalare la prova di Regis Laconi (Ducati), che ha finito ad un passo dal podio. Torna a brillare Leon Haslam, prima Honda al traguardo, che ha preceduto Yukio Kagayama (Suzuki). Il bilancio Yamaha è stato salvato dalla prestazione positiva di Tom Sykes, settimo, davanti a Max Biaggi (Aprilia), autore di una buona rimonta. Ancora una gara concreta da parte di Broc Parkes (Kawasaki), decimo, che ha preceduto l’esordiente in SBK John Hopkins (Honda). Tra i piloti caduti Troy Corser (BMW) mentre era quarto nelle prime fasi della gara; e Carlos Checa (Honda), ripartito e poi ritiratosi.

Noriyuki Haga: "Non c'e' male! Per tutto il fine settimana ho avuto una sensazione positiva, la moto era perfetta e il team ha lavorato bene. Fin dai primi giri le cose andavano bene e avevo già deciso di passare in testa fin dall'inizio. Certamente voglio vincere entrambe le gare oggi ma non e' cosi facile. Adesso ho veramente un feeling ottimo con la moto, e' facile da guidare ed e' per questo che sono riuscito a spingere e essere cosi costante con queste gomme.”

Michel Fabrizio: "Per me Valencia e' stato sempre una pista difficile ma questo podio e' fantastico. Mi sono fatto crescere la barba come portafortuna e ha funzionato cosi forse ora la terrò! Per mio team e' un risultato fantastico, abbiamo lavorato molto bene fin da venerdì dopo le prime due gare della stagione deludenti."

Max Neukirchner: "Anche per noi e' stata una gara difficile. Durante tutto il weekend siamo stati tra i primi dieci ma non siamo riusciti a trovare il set-up perfetto. Durante le qualifiche abbiamo fatto un paio di modifiche e alla fine abbiamo trovato una buona soluzione e sono contento di essere sul podio. Ringrazio il team e il nostro nuovo sponsor."

Risultati: 1. Haga N. (JPN) Ducati 1098R 36'44.766 (150,408 kph); 2. Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 3.677; 3. Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R 1000 K9 3.959; 4. Laconi R. (FRA) Ducati 1098R 4.210; 5. Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 13.824; 6. Kagayama Y. (JPN) Suzuki GSX-R 1000 K9 14.562; 7. Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 15.155; 8. Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 16.316; 9. Byrne S. (GBR) Ducati 1098R20.361; 10. Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 23.878; 11. Hopkins J. (USA) Honda CBR1000RR30.902; 12. Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 31.298; 13.Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 32.660; 14. Tamada M. (JPN) Kawasaki ZX 10R 42.156; 15. Hill T. (GBR) Honda CBR1000RR 43.040

Gara 2
Haga si è confermato il più forte anche in gara 2. Una volta preso il comando, il pilota giapponese ha preso il largo andando a vincere indisturbato, vittoria impreziosita dal nuovo record della pista in 1’34”618. Non è invece riuscita la doppietta alla Ducati, visto che sul secondo gradino del podio è salito Spies, che ha così riscattato la caduta di gara 1. Terzo posto per Fabrizio, che si è trovato ancora in lotta con un ottimo Laconi, riuscendo per la seconda volta ad avere la meglio. Ancora un quinto posto per Haslam, miglior Honda al traguardo, che ha preceduto il compagno di marca Checa e Neukirchner, in difficoltà con le gomme nella seconda parte di gara. Biaggi ha portato l’Aprilia di nuovo all’ottavo posto, riuscendo a prevalere nel finale su un gruppetto composto da Ryuichi Kiyonari (Honda), Sykes, Shane Byrne (Ducati) e Hopkins. Un punto per Corser con la BMW, fuori dalla zona punti questa volta Parkes con la Kawasaki.

Noriyuki Haga: "Abbiamo fatto un ottimo lavoro questo weekend. Penso di aver vinto anche grazie alla cura di ringiovinamento fatta dopo il Qatar! 50 punti di vantaggio su Ben oggi sono molti e sono molto soddisfatto delle due vittorie."

Ben Spies: "Ho tentato di fare il possibile nei primi giri ma ho avuto qualche problema e non sono riuscito a prendere il passo giusto. Quando sono riuscito a prendere il secondo posto, avrei voluto stare subito dietro a Nori per stargli vicino visto che aveva un buon vantaggio ma oggi mi mancavano quei 3 o 4 decimi al giro per riuscirci. Cerco di rifarmi ad Assen."

Michel Fabrizio: “Non mi aspettavo questi due risultati qui a Valencia, che è un circuito per me un po’ ostico. Sono veramente contento, la squadra mi ha dato molto fiducia. E’ stata dura lottare con Laconi, che è stato dietro di me per tutta la gara. Lui stacca molto forte, non so come mai non sia riuscito a passarmi!”


Risultati: 1. Haga N. (JPN) Ducati 1098R 36'46.927 (150,261 kph); 2. Spies B. (USA) Yamaha YZF R1 5.105; 3. Fabrizio M. (ITA) Ducati 1098R 6.386; 4. Laconi R. (FRA) Ducati 1098R 6.573; 5. Haslam L. (GBR) Honda CBR1000RR 14.075; 6. Checa C. (ESP)Honda CBR1000RR 17.333; 7. Neukirchner M. (GER) Suzuki GSX-R 1000 K9 19.207; 8. Biaggi M. (ITA) Aprilia RSV4 Factory 20.697; 9. Kiyonari R. (JPN) Honda CBR1000RR 21.015 ;

10. Sykes T. (GBR) Yamaha YZF R1 22.581; 11. Byrne S. (GBR) Ducati 1098R 22.604; 12. Hopkins J. (USA) Honda CBR1000RR 23.952; 13. Rea J. (GBR) Honda CBR1000RR 29.082; 14. Smrz J. (CZE) Ducati 1098R 29.277; 15. Corser T. (AUS) BMW S1000 RR 32.384; 16. Xaus R. (ESP) BMW S1000 RR 35.125; 17. Parkes B. (AUS) Kawasaki ZX 10R 38.344; 18. Roberts B. (AUS) Ducati 1098R 39.161; 19. Muggeridge K. (AUS) Suzuki GSX-R 1000 K9 39.374; 20. Checa D. (ESP) Yamaha YZF R1 49.904

Classifica (dopo 3 di 14 round): 1. Haga 135; 2. Spies 95; 3. Neukirchner 65; 4. Fabrizio 60; 5. Haslam 58; 6. Laconi 56; 7. Biaggi 54; 8. Sykes 47; 9. Kagayama 35; 10. Rea 33. Costruttori: 1. Ducati 145; 2. Yamaha 110; 3. Honda 73; 4. Suzuki 65; 5. Aprilia 57; 6 Bmw 31; 7. Kawasaki 8

Mondiale Supersport

Alla terza presenza nel campionato del mondo Supersport, Cal Crutchlow (Yamaha) è riuscito nell’impresa di salire sul gradino più alto del podio. Il pilota britannico ha operato il sorpasso decisivo all’inizio dell’ultimo giro, passando in fondo al rettilineo principale Anthony West (Honda), che non ha più avuto possibilità di replicare. In terza posizione si è piazzato Kenan Sofuoglu (Honda), che ha così ripreso il comando della classifica di campionato, seppur in coabitazione con Crutchlow, con il pilota inglese che ha realizzato anche il nuovo record della pista in 1’36”865. A ridosso del podio un positivo Mark Aitchison (Honda), che ha preceduto la Kawasaki di Katsuaki Fujiwara. Migliore degli italiani è stato Michele Pirro (Yamaha) settimo, che ha avuto la soddisfazione di guidare la corsa per alcuni giri. Solo nono Eugene Laverty (Honda), vincitore in Qatar, ancora più deludente la prova dell’ex leader di classifica, Andrew Pitt (Honda), 13esimo al traguardo. Gara da dimenticare per uno dei favoriti, Joan Lascorz (Kawasaki), costretto a rientrare ai box per un problema di gomme.


Risultati: 1. Crutchlow C. (GBR) Yamaha YZF R6 38'15.613 (144,456 kph); 2. West A. (AUS) Honda CBR600RR 0.171; 3. Sofuoglu K. (TUR) Honda CBR600RR 8.408; 4. Aitchison M. (AUS) Honda CBR600RR 12.421; 5. Fujiwara K. (JPN) Kawasaki ZX-6R 16.529; 6. Lagrive M. (FRA) Honda CBR600RR 19.242; 7. Pirro M. (ITA) Yamaha YZF R6 26.124; 8. Veneman B. (NED) Suzuki GSX-R600 34.525

Classifica (dopo 3 di 14 round): 1. Crutchlow 54; 2. Sofuoglu 54; 3. Laverty 43; 4. Pitt 43; 5. West 43; 6. Lagrive 25; 7. Aitchison 24; 8. Pirro 18; 9. Roccoli 17; 10. Veneman 17. Costruttori: 1. Honda 70; 2. Yamaha 54; 3. Kawasaki 22; 4. Suzuki 17; 5. Triumph 15


Superstock 1000



Gara dominata dall’inizio alla fine da Claudio Corti (Suzuki). Il pilota del team Alstare Brux è scattato bene dalla prima fila, prendendo subito il comando delle operazioni. Alle sue spalle sono rinvenuti prima Javier Fores (Kawasaki) e Maxime Berger (Honda), quindi Xavier Simeon (Ducati). Dopo qualche tornata di studio, Corti ha aumentato il ritmo accumulando un vantaggio importante, che gli ha permesso di passare sotto la bandiera a scacchi in tutta tranquillità. Sul podio si sono piazzati Simeon e Berger. Buone le prove di Daniele Beretta (Ducati) sesto, Michele Magnoni (Yamaha) ottavo e Andrea Antonelli (Yamaha) decimo. Ritirato per un problema tecnico Davide Giugliano (MV Agusta), autore della pole position.




1. Corti C. (ITA) Suzuki GSX-R 1000 K9 21'18.839 (146,566 kph); 2. Simeon X. (BEL) Ducati 1098R 4.939; 3. Berger M. (FRA) Honda CBR1000RR 7.339; 4. Fores J. (ESP) Kawasaki ZX 10R 11.388; 5. Burrell B. (GBR) Honda CBR1000RR 15.167; 6. Beretta D. (ITA) Ducati 1098R 16.927; 7. Jezek O. (CZE) Honda CBR1000RR; 17.129; 8. Magnoni M. (ITA) Yamaha YZF R1 17.855

Classifica (dopo 1 di 10 round): 1. Corti 25; 2. Simeon 20; 3. Berger 16; 4. Fores 13; 5. Burrell 11; 6. Beretta 10; 7. Jezek 9; 8. Magnoni 8

Superstock 600

Niente da fare contro Danilo Petrucci nella prima prova del campionato. Dopo aver dominato le prove e conquistato la pole position, il pilota umbro non ha trovato rivali in grado di impensierirlo in gara. Partito fortissimo, ha accumulato un vantaggio che sul traguardo ha sfiorato i 4” nei confronti del belga Lonbois (Yamaha). Ad impedire un podio tutto Yamaha ci ha pensato Gino Rea (Honda) che, nell’ultimo giro, ha resistito agli attacchi di Marco Bussolotti (Yamaha).

1. Petrucci D. (ITA) Yamaha YZF R6 18'31.326 (142,711 kph); 2. Lonbois V. (BEL) Yamaha YZF R6 3.923; 3. Rea G. (GBR) Honda CBR600RR 4.871; 4. Bussolotti M. (ITA) Yamaha YZF R6 5.108; 5. Guarnoni J. (FRA) Yamaha YZF R6 9.444; 6. Litjens J. (NED) Yamaha YZF R6 14.817; 7. Kerschbaumer S. (AUT) Yamaha YZF R6 16.528; 8. Guittet B. (FRA) Honda CBR600RR 16.743

Classifica (dopo 1 di 10 round): 1. Petrucci 25; 2. Lonbois 20; 3. Rea 16; 4. Bussolotti 13; 5. Guarnoni 11; 6. Litjens 10; 7. Kerschbaumer 9; 8. Guittet 8.