AAR it-ASL-ia 2009

ecz
00domenica 20 settembre 2009 20:28
Per il quarto anno partecipo al nostro torneazzo annuale come co-organizzatore, e dunque, per correttezza,nel raccontare sinteticamente la mia esperienza mi asterrò da qualsiasi commento sull'organizzazione, sugli scenari a disposizione, sulle regole del torneo.
Considerate, se volete, come implicitamente premesso un " è stato tutto assolutamente fantastico" ma nulla di simile comparirà nell'AAR. [SM=g27961]

Round 1 frf 30 Biddermann escape, contro Massimiliano Tuzzi.
E' uno scenario alquanto piccolo, su mezza mappa, ambientato sul fronte orientale nel 1944.
Nove squadre tedesche, con l'aiuto di due bizzarri HT con carrello portamunizioni, leggermente corazzati solo frontalmente, e dotati di AA da IFE 6, devono sfondare la linea difensiva formata da sei 447 russe, con MMG + LMG, più due obsoleti T 26. I tedeschi in sei turni devono far uscire 3 squadre ( 1 HT vale come una squadra ).

il bid delle parti ha assegnato a me i tedeschi ed a Tuzzi i russi. Ognuno ha avuto ciò che desiderava.
I russi hanno piazzato molto avanti, nell'intento di intimidire i tedeschi e di causare subito delle perdite cogliendo in OG i tedeschi all'entrata sulla mappa, con l'ovvio intento di arretrare subito dopo.
Secondo me, data la schiacciante superiorità iniziale dei tedeschi, che possono spingere con decisone in un punto qualsiasi della linea e l'assenza dei T26 russi che entrano al turno 1 russo ma dall'altro lato della mappa, i tedeschi avrebbero potuto e dovuto sfondare subito "insaccando" i russi ed impedendo a chi restava nella sacca di arretrare sulla linea naturale di difesa, cioè più indietro, oltre la strada che tagliava in due la mappa.

Ciò non è avvenuto essenzialmente perchè una 447 in posizione chiave ha retto a due MC 1 in fuoco di avanzata, ed anche se un'altra 447 è crollata, il cerchio non si è chiuso, pure perchè un fortunoso colpo 2-2 in campo aperto attraverso una los difficile da notarsi, mi ha breccato una 467 ed il leader migliore che per due turni sono stati bloccati incapaci di recuperare.

Il russo è così riuscito ad arginare lo sfondamento iniziale, evitando che metà delle sue forze venissero tagliate fuori al primo turno e si aprisse un'autostrada verso l'uscita a bordo mappa.

l'avanzata successiva dei tedeschi è stata lenta, ostacolata, dall'arrivo dei T26, e coi russi che finalmente avevano occupato le posizioni migliori a ridosso della strada a centro mappa.

al momento di sferrare l'assalto decisivo per sfondare sul lato più debole, la MMG russa, diretta dall'8-1 ha tirato in sequenza 1,1- 1,2, ed 2,1 durante la fase di movimento tedesca seminando morti e feriti. nello stesso turno la LMG russa faceva fuori uno degli HT sfondando la corazzatura anteriore, ed in pratica la partita finiva lì.
Purtroppo gli scenari brevi sono decisi da episodi come una squadra che inaspettatamente non brecca, oppure una MMG che ottiene una serie fortunata. Io mi sono fatto cogliere due volte in OG, ma le los erano molto difficili da vedere, e comunque il russo ha sempre tirato in modo implacabile... L'unico errore del russo, il piazzamento avanzato che ha mi dato una chance inziale grandissima, non è stato possibile sfruttarlo perchè una 447 si è rilevata indistruttibile, mentre l'altra, pur breccando, ha rallato al turno successivo tirando 1,2.
0-1

round 2 frf 23 Elephants Unleashed, contro Mario Mussini.
E' uno scenario tra i miei preferiti, con tanta roba pesante da entrambi i lati, ed alcune scelte tattiche decisive sul piazzamento e sulle condizioni di vittoria da perseguire dal tedesco.

Ho optato per giocare il tedesco, biddando al massimo, perchè a mio parere il russo, pur avendo buone chances, deve giocare una partita perfetta e non commettere alcun errore sia nel piazzamento iniziale, sia sopratutto nell'utilizzo dei rinforzi sotto forma di 5 T34 e di 2 SU- 152.
Non ritenedomi molto abile nell'utilizzo di carri "deboli" come i T34, per quanto numerosi, contro i "mostri", come i 3 PzJg Tiger in dotazione al tedesco, ho optato per fare l'attaccante biddando il massimo per i tedeschi.

Le condizioni di vittoria consentivano al tedesco due obiettivi: conquistare un certo numero di edifici nell'area centrale della mappa, dove era presente una piccola guarnigione russa, oppure far uscire 22 EVP dal lato opposto.
I russi in questa partita hanno tentato di difendere il villaggio, una missione impossibile, quando probabilmente avrebbero dovuto tentare di mettersi in salvo per cercare di "riconquistarlo" insieme all'arrivo dei rinforzi ai turni 1 e 2; inoltre sono andati coi T34 " a caccia" di PZJg Tiger quando, a mio giudizio, avrebbero dovuto cercare di appostarsi in posizioni favorevoli per tentare dei colpi laterali sui miei "elefanti" lanciati al galoppo verso l'uscita della mappa, se mai avessi cercato di conseguire l'obbiettivo dei EVP.
La conseguenza di tutto ciò è stato l'annientamento dei difensori attestati nel villaggio, della truppe di rinforzo arrivate dopo, e la distruzione di tutti i tank russi. Solo uno dei miei carri di supporto, un PZ III, è stato immobilizzato da un ATR nella fase inziale dell'attacco al villaggio.
1-1

round 3 Agony at Arnautovo contro Alessandro Canevese

Si tratta di uno scenario che plaitestai al tempo in cui Mark Pitcavage chiese pubblicamente aiuto per il pack dedicato agli alpini in russia.

come nei migliori scenari, entrambi i giocatori qui devono attaccare e difendere. Io ho scelto di fare gli italiani, che devono resistere all'orda russa per quattro turni prima di ricevere rinforzi super, perfettamente in grado di riconquistare il terreno concesso alla forza mista russo-partigiana che nella prima parte dello scenario deve solo attaccare, conquistare terreno, e sterminare gli italiani... Alessandro ha attaccato efficacemente ma non ha spinto a fondo, specialmente coi i due T34 che non possono essere contrastati. Ha deciso di usarli solo come artiglieria mobile. Gli italiani hanno avuto solo delle perdite limitate, (un paio di squadre delle 5 iniziali, e tutti e tre i cannoni comunque pressocchè inutili contro i carri, tutti guastati), riuscendo a tenere metà villaggio circa. Con l'arrivo dei rinforzi lo scenario è cambiato, e - grazie anche a due colpi di cecchino consecutivi e utilissimi per me, ho potuto prendere e tenere saldamente il numero sufficiente di edifici per soddisfare le condizioni di vittoria.
2-1

roud 4 SP 11 Pomeranian Tigers contro Paolo Cariolato.

In questo scenario elite tedesche attaccano cercando di sfondare la difesa apprestata da truppe di elite russe appoggiate da tre JS con cannone da 122L attraversando quasi in tutta la sua lunghezza la mappa 41 per far uscire 40 EVP o anche meno, a seconda delle perdite che si riescono ad infliggere al russo. Io ho scelto i parà tedeschi ed ho deciso di sfondare al centro, passando dal bosco, anche coi carri. le vie di attacco più convenzionali erano senz'altro sorvegliate dall'AT 57 LL russo nascosto da qualche parte, e dalle mine AT. così ho deciso di creare un sentiero nel bosco facendo passare tutti i carri attraverso il varco aperto dal primo tank. In fondo si trattava solo di superare un solo bog check... Ebbene il primo StuG si è immobilizzato permanentente, ma tutti gli altri carri sono riusciti a passare da un altro varco aperto affianco allo stug immobile, irrompendo nel villaggio dalla parte in cui russi certamente non si aspettavano visite di questo genere...
Sulla partita c'è poco da dire, Paolo è stato perseguitato da una sfortuna costante e pesante, ed è stato travolto, tant'è che al quarto turno ha gettato la spugna. Accadde la stessa cosa a me contro di lui due anni prima, quando non riuscii mai a tirare un solo DR decente nello scenario SP 60 Bad Luck. Purtroppo in alcuni casi l'ASL diventa crudele, con i dadi che tolgono ogni possibilità non solo di vincere, ma anche di giocare una partita interessante.
3-1

round 5 J43 3rd RTR in the rain, contro Arnaud Sanchis.nell'ultimo scenario, un classico, ho giocato con gli inglesi. Si tratta di uno scenario che conosco bene ma che ogni volta è molto interessante perchè il tedesco ha varie strategie difensive e riveste una capitale importanza scoprire DOVE l'AT tedesco è nascosto prima che sia lui a scoprire i carretti inglesi...
Nella Francia del 1940, sotto una pioggia battente che dura tutta la partita, nove 457 inglesi con cinque carri leggeri devono conquistare almeno sei edifici nella zona di setup tedesca difesa da cinque 468, un paio di leader, una paio di LMG, tre carri leggeri di rinforzo, ed appunto il PAK 37LL.
In questo caso ho optato per un attacco sui lati, immaginando che il PAK fosse nel villaggio, al centro. Per avere ragione della difesa è necessario utilizzare i carri, e dunque esporsi al rischio di avere a che fare col PAK, così, per minimizzare i rischi sono stato sempre dietro a muri per usufruire dell' HD. A dispetto della prudenza e di un attacco secondo me ben congegnato, sono stato molto rallentato dal fuoco difensivo estremamente efficace del "killer stack" tedesco. In pratica nei primi due turni non ho mai superato un MC, ciò che mi ha fatto rallentare l'attacco sull'ala sinistra, e mi ha costretto ad usare i carri in modo più spregiudicato. Anche perchè sull'ala destra, inopinatamente, per TRE CC consecutivi, non sono riuscito ad avere la meglio di una singola HS tedesca, fallendo TRE volte l'attacco 3:1 in CC portato da 1,5 squadre, finchè non è arrivato in zona il Pz col cannone da 75* che ha sciolto il melee a cannonate, con evidente vantaggio per i tedeschi che hanno perso solo la mezza squadra...
Nel frattempo le cose non sono andate meglio nel villaggio dove, quando finalmente ho radunato le forze per sferrare l'attacco, ho perso un carro per un colpo di ATR (TK 4 o meno) e non sono riuscito a piegare la resistenza del killer stack tedesco, sul livello 1 di una casa di legno, costituito dal 9-1 + 468+ LMG, e ciò nonostante i ripetuti attacchi anche a 12 o 16 FP +2.
Il malfunzionamento del PAK al primo tiro è stato l'unico momento positivo per me, ma è stato subito compensato da una serie di attacchi inglesi ineffettivi che avrebbero cambiato il volto alla partita perchè mi avrebbero spianato la strada. D'altra parte con sole cinque squadre nemiche cou confrontarsi, ogni tassello difensivo è di capitale importanza, ed è facile per l'inglese incunearsi se ne salta anche solo uno. Purtroppol'AT è stato prontamente riparato, ho perduto un carro subendo un TH a 4 o meno in bounding fire, non sono riuscito a rallare una mezza squadra (che possedeva l'ATR) per due turni ad otto o meno, tant'è che il leader ad un certo punto si è spazientito ed ha preso lui l'ATR per andare a tentar fortuna...
Nonostante questi rovesci sono riuscito a penetrare nel villaggio, fare fuori il killer stack in CC, mettere sotto tiro a PB sul retro il Pz col cannone da *75 con l'aTR impugnato dal leader, distruggere uno dei due carretti tedeschi con cannoncino da 37L,tutto al prezzo di 2 carri distrutti, uno "recalled" per uno sfortunato fuoco intensivo, ed uno immobilizzato (ma nell'edificio al centro del villaggio e quindi ancora in posizione utilissima), conservando ancora un manpower sufficiente per tentare di conquistare gli ultimi edifici ed un carro mobile.

Purtroppo l'aereo in pista poco lontano aveva già cominciato ad accendere i motori, ed ho dovuto abbandonare il torneo sul più bello della partita più interessante. Erano già le 14.30 e il volo di ritorno a casa era previsto alle 15,15!

ho deciso di concedere la partita ad Arnaud (che certo non aveva nessuna responsabilità del ritardo) e l'ho anche detto a Gheba che mi ha accompagnato all'aereoporto, ma il mio avversario, correttamente, ha preteso un "giudizio arbitrale" sulla posizione per certificare il suo indiscutibile vantaggio, sia pure non incolmabile a quel punto della partita.
3-2

grazie a tutti i miei avversari per le ore di puro ASL dedicate alle nostre partite.




Paolo Cariolato
00martedì 22 settembre 2009 16:06
Sono ormai diversi mesi che tra impegni di famiglia, lavoro e casa riesco a giocare veramente poco.
ITASLIA, così come SMCON e CarimASL sono le occasioni che permettono di rifare il pieno di gioco. Come molti altri, ho partecipato al torneo più per il gusto di incontrare vecchi amici e di farmene di nuovi, che per altro. Per cui, invito tutti quelli che non hanno ancora fatto questa esperienza a partecipare, non fatevi condizionare, il clima è ottimo e ci si diverte sempre un mondo.
Come sempre il lavoro mi ha bloccato fino all’ultimo e sono arrivato all’hotel giusto in tempo per partecipare all’informale pranzo del venerdì tra i primi arrivati. Poi siamo andati alla nostra sala in hotel dove abbiamo incontrato tutti gli partecipanti, vecchi e nuovi.
Si sono svolti i soliti saluti di rito tra vecchi amici e poi puntualissimi gli organizzatori hanno organizzato gli accoppiamenti.


1° round: mi sono trovato a giocare con uno dei nuovi partecipanti, David Barman, che si è fatto il viaggio da Israele per una settimana di gioco e turismo. Abbiamo giocato North Bank lui G1 e io G2. Non è stato un grande match, David è un buon giocatore, solido, con una buona conoscenza del regolamento, questo comunque è servito a poco perché la partita è stata condizionata dal mio primo tiro, un 12 sul cannone del Tigre Reale (poi immediatamente rotto) e dai tiri bassissimi della squadra che stava con il 10-3 inglese. Dopo 1 ½ turno mi sono trovato con l’ordine di battaglia dimezzato. Le mie SS avevano comunque effettuato una profonda penetrazione e il Tigre superstite aveva tagliato la ritirata alle squadre di David che aveva piazzato in modo piuttosto avanzato, poi però un tiro fortunato del 57L eliminava il mio carro e tutto finiva. 0-1


2° round: il venerdì eravamo in quindici quindi qualcuno doveva stare fuori, è toccato a me che però ho pensato bene di giocare con Mario Nadalini FrF29 Sting of the Italian Hornet, i miei italiani hanno optato per una difesa in profondità con cannoni dentro le fabbriche senza vista all’esterno, per poter colpire immediatamente gli attaccanti canadesi. Ben me ne è venuto visto che sono riuscito a fare un CH sul primo plotone che ha messo piede nella fabbrica più avanzata, i sopravvissuti sono stati presi prigionieri e Mario si è trovato a perdere ¼ del suo OOB (3 sq + leader) successivamente 1 stuart è rimasto vittima delle mie mine e uno sherman è saltato grazie al 90L del Semovente M41M. Irrimediabilmente indietro sulla tabella di marcia al 5° turno Mario ha abbandonato. 1-1


3° round: Leonardo Conforti, Leo gioca poco per impegni di famiglia e di lavoro ma la sua conoscenza del regolamento è prodigiosa, è un piacere giocare con avversari così, peccato non riesca a giocare più spesso. Ci siamo affrontati nella steppa russa in Agony at Arnatuovo, lascio i russi, che risultano favoriti. a Leo e opto per una difesa in profondità sulla collina più vicina al lato di entrata degli italiani, lasciando uno velo di truppe con l’incarico di ricadere indietro molestando l’avanzata russa. Il piano ha funzionato bene e le perdite subite hanno rallentato Leonardo. La sua sfortuna ha fatto il resto (ha tirato ben 6 volte 12 sui recuperi) quando il plotone che entrava dal lato destro della sua avanzata si portato adiacente in OG ad un mio Gun HIP la partita è finita, Leonardo ha fallito tutti i MLC e il plotone è stato prontamente preso prigioniero e trucidato dagli artiglieri alpini. A questo punto solo i T34 tenevano in partita Leonardo che però è riuscito nell’impresa di rompere TUTTO l’armamento di uno dei due bestioni. A questo punto ha abbandonato. 2-1


4° round: Enrico Catanzaro, ritrovo Enrico dopo 2 anni ben deciso a vendicare la sconfitta subita all’epoca. Giochiamo Pomeranian Tigers dove mi prendo i russi in difesa, conoscendo l’avversario decido di piazzare avanzato per cercare di separare le sue fanterie dai carri, sbilancio la difesa sulla mia sinistra ma Enrico mi stupisce è decide di puntare pesantemente sull’entrata dalla parte opposta, mandando i carri nei boschi ad aprire i trail. Perde un carro su due ma le fanterie sono ben appoggiate, e , penetra facile non avendo io nulla su quel lato, se non dummies che però rendono la sua avanzata estremamente prudente. Il 3° turno è decisivo, con una serie di morali falliti perdo 4 ½ squadre su 6 e il cannone si rompe. Enrico è rimasto un po’ indietro sulla tabella di marcia con le fanterie e forse con molta fortuna potrei riuscire a fargli abbastanza danni ai carri per impedirgli di vincere, ma senza fanteria in appoggio sarebbe veramente difficile e vista l’ora decido di dargli vinta la partita. 2-2


5° round: Paolo Mengoli che all’Antares è un mio avversario fisso. Giochiamo 3rd in the rain e essendomi stancato di tenere i difensori biddo per fare l’inglese. Nonostante un’avanzata combinata da manuale non c’è storia contro il 37L che infila due CH di fila contro i miei carri HD dietro il muro. Riesco a sorprenderlo con una rapida avanzata sulla sinistra che piazza due dei miei carri HD dietro i muri con vista sui suoi avanzanti, peccato che la distanza e la pioggia impediscano di ottenere risultati positivi, nei duelli tra carri i miei hanno successivamente e decisamente la peggio, fortunatamente le fanterie riescono a farsi valere ed all’ultimo turno ho ancora qualche misera speranza di vittoria che però viene prontamente stroncata dal nefasto esito dei CC. 2-3

Il torneo è stato interessante, gli avversari simpatici, gli scenari divertenti e piacevoli. Che dire se non che è stata una bella esperienza che non vedo l’ora di ripetere l’anno prossimo.
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