L'isola di Caprera fa parte dell'arcipelago della Maddalena appartenente al comune di La Maddalena nella costa nord-orientale della Sardegna. La cima più alta, Monte Teialone raggiunge i 212 metri s.l.m. e l'isola, con una superficie di 15,7 km² è la seconda per estensione dopo quella della Maddalena e collegata ad essa da un ponte. Assieme alle altre isole dell'arcipelago costituisce un parco protetto e sono pochi gli abitanti che vi risiedono, principalmente nella frazione di Stagnali.
Di natura granitica possiede numerosi boschi, principalmente pinete e meravigliosi litorali a rias con stupende cale sabbiose alternate da scarpate a picco sul mare. Il colore delle acque è di un verde cristallino intenso per merito delle forti correnti che puliscono il mare dalle particelle in sospensione e dai fondali di sabbia bianchissima che ne risaltano le tonalità.
L'isola è nota soprattutto per essere stata, per oltre vent'anni, l'ultima dimora di Giuseppe Garibaldi. Egli acquistò infatti un'ampia estensione di terra a Caprera fin dal 1856, vivendo inizialmente in una casupola. Qualche anno più tardi Garibaldi si fece costruire la famosa "casa bianca", oggi museo; l'orologio e i calendari appesi a una parete segnano ancora la data e l'ora della sua morte: il 2 giugno del 1882 alle ore 18.21. Le sue spoglie vennero sepolte in una tomba, in granito grezzo. A Caprera è rimasta la sua casa, le sue barche, i suoi oggetti diventati cimeli di un museo fra i più conosciuti e visitati d'Italia.
La tomba di Giuseppe Garibaldi
wikipedia
Il 12 maggio 2007 dall'isola di Caprera ha preso il via il 90° Giro d'Italia di ciclismo, dedicato all'eroe dei due mondi, nel bicententenario della sua nascita.
Murena tra gli scogli
tramonto a Caprera