Detective Dante n.1 : Paradise City

uscito già oggi da queste parti!
molto in sintesi:

SPLENDIDI i disegni della Barletta
divertente l'albo, che si legge d'un fiato.
RRobe non gigioneggia ma va dritto al sodo, stavolta, senza postmodernismi

una critica e un'osservazione:

la critica : c'è qualche errore di lettering, particolarmente fastidioso quello di pag.92 ultima vignetta.

l'osservazione : il soggetto mi sembra un po' troppo lineare la particolarità del genere hard-boiled è anche la trama molto fitta, spero di venire accontentato in futuro.

per concludere, un applauso anche a ottokin per la grafica e a Leomacs pr la cover:
l'albo nelle edicole spicca per la sua copertina e fa un figurone nella mia biblioteca con quella bella costa rossa!

tutto quello che avrebbe voluto essere NickRaider

L'ho arraffato oggi e me lo sono letto tutto d'un fiato.

I disegni mi sono piaciuti in una maniera esagerata... puliti e dettagliati.
La storia è essenziale, ma si lascia aperte delle porte interessanti per i prossimi numeri.

Mi ha lasciato perplesso, invece, il fatto che quando HD ha le visioni della moglie, lei sia sempre seminuda.
Che, in paradiso hanno finito la stoffa???

Per i videogiocatori:
non vi pare che il protagonista somigli molto a Max Payne?
C'è pure una sequenza in bullet-time...

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Scritto da: Slum King 20/06/2005 13.18
tutto quello che avrebbe voluto essere NickRaider

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Mah!
Sinceramente non vedo grossi punti di contatto tra i due personaggi.
Nick Raider voleva essere un procedural-police e per i primi numeri lo è pure stato.
Con risultati ottimi, talvolta.
Semmai è quello che sarebbe potuto essere per risollevarsi dalla crisi di vendite, dando spazio magari a personaggi tipo Marvin (mai sviluppati più di tanto) ma anche come Nick stesso.

Questo Detective Dante è tutt'altra cosa, a quanto sembra dal n.1.
Le fasi dell'indagine mi sa che conteranno poco.
E la collega del protagonista ruberà spesso la scena al titolare della serie.
E soprattutto il numero dei cadaveri alla fine sarà di molto superiore.

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Scritto da: Deboroh 20/06/2005 20.48
Mi ha lasciato perplesso, invece, il fatto che quando HD ha le visioni della moglie, lei sia sempre seminuda.
Che, in paradiso hanno finito la stoffa???

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paradossalmente, così è molto più eterea...

P.S: Per quanto riguarda le citazioni videogiochistiche, come direbbe Carson : tutto arabo per me!

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Scritto da: ozymandias 20/06/2005 21.42

paradossalmente, così è molto più eterea...

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Non riesco e seguire il collegamento che fai, Oz.
Ma non preoccuparti, lo sai che ho la testa di granito e poca fantasia.

IMHO è un particolare della storia fine a se stesso, che corre il rischio di impelagarsi nella strausata logica del "mettiamo un nudo lì ed uno là che non si sbaglia mai".
Tutto lì.

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Scritto da: ozymandias 18/06/2005 21.01

la critica : c'è qualche errore di lettering, particolarmente fastidioso quello di pag.92 ultima vignetta.

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ancora peggio va a pagina 97, terza vignetta, dove un "non" di troppo stravolge il senso di tutto il discorso.
e poi la quarta di copertina... :-P

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Scritto da: Deboroh 21/06/2005 11.33
IMHO è un particolare della storia fine a se stesso, che corre il rischio di impelagarsi nella strausata logica del "mettiamo un nudo lì ed uno là che non si sbaglia mai".
Tutto lì.

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intendo dire: trattasi di figura non in carne e ossa, ma di apparizione, o fantasma che sia.
se l'avessero disegnata col cappotto o in tailleur secondo me avrebbe avuto molto meno senso...

non capisco poi questo bigottismo inconscio che deve farci subito diventare sentinelle della moralità appena si vede una tetta o un culo.

ci sono scene gratuite di ogni tipo in molte storie a fumetti che leggo, e di nudo in realtà ne vedo purtroppo molto poche.

per cui lancio il mio appello al RRobe e Lorenzo:

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Scritto da: Votarxy 21/06/2005 15.18


ancora peggio va a pagina 97, terza vignetta, dove un "non" di troppo stravolge il senso di tutto il discorso.
e poi la quarta di copertina... :-P

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per la quarta di copertina penso sia voluto.... un pò come nel dossier 0 con cancellature e strafalcioni....

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Scritto da: ozymandias 21/06/2005 16.37
intendo dire: trattasi di figura non in carne e ossa, ma di apparizione, o fantasma che sia.

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Fino ad "eterea" il mio bigottismo inconscio (questo non me lo avevano mai detto, ti sei giocato il frico fatto da me (scherzo, ovviamente )) ci arriva. E sono felice che gli autori abbiano trovato un'idea differente rispetto agli "standard" di apparizione, o fantasma, o Angelo custode che anni di libri, fumetti e film hanno scolpito nella mia testolina. Ma il risultante "apparizione moglie"->"moglie nuda" non mi convince.

Per concludere:
A te quei disegni sono piaciuti e li trovi attinenti alla storia.
A me quei disegni sono piaciuti ma non li trovo attinenti alla storia... non più di quanto troverei attinente vedere apparire il fantasma di Patrick Swayze col bigolo penzoloni in "Ghost".

Visto che sul risultato siamo d'accordo, propongo di fermarci qui. OK?

Letto.
Piaciuto, anche. Divertente. Uno che spara prima di parlare, cosa rara. In verità spara anche MENTRE parla e DOPO aver parlato. Sembra Homer che, in una mitica puntata, a pistolettate apriva la birra e cambiava pure canale tv.
Il protagonista è un duro tagliato con l'accetta, la coprotagonista la bonazza di turno.
I disegni sono molto belli, come Elisabetta ci ha abituato.
Parere positivo.
Carlo Maria

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Scritto da: Carlo Maria 21/06/2005 23.18
Letto.
Piaciuto, anche. Divertente. Uno che spara prima di parlare, cosa rara. In verità spara anche MENTRE parla e DOPO aver parlato. Sembra Homer che, in una mitica puntata, a pistolettate apriva la birra e cambiava pure canale tv.
Il protagonista è un duro tagliato con l'accetta, la coprotagonista la bonazza di turno.
I disegni sono molto belli, come Elisabetta ci ha abituato.
Parere positivo.
Carlo Maria

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Perfettamente d'accordo con l'analisi di Carletto.
Con una piccola differeza sulla valutazione finale.
Io di un'altro che spara prima di parlare, cosa rara. In verità spara anche MENTRE parla e DOPO aver parlato. non ne sentivo minimamente il bisogno.
E per quel che riguarda Il protagonista è un duro tagliato con l'accetta, la coprotagonista la bonazza di turno. non mi pare proprio che tra telefilm, film, tascabili, best seller e via andando ci sia penuria di queste tipologie narrative.
E, per come lo intendo io, sull'Hard Boiled mi pare non si vada oltre al parlarne nelle note introduttive.

A titolo di pura provocazione credo che l'Eura avrebbe potuto ristampare con successo Giungla di Pietra o Larry Mannino - Distretto 56
Ma auguro comunque la miglior fortuna alla nuova testata.

Ah...
I disegni sono davvero buoni.

come succede nelle puntate pilota dei nuove serie televisive,soprattutto se poliziesche, è ovvio che la presentazione dei personaggi deve essere forte e lineare,con poca introspezione... quella verrà in seguito,puntata dopo puntata...

qst secondo me è il motivo per cui dante appare tagliato con la scura e meridiana la bonazza di turno...

anche io trovo il fantasma della moglie valido così discinto,in fondo harry da UOMO innamorato sente la mancanza "fisica" della moglie, non certo la mancanza della sua pasta al ragù!!!!
non mi sembra che regga il paragone con ghost,noi donne siamo più romantiche....

mi piace molto capo parker con le fattezze di "missile romano" di er....

e naturalmente gli splendidi disegni....

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Scritto da: crimilde 22/06/2005 11.14
anche io trovo il fantasma della moglie valido così discinto,in fondo harry da UOMO innamorato sente la mancanza "fisica" della moglie, non certo la mancanza della sua pasta al ragù!!!!

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ma infatti!

cioè, è così perchè erano giovani e appena sposati, nel pieno della passione!

però colgo la provocazione e rilancio: se tu vent'anni fa fossi rimasta vedova scommetto che Gigi non ti sarebbe apparso troppo vestito!

[Modificato da ozymandias 22/06/2005 12.40]

In realtà credo che ad Ozy capiti spesso di sognare donne nude immerse nel ragù!

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Scritto da: Fog 22/06/2005 13.19
In realtà credo che ad Ozy capiti spesso di sognare donne nude immerse nel ragù!

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nel ragù ma anche nella zuppa di pesce, nel minestrone, in una vasca di birra e, ovviamente, in un vaso gigante di Nutella...

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Scritto da: crimilde 22/06/2005 11.14
anche io trovo il fantasma della moglie valido così discinto,in fondo harry da UOMO innamorato sente la mancanza "fisica" della moglie, non certo la mancanza della sua pasta al ragù!!!!

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...ecco il filo che mi sfuggiva.

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non mi sembra che regga il paragone con ghost,noi donne siamo più romantiche....

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E' il primo che mi è passato x la testa, non pensavo che l'inversione delle parti fosse influente.

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Scritto da: ozymandias 22/06/2005 12.39

però colgo la provocazione e rilancio: se tu vent'anni fa fossi rimasta vedova scommetto che Gigi non ti sarebbe apparso troppo vestito!

[Modificato da ozymandias 22/06/2005 12.40]

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non credo,penso sia anche una specie di educazione subconscia che abbiamo noi donne,o almeno quelle delle mia età, per cui non ci è cmq facile immaginare un uomo nudo....

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Scritto da: crimilde 23/06/2005 10.01
non credo,penso sia anche una specie di educazione subconscia che abbiamo noi donne,o almeno quelle delle mia età, per cui non ci è cmq facile immaginare un uomo nudo....

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difatti non ho detto nudo, ma poco vestito che è mooooolto differente!

scherzi a parte, è una questione che capisco e purtroppo pure condivido.
anch'io ho analoghe difficoltà e per questo me le sogno nude sì ma sempre immerse in qualcosa...

Innanzi tutto veramente belli i disegni!!!!
Come altri hanno scritto, trama lineare di presentazione: va bene.
Per la moglie: concordo con Cristina (e Ozy, ma senza l'immersione nel ragu'! ).

[Modificato da frank ch 04/07/2005 0.29]

Anche il mio parere è favorevole, anche se ho preferito i disegni della Barletta su John Doe...

Parlo quindi di ciò che non mi piace...

Dopo le splendide copertine di JD (e con questo non dico che tutte le copertine le debba fare per forza Carnevale), mi sembrano una caduta di stile quelle di questa nuova serie... cioè, se avessi dovuto comprare attirato dalla copertina, avrei lasciato l'albo sullo scaffale, sorry

Insomma, le copertine di Leomacs non mi piacciono.

Letto, tre impressioni.

Roberto è uno sceneggiatore sempre più bravo. Questo credo di non averlo mai negato, e dovrebbe saperlo anche lui. Anche quando le sue storie sono più furbastre e inconsistenti , la sua abilità tecnica e affabulatoria come sceneggiatore è evidente. E notevole. Forse è anche per questo che mi dispiace di più che si perda in storie furbe.

Questa, ed è la seconda impressione, non è una storia furba. Un po' inconsistente, forse. O meglio, eccessivamente semplice, al limite della banalità. Però è solo il primo episodio, e la storia ed il personaggio hanno tempo per crescere, e nella sua estrema semplicità è una storia che, complice anche il ritmo della sceneggiatura, si legge con piacere.

Terza impressione: la Barletta è bravina ed in crescita rispetto a quanto avevo inizialmente visto su JD, ma ne ha di migliaia di tavole da macinare prima di diventare brava. Il disegno è nitido e pulito, ma le espressioni dei volti sono vacue e monolitiche, e la gestualità corporea ingessata. Per ora il suo lavoro si mantiene appena sufficiente, però il suo punto di forza è il grande margine di miglioramento che ha.

V.

Comprato e letto Dante, mi è piaciuto, non ho gridato al miracolo ma l'ho letto volentieri: lo comprerò ancora per qualche numero e poi deciderò se continuare o meno (sicuramente non perderò il n. 9!! ).
Mi trovo sostanzialmente d'accordo con la critica di Vincenzo (le sceneggiature di Roberto si riconoscono dopo al massimo un paio di pagine ), salvo che a me pure la Barletta è piaciuta molto: tratto pulito e bello, certamente c'è ancora da lavorare un po' sul movimento, ma credo anch'io che continuerò ad andare avanti.

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Scritto da: Juan Galvez 25/06/2005 14.33
Terza impressione: la Barletta è bravina ed in crescita rispetto a quanto avevo inizialmente visto su JD, ma ne ha di migliaia di tavole da macinare prima di diventare brava. Il disegno è nitido e pulito, ma le espressioni dei volti sono vacue e monolitiche, e la gestualità corporea ingessata. Per ora il suo lavoro si mantiene appena sufficiente, però il suo punto di forza è il grande margine di miglioramento che ha.
V.

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Bisogna considerare che questo è il secondo albo che disegna, è praticamente un'esordiente!
Certo, i difetti che segnali ci stanno tutti, ma oltre alla pulizia di disegno (di grande leggibilità) bisogna sottolineeare il suo storytelling, la sua capacità di mettersi al servizio del copione senza eccedere in virtuosismi ma badando al sodo con semplicità efficace.
Anche se è un discorso complicato, bisognerebbe leggere la sceneggiatura per capire meglio dove finiscono i meriti di RRobe e cominciano i suoi.

Sull'ultimo speciale di Comicus ci dovrebbero essere le prime pagine di sceneggiatura.

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Scritto da: ozymandias 25/06/2005 16.05


Bisogna considerare che questo è il secondo albo che disegna, è praticamente un'esordiente!
Certo, i difetti che segnali ci stanno tutti, ma oltre alla pulizia di disegno (di grande leggibilità) bisogna sottolineeare il suo storytelling, la sua capacità di mettersi al servizio del copione senza eccedere in virtuosismi ma badando al sodo con semplicità efficace.
Anche se è un discorso complicato, bisognerebbe leggere la sceneggiatura per capire meglio dove finiscono i meriti di RRobe e cominciano i suoi.

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Diciamo che mi stupirei molto se RRobe non mantenesse un controllo attento e fattivo dello storytelling.

In ogni caso, sul disegno puro mi pare abbia da lavorare assai assai.

V.

Generalmente sono uno scassacavoli sull'aderenza alla sceneggiatura, ma più che alla completa fedeltà alle inquadrature suggerite, bado alla distribuzione delle vignette, al loro peso e al ritmo di lettura.

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Scritto da: RRobe 25/06/2005 23.35
Generalmente sono uno scassacavoli sull'aderenza alla sceneggiatura, ma più che alla completa fedeltà alle inquadrature suggerite, bado alla distribuzione delle vignette, al loro peso e al ritmo di lettura.

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Un buon compromesso ;-)

V.

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Scritto da: RRobe 25/06/2005 16.46
Sull'ultimo speciale di Comicus ci dovrebbero essere le prime pagine di sceneggiatura.

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viste!
molto interessante.
la scelta della mezzatinta del flashback è quindi tua
la sceneggiatura in generale è piuttosto dettagliata, più di quello che mi aspettassi.

P.S.: Ma sai che la copertina di Leomacs in b/n rende il doppio?
la colorazione l'ha appiattita di brutto

Nel sito di Fumetti di Carta ci sono due recenzioni sul numero 1 di DDante...ed una di queste ci sono i miei disegni.

Fumetti di Carta