Elezioni Aprile 2008

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Uait
00martedì 19 febbraio 2008 08:36
Aiel
00martedì 19 febbraio 2008 08:37
Com'e' il prezzo del prosciutto?

Gronda
00martedì 19 febbraio 2008 08:38
La mortadella viene via a nulla oramai...
Uait
00martedì 19 febbraio 2008 08:43
Ci risiamo: è tornato il conflitto di interessi.
A parte il fatto che dipietro era al governo fino a ieri e non ha fatto un cazzo per risolverlo, la domanda che volevo farvi è: c'è qualcuno di voi che vorrebbe la cancellazione di ben 4 reti nazionali, così, dall'oggi al domani.
Cioè quale vantaggio ne avrebbe il cittadino?

Ps io i canali nazionali li guardo forse 10 minuti al giorno. Ma non per questo mi par giusto cancellarli, dato che son gratuiti e ci sono milioni di persone che li seguono.



Da TGcom

Di Pietro:un solo canale a Mediaset
Cicchitto:"Braccio armato di Veltroni"
Nel suo blog l'ex pm scrive di voler una riforma radicale dell'informazione con una sola rete Rai, limite di una sola Rete per i concessionari privati (come Mediaset) e l'abolizione dei finanziamenti pubblici all'editoria". Immediate le reazioni: per Cicchitto di Forza Italia "Veltroni usa un buonismo di facciata e utilizza il suo braccio armato, rappresentato da Antonio Di Pietro, per colpire l'avversario politico"

Ma andiamo con ordine. Di Pietro nel suo blog illustra il programma elettorale dell'Italia dei Valori, che prevede "un intervento radicale sull'informazione: una sola televisione pubblica senza pubblicità, pagata dal canone e sottratta all'influenza dei partiti; esecuzione sentenza europea su Europa 7 e spostamento di Rete 4 sul satellite; limite di una sola Rete per i concessionari privati (come Mediaset); abolizione dei finanziamenti pubblici all'editoria".

A questo punto la domanda sorge spontanea e la pone Maurizio Gasparri (An), estensore dell'ultima legge di riordino del sistema radio-televisivo: "Ma la proposta sul nuovo assetto del sistema delle comunicazioni in Italia Di Pietro la fa a titolo personale? E Veltroni, con il quale si e' alleato, la condivide e la mettera' nel programma del PD? L'ipotesi di Di Pietro creerebbe dei danni non solo a Mediaset, ma soprattutto metterebbe in ginocchio la Rai". "Forse Di Pietro - sottolinea Gasparri - non ha tenuto presente che recentemente chi ha avanzato l'idea di eliminare dalla tv pubblica la pubblicita' si e' poi ritrovato con uno sciopero senza precedenti tanto delle emittenti private quanto di quelle pubbliche. Si pensi piuttosto ad attuare la legge vigente che prevede una parziale privatizzazione della tv di Stato".

Alle domande di Gasparri dà una risposta indiretta Fabrizio Cicchitto, vice coordinatore di Forza Italia: ''Siamo stati facili profeti. Walter Veltroni usa un buonismo di facciata e utilizza il suo braccio armato, rappresentato da Antonio Di Pietro, per colpire l'avversario politico ed annunciare un programma, con conseguenti iniziative di legge, che punta a distruggere Mediaset, cioe' la prima azienda televisiva del Paese, con inevitabili e disastrosi effetti sull'occupazione, solo perche' di proprieta' del leader del Pdl''.

Nettamente contrario anche il presidente della Federazione Nazionale della Stampa, Roberto Natale: "L'informazione ha bisogno di riforme, non di giudizi sommari. Non sembra convincente, nelle proposte dell'on. Di Pietro l'idea di ridurre Rai e Mediaset ad una sola rete ciascuna: l'obiettivo sacrosanto di superare il duopolio va reso compatibile con dimensioni idonee alla competizione, anche alla luce delle trasformazioni che indurra' il passaggio al digitale terrestre".

Per Natale, inoltre, "assolutamente non condivisibile e' poi la proposta di abolire i finanziamenti pubblici all'editoria: in termini cosi' indistinti, essa punisce allo stesso modo giornali-truffa e giornali veri, iniziative fatte solo per carpire denaro pubblico e testate di idee che meritano il sostegno necessario per affrontare il mercato.

In serata arriva una precisazione da parte di Di Pietro: ''Onde evitare strumentalizzazioni da parte di chi lavora sottobanco per rompere l'accordo tra l'Idv e il Pd ribadisco che l'Idv si riconosce nel programma politico e nell'azione di governo che Veltroni vuole portare avanti anche in riferimento alla riforma del sistema radiotelevisivo, certa com'e' che un tema cosi' delicato sara' affrontato dal candidato premier Veltroni in modo responsabile per garantire l'interesse collettivo e i diritti acquisiti di tutti''.

Gronda
00martedì 19 febbraio 2008 08:47
A me non dispiacerebbe...
...solo l'idea di fare una (o piu') rete Rai senza pubblicita'. Per quel che riguarda la "sparizione" di piu' canali non sono d'accordo, credo che invece andrebbe aperto il mercato facendo in modo che le concessionarie di pubblicita' (che fanno vivere le tv) siano piu' "equilibrate".
Aiel
00martedì 19 febbraio 2008 08:58
C'e' del buono, ovvero:
1. reti pubbliche sovvenzionate solo dal canone che cosi' ridiventa abbonamento rai e non tassa di possesso (= non guardo la rai non pago).
2. fine del finanziamento pubblico all'editoria (echecazzo, l'editoria e' in mano a miliardari e bisogna pure dargli i nostri soldi?)
3. far rispettare le sentenze (rete4 sul satellite)


Sono daccordo che togliere da un giorno all'altro 4 reti televisive sia un po' troppo o un po' pretestuoso ma mi pare che ci fossero delle sentenze a riguardo e quindi o si ridiscutono le sentenze oppure si eseguono, ma ammetto di essere piuttosto ignorante sulla cosa.


non posso che essere daccordo sul fatto che il giochino del conflitto d'interessi e' trito e ri-trito.
Running back
00martedì 19 febbraio 2008 09:27
Gronda
eccoti servito la battaglia sul conflitto d'interessi .

Francamente a me il pD appena nato di Veltroni mi stava addirittra simpatico adesso si sta rilevando il solito contenitore di nullità .


ps : qui in Irpinia c'è una battaglia feroce perchè vogliono candidare DE Mita .PD il nuovo che avanza .
Gronda
00martedì 19 febbraio 2008 10:16
OU....
...leggi bene.

"un intervento radicale sull'informazione: una sola televisione pubblica senza pubblicità, pagata dal canone e sottratta all'influenza dei partiti; esecuzione sentenza europea su Europa 7 e spostamento di Rete 4 sul satellite; limite di una sola Rete per i concessionari privati (come Mediaset); abolizione dei finanziamenti pubblici all'editoria".

Sei contro a tutto quel che ha detto?
Io no. Mi pare sbagliata solo quella sul limite di una sola rete per privato.
Friul Libar
00martedì 19 febbraio 2008 10:21
SOTTRATTA ALL'INFULENZA DEI PARTITI?

AHAHAHAHAHAHAHAH dai questo vive sulla luna!
Coni giornalisti che abbiamo in italia è impossibile una cosa del genere!
Utopistico all'inverosimile!

Uait
00martedì 19 febbraio 2008 10:24
Re:
Friul Libar, 19/02/2008 10.21:

SOTTRATTA ALL'INFULENZA DEI PARTITI?

AHAHAHAHAHAHAHAH dai questo vive sulla luna!
Coni giornalisti che abbiamo in italia è impossibile una cosa del genere!
Utopistico all'inverosimile!




La cosa bella è che c'è qualcuno che ci crede!!!
AHahahahahahahahahahahHhahahahaha


Gronda
00martedì 19 febbraio 2008 10:26
C'e' chi pensa che il PDL...
...faccia il federalismo ed io non posso sperare in un rai libera dai partita?



figa sembriamo sandra e raimondo.
[SM=x618659]
InterAle
00martedì 19 febbraio 2008 10:35
Re:
Aiel, 19/02/2008 8.58:



3. far rispettare le sentenze (rete4 sul satellite)

.



Se ci mandassero anche Fede sul satellite sarebbe fantastico !!!



Aiel
00martedì 19 febbraio 2008 10:46
beh... c'e' da chiedersi come faranno a togliere le reti dall'influenza dei partiti ma vabbe'....
Gronda
00martedì 19 febbraio 2008 10:50
MAH...
...secondo me non e' poi cosi' difficile. I giornalisti della RAI ogni 2-3-5 anni sono in grado di cambiare la loro "fede politica". Se arriva un direttore generale che da indicazioni di "pluralita'" ed inizia a far fare carriera a quelli bravi e non a quelli raccomandati, nel giro di pochi anni la situazione avrebbe un cambiamento radicale. Non puoi obbligare le persone a cambiare la testa, pero' puoi cambiare la linea editoriale (e la gente puo' decidere anche di cambiare lavoro se cosi' non gli va bene). E' un'utopia?
Non so... ma allora e' un'utopia anche che si riesca a risolvere il problema della spazzatura a napoli, della mafia, del federalismo, dei costi della politica, della casta, ecc...ecc...
Uait
00martedì 19 febbraio 2008 10:52
Re: MAH...
Gronda, 19/02/2008 10.50:

...secondo me non e' poi cosi' difficile. I giornalisti della RAI ogni 2-3-5 anni sono in grado di cambiare la loro "fede politica". Se arriva un direttore generale che da indicazioni di "pluralita'" ed inizia a far fare carriera a quelli bravi e non a quelli raccomandati, nel giro di pochi anni la situazione avrebbe un cambiamento radicale. Non puoi obbligare le persone a cambiare la testa, pero' puoi cambiare la linea editoriale (e la gente puo' decidere anche di cambiare lavoro se cosi' non gli va bene). E' un'utopia?
Non so... ma allora e' un'utopia anche che si riesca a risolvere il problema della spazzatura a napoli, della mafia, del federalismo, dei costi della politica, della casta, ecc...ecc...



Ciao, mi chiamo paolo.
Come si vive su saturno?


Ps cambiare lavoro? MA CHI? MA DOVE? E, soprattutto, MACHECCAZZO STAI DICENDO CHE IN ITALIA NON PUOI LICENZIARE NEMMENO QUELLO CHE RUBA??? DARIO BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

Pareggio
00martedì 19 febbraio 2008 11:43
mi son perso
un pezzo o un bel pezzo

La sentenza UE su Europa7 ("furto" di frequenze) diceva (mi par di ricordare) che una rete di Mediaset (Rete4, quella col più basso share in Mediaset) andava sul satellite, e di pari merito la terza rete RAI (RAI3) anch'essa spostata, così Europa7 si sarebbe riapropriata delle sue frequenze.

Ora Di Pietro se ne esce con 4 reti da far sparire.............ne deve dare una a Mastella e una x lui?

Io sarei x Rete4 e Rai3 trasmesse solo sulla Luna
Togliere il finanziamento pubblico agli editori

x il resto lascio così, ho il telecomando che funziona.
InterAle
00martedì 19 febbraio 2008 11:57
Re: mi son perso
Pareggio, 19/02/2008 11.43:



Io sarei x Rete4 e Rai3 trasmesse solo sulla Luna
Togliere il finanziamento pubblico agli editori





Rete4 per me potrebbero anche oscurarla domani e per sempre che sarei solo che contenta, solo per non vedere quel faccia da culo di Fede, depravato ....

Di e su Rai3 invece apprezzo e vedo quasi ogni giorno il TG Regionale .. mi dispiacebbe che lo mandassero in orbita !

Pareggio
00martedì 19 febbraio 2008 12:20
ovvio
che è solo una mia ipotesi..............mi pare di ricordare abbastanza bene questa cosa di Rete4 e Rai 3 "in orbita"

Rai 3 la potrai comunque vedere (come i fans di Fede) col digitale frre-on-air, tanto un decoder digitale satellitare l'hanno quasi tutti oramai
Uait
00martedì 19 febbraio 2008 13:39
Io non capisco perchè dovrei volere raitre sul satellite.
O rete4.
Cioè proprio non arrivo a comprenderlo?


Ps Io vorrei il Manifesto su marte.
InterAle
00martedì 19 febbraio 2008 13:53
No, io vorrei vedere Fede scomparire su un satellite.

Ma questo è un altro discorso ....

Pareggio
00martedì 19 febbraio 2008 15:05
Uait
in questo caso non è un capriccio di questo o quello.
Da quello che avevo capito, ci fù tempo fà, un'asta x assegnazione di frequenze.
Il buon Berlusca.........perse l'asta a discapito di Europa7.

Intanto Mediaset si era "costruita" 3 reti, e le frequenze utilizzate da Rete4 erano quelle che Europa7 aveva invece acquistato.

In pratica questo 3 o 4 polo televisivo NON può nemmeno iniziare xchè frequenze non ce ne sono e le sue se le è prese Mediaset. Da qui esposti denunce etc..... fino alla Corte Europea, che già da tempo disse che una le frequenze di Rete4 devono tornare al legittimo proprietario Europa7 (chi sia non lo so)

Allora da lì è nato il dibattito canone/pubblicità Tv commerciale/di stato............ed avevano deciso che una rete Mediaset (R4) e una RAI (3) dovevano essere spostate sul satellite.

Ovvio che da allora............fanno finta di nulla
Pareggio
00martedì 19 febbraio 2008 15:08
Re:
InterAle, 19/02/2008 13.53:

No, io vorrei vedere Fede scomparire su un satellite.

Ma questo è un altro discorso ....




C'è ne uno giusto all'uopo...............un satellite Americano spia è andato fuori controllo qualche giorno fà.............il Dipartimento di Difesa Americano ha deciso di "farlo fuori", la scusa ufficiale (ovvia) è che non sapendo dove possa cadere e visto che contiene elementi altamente radioattivi, vogliono disintegrarlo con un missile prima che rientri nell'atmosfera.

Se si riuscisse a spedirlo x tempo................................ [SM=x618736]

Gronda
00lunedì 25 febbraio 2008 12:37
Sondaggio pubblicato da Repubblica

Gronda
00lunedì 25 febbraio 2008 12:39
2 cose:
1. c'e' la corsa verso i due Macropartiti (e per me e' un bene).
2. la Lega per me e' sottostimata.
Running back
00lunedì 25 febbraio 2008 13:53
Re: 2 cose:
Gronda, 25/02/2008 12.39:

1. c'e' la corsa verso i due Macropartiti (e per me e' un bene).
2. la Lega per me e' sottostimata.



Di Pietro e l'IDV se non hanno l'aiuto del PD a malapena raggiunge lo 0.8% .

Son molto curioso di vedere le percentuale dell'UDC alla fine di queste elezioni .

Pareggio
00lunedì 25 febbraio 2008 17:04
io non mi
sbilancio..............la vedo comunque dura x entrambe le coalizioni o macro-partiti

tutto si giocherà sulle presunte promesse, purtroppo l'italiano medio ha due metri di valutazione

1 - a chi la spara più grossa gli dò il voto
2 - a chi mi dà qualcosa in cambio gli dò il voto


Gronda
00lunedì 25 febbraio 2008 21:50
Visto che questi numeri rimarranno...
..e se riesco pubblochero' anche i prossimi sondaggi, sono veramente curioso di vedere quanto vicini saranno alla realta'. Nell ultime tornate elettorali i sondaggi non c'hanno preso per nulla. MA PROPRIO PER NULLA!!
Uait
00martedì 26 febbraio 2008 08:06
Con l'italia fanalino d'europa, una recessione ai livelli storici, la benzina alle stelle e un'inflazione da record mondiale, io rivoterei quelli che hanno fatto tanto bene e son durati 1 mese in più del governo di tangentopoli.

Perchè questa volta da soli faranno benissimo, vedrete!


[SM=x618682]
Nivahl
00martedì 26 febbraio 2008 08:22
Aborto?NO grazie è la lista di quel demente di Ferrara? [SM=x618747]

Quello mi da i brividi ... [SM=x618662]
Running back
00martedì 26 febbraio 2008 08:33
Comincio lentamente ad avere le idee + chiare su Casini :

«Io presento un programma elettorale, su questo programma elettorale in Parlamento parleremo con tutti, con Berlusconi così come con Veltroni. È nostro dovere farlo»

in sintesi : noi stiamo al centro e a chi vince siamo disponibili di cedere i ns x deputati o senatori in cambio di qualcosa .

A questo punto si deve solo vedere quanti voti prenderanno per misurare le loro successive richieste .
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