Europei di calcio 2012

Cassano spegne l'Estonia
Rimonta Italia con orgoglio
All'esordio nelle qualificazioni a Euro 2012 l'Italia va sotto dopo un errore di Sirigu e chiude in svantaggio il primo tempo. Nella ripresa in 3 minuti gli azzurri ribaltano la situazione: due corner di Pirlo, Cassano prima segna di testa, poi prolunga di tacco per Bonucci. Finisce 2-1, l'Italia di Prandelli trova una vittoria che mancava da novembre 2009



L’Italia vince a Tallin 2-1 con l’Estonia, e fa il primo passettino sulla strada verso Euro 2012. L’Italia vince, e si dimostra squadra, quello che chiedeva Prandelli alla vigilia, perchè è capace di rimontare lo svantaggio iniziale, un macigno sul quale pesavano 7 gare senza successi di fila. L’Italia vince e lo fa nel segno di Cassano, che dopo un primo tempo storto, raddrizza la sua partita e quella dell’Italia con un gol ed un assist. Gli si chiedeva di fare la differenza: accontentati. Certo, non è stato tutto rose e fiori, nel freddo di Tallinn: l’Italia ha rischiato grosso, di beccare il 2-0 da un avversario non certo irresistibile. Ma ha dimostrato carattere.




Sono contenta per la vittoria dell'Italia, ma soprattutto per Prandelli che è una bravissima persona e merita di andare avanti in questa avventura sicuramente non facile.

Prandelli loda Cassano
"A me basta e avanza così"
Il c.t. ribadisce la soddisfazione dopo lo 0-0 di Belfast ed elogia il fantasista: "Antonio ha creato 5 palle gol, l'Italia ha gli occhi di tigre e personalità. Ci sono 4-5 titolari, gli altri ruotano a seconda della forma, come Mauri, che ha fatto bene. Nessun problema attaccanti, serve solo più cattiveria". Poi il prossimo avversario: "Una Serbia ferita complica le cose"



Antonio Cassano contro l'Irlanda del Nord. Reuters


Il day after di Prandelli - dopo lo 0-0 di Belfast con l’Irlanda del Nord - è improntato alla trasparenza cui ha piacevolmente abituato tutti. Non nasconde di aver maldigerito qualche critica, ma lo fa con il sorriso sulle labbra, stemperando con una battuta ogni eventuale tensione. E conferma di essere soddisfatto della sua Italia, che cresce con un’intelaiatura di 4-5 elementi cardine e una rotazione di gara in gara tra quelli più in forma all’interno del gruppo azzurro. Solita sviolinata a Cassano, parole al miele per Mauri, che l’ha convinto, una punzecchiatura ai suoi attaccanti, che però non sa di bocciatura, ma di incitamento. E comunque nega che ci sia un problema centravanti.


L'Italia ha giocato bene, non ha saputo concretizzare lesue azioni da gol, ma il gioco c'è stato, devono solo diventare più "cattivi" in fasedi realizzazione. Prandelli sta facendo un buon lavoro, bisognerebbe lasciarlo continuare senza stargli troppo con il fiato sul collo.