FESTA STORMS-BOLTS CUS PISA

3-10-10 STORMS-BOLTS FESTA A PISA

Oggi a Pisa presso il campo del CUS si è svolta quella che possiamo definire una FESTA DEL FOOTBALL ; l’idea era quella di dare la possibilità di scendere in campo per la prima volta ai giovani BOLTS PISA giovanile degli STORMS , in modo da fargli assaggiare il campo prima del battesimo del fuoco che avverrà sabato prossimo in casa dei titolati MARINES ROMA ; 18 giocatori della prima squadra hanno dato la loro disponibilità ed oggi intorno alle 17 gli storms si sono confrontati contro 24-25 ragazzini , età media 16 anni , nel campo in sintetico del CUS Pisa , ragazzini che su face-book avevano lanciato il guanto di sfida verso i “VECCHI” che provocati hanno deciso di raccoglierlo .
Lo scopo di questa amichevole – esibizione era di far rendere conto ai ragazzi , dopo un mese di allenamenti fatti con l’attrezzatura , di cosa voglia dire stare in campo ; il coaching staff e la dirigenza si volevano rendere conto , contro avversari semi-veri , definiamoli così , del grado di preparazione dei ragazzi per cercare di capire gli aspetti su cui incentrare maggiormente il lavoro .
E’ chiaro che questo campionato deve essere solo un primo passo del processo di crescita dei ragazzi appena iniziato ; costruire una squadra da zero è sempre difficoltoso , a Pisa stiamo costruendo non solo una squadra under 18 , ma anche un settore giovanile e una dirigenza per rafforzare il football americano a Pisa e dargli un futuro stabile e duraturo .

Il risultato della partita ???
Non è importante , come detto gli scopi erano altri e tutti raggiunti .
Intanto la sorpresa più grande l’abbiamo avuta quando guardando la tribuna ci siamo resi conto che si riempiva ……..certo i genitori dei bimbi , gli amici , le ragazzette ma sinceramente una amichevole di domenica pomeriggio , quasi in contemporanea con la partita del Pisa calcio , senza alcuna pubblicità ne su giornali ,televisioni e internet ma solo un semplice passa parola dei conoscenti dei giocatori hanno portato oltre 120 persone ad assistere allo scontro in famiglia ; questo ci fa ben sperare sulle potenzialità di creare un seguito , piccolo o grande che sia , per il football a Pisa .
E le mamme ??? Presenti , non tutte , ma in numero importante ; non tutte in quanto alcuni ragazzi non …….le volevano infatti , un paio di loro , per non essere viste , si sono nascoste di fianco alla tribuna , mentre altre hanno martoriato i bracci dei poveri mariti : appena partiva lo snap e fino a quando tutti i giocatori non si erano rialzati i bracci venivano strinti con decisione , credo che stasera alcuni genitori maschi siano costretti ad usare il ghiaccio , come i figli !!!!
Ma il fine partita è stato accolto da un grande e rumoroso applauso di sollievo , sollievo delle madri vedendo i loro ragazzi ancora interi e sollievo dei padri che vedevano la fine del loro personale tormento dei bracci …..!!!!
A parte gli scherzi a fine partita si respirava un’aria di sano entusiasmo , i genitori si informavano sulla trasferta romana , i ragazzi sprigionavano euforia , in attesa dei dolorini notturni , da tutti i pori ed anche gli STORMS , cioè i giocatori della prima squadra , contribuivano al clima di entusiasmo cercando di costringere la dirigenza ad allargare la base dei partecipanti all’esodo romano di sabato prossimo . Vediamo se sarà possibile , in quanto il pulman sarebbe anche stato già prenotato .
Il tutto sta finendo , mentre vi scrivo , in pizzeria ………tutti insieme STORMS E BOLTS .

Non ho detto il risultato ma la risposta alla classica domanda delle prima volte ve la do : MA I BIMBI HANNO SEGNATO ALMENO UN PUNTO ???
Si , non vi dico quanti punti , ma quando un ragazzo ha superato la end zone dopo una corsa di circa 65 yards la tribuna è venuta giù ……………….

Provo un commento della partita di ieri a Roma .

Molti erano i nostri timori alla partenza da Pisa , ma molto anche l’entusiasmo che avvolgeva il pulman durante il tragitto per Roma ; confrontarsi con i Marines , squadra che pratica football da un ventennio , e’ un onore ma tra noi e i Marines ci sono categorie di differenza , a tutti i livelli ; a Roma si fa football da oltre 30 anni , con più squadre , i marines sono un club di IFL , i loro allenatori hanno esperienza di anni sia come giocatori che come allenatori , e poi c’è un certo ex NFL Olivo ,la loro indiscutibile organizzazione societaria , 3 squadre giovanili ; mentre noi…..nessuna squadra di football nella storia a Pisa fino a questo anno , un corso trasformato in squadra a febbraio di quest’anno , una giovanile che si allena in modo serio con le attrezzature da 40 giorni circa , dei dirigenti che operano nel football da 2-3 mesi , allenatori di 23-25 anni che sono giocatori con 2-3 anni di football alle spalle e un campionato di arena giocato ; come vedete due mondi completamente non paragonabili .
Ma noi vogliamo fare football , vogliamo creare una società che possa con continuità e serietà lavorare sul territorio sia a livello dei grandi che a livelli giovanili ; se il territorio non offre molte opportunità a livello di esperienze in questo mondo , c’è poco da fare le esperienze ce le dobbiamo creare da soli .
Giunti al campo ho avuto l’onore di conoscere Tortosa che ci ha accolti , come il resto dell’organizzazione Marines , con rispetto e amicizia , ho avuto modo di conoscere i dirigenti e allenatori della Legio , Bozzarini LORD Marco compreso , di vedere all’opera le under 21 di Legio e Marines e di conoscere e scambiare due chiacchere anche con Bozzarini Valerio presidente dei giocatori di football .
Per questa trasferta abbiamo riempito un autobus da 36 posti ; ai 22 giocatori , viste le 5 defezioni per infortuni , ed ai 3 allenatori , si sono aggiunti una decina tra dirigenti e giocatori della prima squadra .
I nostri timori erano anche motivati dal fatto che i ragazzi erano alla prima partita della loro brevissima carriera , a parte la semi amichevole della scorsa settimana , e che l’età media della squadra è molto bassa ; vado a memoria ma sabato a roster c’erano due 92 , sei 93 mentre il grosso della squadra è fatto di 94 e 95 ; questa estate siamo stati molto incerti se partecipare al campionato o se al limite optare per il 5 contro 5 , ma poi per dare l’opportunità a più persone di giocare ci siamo decisi ed abbiamo fatto quella che apparentemente è una pazzia : partecipare all’under 18 a 9 .
E poi la partita , e scusatemi se farò qualche imprecisione ma continuo ad andare a memoria :
L’inizio è stato scioccante per noi e sembrava confermare i nostri timori ; sul ritorno di KO , dopo una bella presa al volo il nostro ritornatore si scontrava con un compagno e cadeva ; prima azione dell’attacco e sull’end off tra Qb e runner si inseriva un difensore romano che recuperava il fumble e portava l’ovale in TD , poi trasformato da 1 : 7-0 Marines ; nuovo KO RETURN sbagliato ; di nuovo l’attacco in campo , un primo down su corsa ma subito dopo intercetto difesa Marines ritornato in Td e ancora trasformato 14-0 ; ripartiamo ma ancora un fumble da palla all’attacco romano a circa 11-12 yard dalla END ZONE , con l’attacco romano che sfrutta l’occasione e va sul 20-0 , trasformazione sbagliata , dopo circa 6 minuti e mezzo del primo quarto , e praticamente senza aver quasi visto la nostra difesa in campo ; per non parlare poi dei vari falli che abbiamo fatto tra ritardo di ripresa dell’azione , 10 addirittura 11 giocatori in campo o……8 in un kick off , ricevitori non eleggibili o mancanza di uomini in linea …………..praticamente UN DISASTRO ; diciamo che in panchina già mi immaginavo un punteggio record .
Ma per fortuna non è andata così ; la squadra ha reagito , già alla fine del primo quarto la difesa ha fermato l’attacco romano , ed anche nel secondo quarto ha dimostrato di poter fare bene ; alla fine del secondo quarto anche l’attacco ha saputo imbastire finalmente una buona serie di azioni , aiutato anche da alcuni falli fatti dai laziali , che ci ha portato all’ultimo secondo a tentare un FG , corto , dalle 40 circa .
Nel secondo tempo la squadra ha veramente giocato a football , con tutti i limiti di una squadra all’esordio per giunta molto giovane , ma ha giocato a football ; la difesa non ha consentito all’attacco dei Marines di essere mai pericoloso , mentre l’attacco ha saputo imbastire alcuni buoni down grazie anche a qualche lancio ; alla fine l’unico rimpianto è di non aver sfruttato una situazione di 4 tentativi a 1 yard dal TD a 3 minuti e mezzo dalla fine ; certo la difesa Marines ha fatto un grande lavoro mettendoci una grossa pressione ,e quindi onore a loro , ma il rimpianto resta . Alla fine , comunque , grande soddisfazione ; certo i marines si sono dimostrati superiori , ma i nostri ragazzi hanno dimostrato di poter giocare a football .
Certo ci sono molti aspetti da migliorare , dentro e fuori dal campo , ma società e tecnici interverranno , potete esserne certi .

Finisco salutando tutti quelli che ho conosciuto e ringraziando tutti , in special modo i marines e Tortosa in particolare .

Un saluto ed alla prossima , che per noi è tra 15 giorni in casa contro i Grizzlies , che aspettiamo con impazienza per conoscere un’altra realtà storica del nostro piccolo grande mondo .

Ma dentro gli spoiatoi che e' successo ??????

Intervengo solo ora perché ho passato una decina di giorni veramente incasinati .

Chiaramente non mi cimento in una cronaca del doppio confronto avuto tra i CUS PISA STORMS-BOLTS ed i GRIZZLIES ; i risultati del doppio confronto parlano chiaro e favore dei romani , mi limiterò ad alcune considerazioni su quello che si è visto .

I GRIZZLIES sono al momento per noi di un’altra categoria , ma questo si sapeva e non avevamo bisogno di una conferma , e noi non siamo per niente paragonabili a loro ne per organizzazione , ne per esperienza dei giocatori e del coaching staff , ne per ampiezza della rosa ; Pisa è nata da 10 mesi , e negli oltre 30 anni di football in Italia a Pisa non è mai esistita alcuna squadra , ha fatto un campionato di arena e siamo al primo campionato di giovanile , i nostri allenatori , come succedeva nei pionieristici anni 80 , sono giocatori della prima squadra e gli stessi dirigenti lo fanno da 3 mesi ; questi sono dati che ho già detto varie volte , ma che ritengo sia sempre importante da ricordare ; i nostri ragazzi si allenano attrezzati da meno di due mesi ; ne abbiamo 31-32 , ma al momento tesserati 26 , e non sarebbero nemmeno brutti numeri per una under 18 , ma domenica a Roma ne abbiamo potuti schierare solo 19 , a causa di piccoli ma noiosi infortuni .

I Grizzlies mi hanno davvero impressionato : 46 e dico 46 giocatori a roster , più altri 6-7 non convocati , forti fisicamente , con una esperienza , come mi hanno raccontato i loro dirigenti , del gruppo base cementata da un paio di anni di flag e 1 anno di tackle 5 vs 5 ; la difesa degli orsetti onestamente non ci ha concesso nulla , fisica ma veloce , forte anche tecnicamente ; magari il nostro attacco non sarà il massimo della pericolosità , ma la loro difesa mi ha veramente impressionato .
Il loro attacco è molto forte e vanta , a mio avviso , tre corridori di ottimo livello ; ecco magari , anche a causa dell’infortunio nella partita di Pisa del loro QB titolare , è un po’ monocorde , visto che corrono e basta , ma veramente ben strutturato ; anche i loro special team mi sono sembrati di ottimo livello , ed a mio avviso sono risultati decisivi nella seconda partita , non tanto ai fini della vittoria , ma nello scavare il margine di punteggio finale .

Dal nostro punto di vista queste due partite sono state una scuola ; dopo la prima eravamo arrabbiati , non tanto per il punteggio , ma quanto per il modo in cui la squadra si era presentata nel secondo tempo , non giocando da squadra , sia in attacco che in difesa ,e lasciandosi anche andare a falli stupidi ed evitabili ; questo nella seconda partita non è avvenuto : nella seconda partita la squadra ha giocato da squadra , ed ha evidenziato una difesa capace di fermare il forte attacco romano molte volte ; anche se i dati dell’attacco restano negativi , abbiamo però notato lo sforzo fatto dai ragazzi per rispettare le consegne date loro dagli allenatori , e questo può essere un segnale importante ; negli special team invece siamo ancora lontani da uno standard accettabile ; ma cresceremo , e questo campionato spero e credò sarà da stimolo ai ragazzi e a noi tutti .

Voglio anche ringraziare , come fatto dopo la prima in casa MARINES , i GRIZZLIES per l’accoglienza e il loro presidente per la chiacchierata molto piacevole fatta prima della partita , in cui ci ha dato utili consigli che speriamo di riuscire a realizzare .

Grazie ed alla prossima