Un esempio di utilizzo
Per mettere in maggior risalto quello che cerco di proporre che sicuramente è semi-serio, ma almeno per metà è serio, faccio due esempi e alcune considerazioni.
Qui il primo esempio.
Giocatore 1 dice: arma inceppata non può essere distrutta; è assurdo, ma alla lettera non puoi leggere diversamente
Giocatore 2 dice: ammetto che la regola potrebbe essere letta come dici, ma a mio modo di vedere si legge in modo diverso e un'arma inceppata può essere distrutta
Ebbene normalmente possono succedere diverse cose:
1. di fronte al dubbio, uno dei due giocatori è più veemente dell'altro e si impone, punto.
2. in aggiunta o in alternativa alla precedente, di fronte al dubbio, scatta un meccanismo di cavalleria: uno dei due giocatori, vedendo che se fosse applicata come dice lui sarebbe a suo vantaggio, gli ripugna e concede l'interpretazione che dà l'altro giocatore.
3. uno dei due giocatori fa valere un'argomentazione del tipo: giocano tutti così; anche quando era a mio svantaggio l'ho purtroppo applicata così; e si impone.
4. uno dei due giocatori è ritenuto da entrambi il più esperto e si accetta la sua interpretazione.
5. di fronte al fatto che la regola è dubbia, ma, alla lettera, fiscalmente, è inequivocabile per quanto assurda, si accetta l'interpretazione assurda.
6. per fare presto e tagliare la testa al toro si tira un dado e si va avanti.
Rammento, a scanso di equivoci, che siamo davanti ad
una regola che entrambi i giocatori trovano assurda se applicata nel modo proposto da uno dei due giocatori.
Ebbene questo modo usuale, per quanto vario, di risolvere la cosa a me non piace molto per una serie di aspetti.
Primo tra tutti e più importante, in tutti i punti, i due ultimi compresi, il fatto che una delle interpretazioni possibili appaia assurda non ha alcun peso nella scelta effettuata (di come giocare).
Nei primi quattro punti, inoltre, ravviso elementi di aggressività (da parte di uno dei due) accompagnati, eventualmente, da elementi di passività (da parte dell'altro). E anche questo a me non piace perché le prepotenze di qualsiasi tipo mi irritano.
Seguendo il flow chart da me proposto (e riprodotto in miniatura qui sotto), nell'esempio dato si arriverebbe alla conclusione di giocare secondo l'interpretazione data da Giocatore 2 solo perché (a fronte di lettura dubbia, perché non interpretata allo stesso modo da entrambi) è la meno assurda. Quindi indipendentemente da chi sia più accondiscendente e chi meno; da chi sia più "esperto" e chi meno; da quello che parrebbe (tutto da vedere) che faccia il resto del mondo o meno; da chi ne trae vantaggio o meno nella situazione in gioco.
Poi, ovviamente, se i due giocatori non sono soddisfatti (intanto però hanno giocato e si sono divertiti) chiederanno tutti i lumi su come dovessero essere applicate effettivamente le cose.