I testi dei Queen: opinioni a confronto

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lasthorizon
00lunedì 24 gennaio 2011 09:40
Apro questa discussione per affrontare un tema che emerge ciclicamente e che in parte abbiamo già affrontato tempo fa a proposito di The Cosmos Rocks.
La questione è abbastanza datata, nel senso che praticamente da sempre la critica ha contestato ai Queen la poca abilità nella scrittura dei testi.
Anche molti fans si sono dichiarati nel tempo molto critici nei confronti delle loro liriche, ritenendoli in qualche modo "inferiori" ad altri autori.
L'accusa principale: la banalità di alcune canzone o comunque l'incapacità di toccare temi profondi senza scadere nella retorica.
Voi cosa ne pensate?
queenoverall
00lunedì 24 gennaio 2011 12:15
dunque, premetto che i testi non sono la cosa che più mi interessa in un gruppo....prima viene la musica vera e propria, la melodia, la capacità di emozionare, ecc.
però senz'altro i Queen non sono dei grandi autori di testi....soprattutto negli anni '80..
nei 70's ancora qualcosa di carino c'è (tutto il filone del tema bianco vs. nero di Queen II ad esempio, Drowse che forse è il miglior testo di Roger, e qualcos'altro)
negli anni '80 hanno perso molto, anche musicalmente a dire la verità..
però c'è da dire una cosa: la musica dei Queen non ha mai avuto la pretesa di veicolare dei messaggi particolari, né politicamente né di altro genere, è puro intrattenimento...
e allora ci sta che i testi siano per la maggior parte dei divertissement, o dei cliché..
è coerente con la concezione della musica che avevano..
fraccobaldo79
00lunedì 24 gennaio 2011 13:46
d accordo con queenoverall.
Io non ascolto i queen per i testi,sebbene sappia di che parlino tutte le canzoni, come tutti, qui.
I queen a me piacciono per talmente tante cose che i testi li metto in secondo piano anche perche nn sono fondamentali. Mi piacciono i queen per l originalita' delle composizioni, per gli arrangiamenti mai o quasi mai banali, ovviamente per la voce spaziale di Mercury, per la chitarra di Brian, per il fatto che fossero 4 autori capaci di scrivere belle canzoni (altrimenti non avrei comprato anche i progetti solisti).
NOn per tutti i gruppi i testi sono fondamentali. E cmq nn credo che i queen nn sapessero scrivere i testi. Per le canzoni che facevano erano, la maggior parte delle volte, perfetti. Un bel testo non deve essere per forza impegnato per risultare bello ma deve adattarsi al mood della canzone. Un testo deve essere riuscito. E nella maggior parte dei casi quelli dei queen lo sono. E' per questo che per me Don t stop me now e' un bel testo. Tra i 4, Brian e' quello che aveva piu capacita' (trovo Long Away e '39 dei pezzi belli tout court). Pero' appunto dipende dagli argomenti trattati.I queen quasi mai hanno affrontato argomenti impegnati. E quando l hanno fatto spesso hanno prodotto anche risultati ragguardevoli (penso ad Innuendo, un testo fantastico). E la stessa radio gaga aveva delle ottime liriche.
I queen nnon avevano messaggi, non erano didascalic, non raccontavano storie (a parte qualcosa tipi spread your wings) e per far capire come la penso, trovo le parole di Staying Power adattissime all argomento trattato (la voglia di sesso)ma nella maggior parte dei casi avevano delle intuizioni, erano pieni di ironia, tongue in cheek, insomma (penso a Tie Your mother down dove si esorta la tipa ad affogare il fratello: mi ha sempre fatto ridere)
Quindi niente puzza sotto al naso da parte mia.
We Believe invece tenta la carta dell impegno, del messaggio universale, dell appello accorato ma ne viene fuori un testo che definire banale e' fare un complimento all aggettivo. E lo stesso dicasi per l ancora piu orripilante People on streets.
Io nnmetto in dubbio le buone intenzioni di Brian (per We Believe) ma gli e' uscita una schifezza. The Miracle, che affrontava lo stesso argomento, non era certo un capolavoro ma come gia detto, aveva intuizioni migliori (quantomeno si serviva delle enumerazione, un espediente che, fin da whitman, mi e' sempre piuaciuto)e faceva leva sulla naivite'. Mentre We Believe sembra avere pretese piu alte e proprio per questo il tonfo e' piu rumoroso.
scusatemi per le troppe parole
lily rhye
00lunedì 24 gennaio 2011 14:51
per quanto riguarda in senso stretto il testo di we believe, visto che negli ultimi giorni se ne sta parlaando tanto,a me personalmente non fa impazzire sembra un tantino scontato ma lo vedo allo stesso livello di imagine di lennon che però è vista come l'inno assoluto della pace...
lasthorizon
00lunedì 24 gennaio 2011 15:51
Credo che i testi dei Queen abbiano attraversato diverse fasi, esattamente come le loro sonorità.

I primi album erano molto articolati nelle liriche esattamente come lo erano le musiche. Per un brano elaboratissimo come The Prophet's Song ad esempio, era ovvio che ci volesse un testo intenso, evocativo e ricco di frasi poetiche e ad effetto.

Ma con il passare degli anni e con i cambiamenti di sonorità fatti, hanno mutato anche lo stile dei testi. Sembra quasi incredibile, ma la stessa persona che ha scritto Great King Rat è lo stesso di Living On My Own!

Tuttavia anche negli anni 80 e 90 ci sono pezzi di bravuta. Mi vengono in mente i testi di Radio Ga Ga, It's A Hard Life, Save Me, e tanti altri ancora.

Trovo che la bassa considerazione che c'è attorno ai testi dei Queen sia ingiusta, frutto più delle valutazioni di certa stampa che hanno finito col condizionare anche il giudizio di molti fans.

Prendiamo We Believe ad esempio: in questi giorni se ne sta parlando tantissimo e l'accusa principale è la retorica presente nel testo. Eppure mi chiedo: c'è forse modo più efficace di toccare temi come la pace o l'impegno? a volte metterci dentro giravolte e capriole intellettualoidi finisce con il nascondere l'essenzialità del messaggio.

Fatemi fare il romantico per una volta: cosa c'è di più banale che dire ti amo? eppure è tutto racchiuso in queste semplici due parole, banali, retoriche...eppure efficaci.
fraccobaldo79
00lunedì 24 gennaio 2011 16:27
ma infatti a me nn e' che il testo di Imagine faccia impazzire.
Per il Ti Amo, e' vero, e' la cosa piu efficace che c'e' ma se uno mi scrive sta canzone invece di un semplice e bello ti amo io passo all altra parrocchia.


Con la tua bocca di mercurio nei tempi missionari
ed i tuoi occhi come fumo e le tue preghiere come rime
e la tua croce d'argento e la tua voce come campane
oh, chi tra loro pensi potrebbe seppellirti?
Con le tue tasche finalmente ben protette
e le tue visioni di tram sull'erba
e la tua carne come seta ed il tuo viso come vetro
Chi tra loro pensi potrebbe trasportarti?
Signora delle pianure dagli occhi tristi
dove il profeta dagli occhi tristi dice che nessun uomo giunge
i miei occhi di magazzino, i miei tamburi arabi,
li lascio alla tua porta
o, signora dagli occhi tristi, devo aspettare?

Con le tue lenzuola come metallo e la tua cintura come merletto
ed il tuo mazzo di carte senza il fante e l'asso
ed i tuoi vestiti da cantina ed il tuo viso scavato
Chi tra loro potrebbe mai pensare di ingannarti?
Con la tua silhouette quando la luce del sole si abbassa
nei tuoi occhi dove nuota la luce lunare,
e le tue canzoni scritte su scatole di fiammiferi ed i tuoi inni zingari
Chi tra loro vorrebbe cercare di impressionarti?
Signora delle pianure dagli occhi tristi
dove il profeta dagli occhi tristi dice che nessun uomo giunge
i miei occhi di magazzino, i miei tamburi arabi,
li lascio alla tua porta
o, signora dagli occhi tristi, devo aspettare?

I re di Tiro con la loro lista dei condannati
stanno aspettando in fila per il loro bacio di geranio,
e tu non sapevi che sarebbe successo,
ma chi tra loro vuole veramente baciarti?
Con le fiamme della tua infanzia e la tua coperta di mezzanotte
ed i tuoi modi spagnoli e le medicine di tua madre
e la tua bocca da cowboy e le tue spine da coprifuoco
chi tra loro pensi potrebbe resisterti?
Signora delle pianure dagli occhi tristi
dove il profeta dagli occhi tristi dice che nessun uomo giunge
i miei occhi di magazzino, i miei tamburi arabi,
li lascio alla tua porta
o, signora dagli occhi tristi, devo aspettare?

Oh, i fattori e gli uomini d'affari, hanno deciso tutti
di mostrarti gli angeli morti che erano soliti nascondere
Ma perchè ti hanno scelta per stare dalla loro parte?
Come hanno potuto scambiarti con un'altra?
Volevano che ti prendessi la colpa
ma col mare ai tuoi piedi ed il falso falso allarme,
e con il bimbo di un teppista stretto tra le tue braccia
Come avrebbero mai potuto convincerti?
Signora delle pianure dagli occhi tristi
dove il profeta dagli occhi tristi dice che nessun uomo giunge
i miei occhi di magazzino, i miei tamburi arabi,
li lascio alla tua porta
o, signora dagli occhi tristi, devo aspettare?

Con il tuo ricordo su foglio di metallo di Cannery Row,
ed il tuo marito-rivista che un giorno dovette proprio andare
e la tua gentilezza che ora proprio non riesci a non mostrare
Chi tra loro pensi ti assumerebbe?
Ora te ne stai col tuo ladro, sei in parola con lui,
con il tuo medaglione sacro che le tue dita avvolgono
Ed il tuo viso di santa e la tua anima di spettro
Oh, chi tra loro pensi potrebbe distruggerti?
Signora delle pianure dagli occhi tristi
dove il profeta dagli occhi tristi dice che nessun uomo giunge
i miei occhi di magazzino, i miei tamburi arabi,
li lascio alla tua porta
o, signora dagli occhi tristi, devo aspettare?
fraccobaldo79
00lunedì 24 gennaio 2011 16:30
e ancora....quella di Brian parla di pace, questa di Dylan e' contro la guerra...Credo ci sia una bella differenza

SIGNORI DELLA GUERRA
parole e musica Bob Dylan

Venite signori della guerra
voi che costruite i cannoni
voi che costruite gli aeroplani di morte
voi che costruite le bombe
voi che vi nascondete dietro i muri
voi che vi nascondete dietro le scrivanie
voglio solo che sappiate
che posso vedere attraverso le vostre maschere

Voi che non avete fatto altro
se non costruire per distruggere
giocate con il mio mondo
come fosse il vostro giocattolo
mettete un fucile nella mia mano
e vi nascondete al mio sguardo
vi voltate e scappate lontano
quando volano i proiettili

Come Giuda
mentite e ingannate
Una guerra mondiale può essere vinta
volete che io creda
Ma io vedo attraverso i vostri occhi
e vedo attraverso il vostro cervello
così come vedo attraverso l'acqua
del mio scarico

Voi armate i grilletti
perchè altri sparino
poi vi sedete a guardare
il conto dei morti farsi più alto
Vi nascondete nei vostri palazzi
mentre il sangue dei giovani
fluisce dai loro corpi
ed è sepolto nel fango

Avete sparso la paura peggiore
che mai si possa avere
la paura di mettere figli
al mondo
Per minacciare il mio bambino
non nato e senza nome
non valete il sangue
che scorre nelle vostre vene

Cosa ne so io
per parlare quando non è il mio turno?
Potreste dire che sono giovane
potreste dire che non sono istruito
ma c'è una cosa che so
sebbene sia più giovane di voi
che nemmeno Gesù perdonerebbe mai
quello che fate

Lasciate che vi faccia una domanda
il vostro denaro è così buono
che pensate che potrà
comprarvi il perdono?
Io penso che scoprirete
quando la Morte chiederà il suo pedaggio
che tutto il denaro che avete fatto
non riscatterà la vostra anima

E spero che moriate
e che la vostra morte arrivi presto
Seguirò la vostra bara
nel pomeriggio opaco
Veglierò mentre siete sepolti
nel vostro letto di morte
e resterò sulla vostra tomba
finchè sarò sicuro che siete morti
The Millionaire
00lunedì 24 gennaio 2011 16:31
Boh dipende, i testi dei Queen volente o nolente li ho imparati a memoria, ed alcuni sono sicuramente più belli (soprattutto negli anni 70) ed altri meno (anni 80 docet).

Certo i testi sono molto importanti, ma credo che nel rock sia molto più importante comunicare a tutto tondo, sia con la musica che con il corpo, e così un ritornello orrendo come Radio Ga Ga ha invece un testo pauroso.

Trovo invece molti testi di Innuendo di un livello superiore, la stessa title track è forse il testo più bello dei Queen, e non a caso l'ha scritto il mio autore di testi preferito, il caro Roger.
lasthorizon
00lunedì 24 gennaio 2011 16:34
Fracco, io capisco il tuo intento di voler dimostrare che ci sono testi che sulla guerra o sull'impegno civile si sono espressi di più e meglio di Brian in We Believe.

Tra l'altro Masters Of War fatta da ROger è molto più bella dell'originale di Dylan.....piccolo OT.

Detto questo, non si può vivere di eterni confronti: questo è meglio quell'altro è un modo di vedere le cose che inevitabilmente svilisce sempre qualcosa, anche se di valore.
xavier62
00lunedì 24 gennaio 2011 16:36
io ho sempre avuto un'idea....
che nelle canzoni con i testi piu' scadenti, abbiano adeguato le parole alla musica...quindi adattato forzatamente.

cioe' partivano da un buon pezzo musicale ma le parole lasciavano un po' a desiderare come profondita' di significato.

ecco perche' negli anni 80 quando il ritmo era piu' importante per ballare nelle discoteche, i testi erano uno schifo.

spero di essermi spiegata.
queenoverall
00lunedì 24 gennaio 2011 16:41
Re:
The Millionaire, 24/01/2011 16.31:


Trovo invece molti testi di Innuendo di un livello superiore, la stessa title track è forse il testo più bello dei Queen, e non a caso l'ha scritto il mio autore di testi preferito, il caro Roger.



sono d'accordissimo....sia a livello musicale che a livello di testi Innuendo è un capolavoro e a mio parere un salto di qualità rispetto agli anni '80 e un ritorno quindi alla qualità dei primi 4/5 album (non a livello di sonorità, stile, ecc. ma come album e opera completa in sé lo trovo un ritorno ai primi album dopo la parentesi 80's..)

è vero che i testi sono spesso andati proporzionalmente alla musica...più complessa la musica nei primi album e più interessanti i testi, più leggera in seguito e più ''banali'' anche i testi..
ma tutto coerentemente con la concezione di musica come divertimento in primis..
fraccobaldo79
00lunedì 24 gennaio 2011 16:42
Re:
lasthorizon, 24/01/2011 16.34:



Tra l'altro Masters Of War fatta da ROger è molto più bella dell'originale di Dylan.....piccolo OT.

Detto questo, non si può vivere di eterni confronti: questo è meglio quell'altro è un modo di vedere le cose che inevitabilmente svilisce sempre qualcosa, anche se di valore.




per la prima frase potrei ucciderti.

per la seconda: e' come dici tu, ho voluto dimostrare che nn per forzq quando si parla di guerra o pace e' lecito essere banali.
ma poi....I am a sex machine ready to reload e' una delle mie frasi preferite dei queen perche in quella canzone e' p-e-r-f-e-t-t-a-
A Kind Of User
00lunedì 24 gennaio 2011 16:47
Non mi è mai importato granchè dei testi, sia dei Queen, che per altri artisti. Avendo una conoscenza molto rozza delle lingue straniere quello che mi interessa di più è la musica, il ritmo, la voce, l'atmosfera che riesce a creare. A me piace Twist dei Korn che non dice nulla ad esempio :D
Però leggendo le traduzioni non li trovo inferiori a nessun altro artista internazionale. Penso che quando facciamo un ragionamento sui testi dei Queen tendiamo a smiluirli per lo più per la dichiarazione che fecce Mercury con il suo "usa e getta". Credo (parere personale) che questa frase abbia condizionato tutto quello che riguarda una qualsiasi canzone dei Queen.
Comunque tirando le somme, quello che dicono poco mi interessa, tanto senza un testo davanti non li capisco XD
DU IU ANDERSTEND? :D
queenoverall
00lunedì 24 gennaio 2011 16:51
Re:
A Kind Of User, 24/01/2011 16.47:

Penso che quando facciamo un ragionamento sui testi dei Queen tendiamo a smiluirli per lo più per la dichiarazione che fecce Mercury con il suo "usa e getta". Credo (parere personale) che questa frase abbia condizionato tutto quello che riguarda una qualsiasi canzone dei Queen.



beh ma questo discorso dell'usa e getta non c'era bisogno che lo dicesse Freddie...
cioè, ha solo confermato una cosa che si evince dalle canzoni e dagli album dei Queen....che la musica è puro divertimento...
senza che lo dichiarasse lui mi pare si capisse già...
lasthorizon
00lunedì 24 gennaio 2011 16:53
Re: Re:
fraccobaldo79, 24/01/2011 16.42:




per la prima frase potrei ucciderti.

per la seconda: e' come dici tu, ho voluto dimostrare che nn per forzq quando si parla di guerra o pace e' lecito essere banali.
ma poi....I am a sex machine ready to reload e' una delle mie frasi preferite dei queen perche in quella canzone e' p-e-r-f-e-t-t-a-




No dai, non farmi del male! [SM=g10765]
In fondo anche tu la pensi così...Roger la canta molto meglio.
fraccobaldo79
00lunedì 24 gennaio 2011 16:53
Re: Re: Re:
lasthorizon, 24/01/2011 16.53:




No dai, non farmi del male! [SM=g10765]
In fondo anche tu la pensi così...Roger la canta molto meglio.




ma l arrangiamento e' da censura
queenoverall
00lunedì 24 gennaio 2011 16:56
Re: Re: Re:
lasthorizon, 24/01/2011 16.53:


In fondo anche tu la pensi così...Roger la canta molto meglio.



anche io preferisco la versione di Roger...
ma sarà che a me Dylan annoia a morte.. [SM=g8166]
A Kind Of User
00lunedì 24 gennaio 2011 16:56
Re: Re:
queenoverall, 24/01/2011 16.51:



beh ma questo discorso dell'usa e getta non c'era bisogno che lo dicesse Freddie...
cioè, ha solo confermato una cosa che si evince dalle canzoni e dagli album dei Queen....che la musica è puro divertimento...
senza che lo dichiarasse lui mi pare si capisse già...




e ma penso che detto da uno dei membri del gruppo, abbia inciso di più questa corrente di pensiero... Poi come dicevo, non mi sembravo inferiori a nessuno. Facevano musica per tutti, per il cazzeggio di tutti, senza impegnarsi in battaglie sociali, dove ovviamente i testi incidono più della musica e tutto.
queenoverall
00lunedì 24 gennaio 2011 17:02
Re: Re: Re:
A Kind Of User, 24/01/2011 16.56:


e ma penso che detto da uno dei membri del gruppo, abbia inciso di più questa corrente di pensiero... Poi come dicevo, non mi sembravo inferiori a nessuno. Facevano musica per tutti, per il cazzeggio di tutti, senza impegnarsi in battaglie sociali, dove ovviamente i testi incidono più della musica e tutto.



sicuramente la maggior parte degli artisti ha testi più o meno al livello dei Queen.....sono pochi ad avere testi veramente belli...
con la differenza però che invece i Queen a livello puramente melodico e musicale sono dei giganti...
The Millionaire
00lunedì 24 gennaio 2011 17:02
Re: Re: Re:
A Kind Of User, 24/01/2011 16.56:




e ma penso che detto da uno dei membri del gruppo, abbia inciso di più questa corrente di pensiero... Poi come dicevo, non mi sembravo inferiori a nessuno. Facevano musica per tutti, per il cazzeggio di tutti, senza impegnarsi in battaglie sociali, dove ovviamente i testi incidono più della musica e tutto.




Beh però non è detto neanche che chi si impegna in battaglie sociali faccia per forza musica noiosa e pesante.

Anzi a me piace tantissimo l'accoppiata rock/temi sociali (che non significa politici, attenzione!), soprattutto quando la musica è bella frizzante e il testo induce a rivoluzioni e rovesciamenti, IN CULO AI POTENTI!!! (cose così per sentirsi un pò meno schiavi del sistema[SM=g8464] )
queenoverall
00lunedì 24 gennaio 2011 17:10
Re: Re: Re: Re:
The Millionaire, 24/01/2011 17.02:


Anzi a me piace tantissimo l'accoppiata rock/temi sociali (che non significa politici, attenzione!), soprattutto quando la musica è bella frizzante e il testo induce a rivoluzioni e rovesciamenti, IN CULO AI POTENTI!!! (cose così per sentirsi un pò meno schiavi del sistema[SM=g8464] )



ecco io invece sarò borghese ma per esempio tutto il punk sia musicalmente che come testi potrebbe sprofondare.. [SM=g8380]
The Millionaire
00lunedì 24 gennaio 2011 20:39
Re: Re: Re: Re: Re:
queenoverall, 24/01/2011 17.10:



ecco io invece sarò borghese ma per esempio tutto il punk sia musicalmente che come testi potrebbe sprofondare.. [SM=g8380]




Ma anche per me, infatti mi riferivo ai Muse [SM=g7990]
Bo Rhap
00martedì 25 gennaio 2011 14:48
beh diciamo che negli anni '70 i queen facevano testi molto riusciti pur non essendo mai politicizzati o sociali (escluse poche eccezioni come White Man per esempio)... alla fine è solo rock'n'roll e non hanno mai puntato troppo sulla poeticità del testo.
Poi negli anni '80 c'è stato un notevole peggioramento nelle liriche... anche se il cd coi testi migliori a mio avviso resta l'album Innuendo...

We Believe mi pare un modo forzato di affrontare tematiche sociali, senza mordente e con una banalità di fondo... Brian ha fatto molto meglio con hammer to fall o white man...
queenoverall
00mercoledì 26 gennaio 2011 20:41
però riguardo alla volontà dei Queen di non veicolare messaggi particolari in senso politico, sociale, ecc. mi ha stupito ciò che ha scritto Roger per il suo singolo The Unblinking Eye:

What happened to the protest song? Music is now so polished, shiny and predictable, we have forgotten to try and ''say something with it''.

è strano che Roger si lamenti del fatto che ci si sia dimenticati di dire qualcosa con la musica...no?
forse lui anche durante la loro carriera era contrario alla musica disimpegnata e di puro intrattenimento? o invecchiando ha cambiato idea?
A Kind Of User
00mercoledì 26 gennaio 2011 20:45
beh penso più la seconda....
uno che ha scritto e cantato che ama la sua macchina e che ha fatto il diavolo a 4 per averla come singolo o cosa era..... direi propro la seconda :D
The Millionaire
00mercoledì 26 gennaio 2011 20:48
Re:
queenoverall, 26/01/2011 20.41:

però riguardo alla volontà dei Queen di non veicolare messaggi particolari in senso politico, sociale, ecc. mi ha stupito ciò che ha scritto Roger per il suo singolo The Unblinking Eye:

What happened to the protest song? Music is now so polished, shiny and predictable, we have forgotten to try and ''say something with it''.

è strano che Roger si lamenti del fatto che ci si sia dimenticati di dire qualcosa con la musica...no?
forse lui anche durante la loro carriera era contrario alla musica disimpegnata e di puro intrattenimento? o invecchiando ha cambiato idea?




Dai non ha mai cambiato idea, Roger è sempre stato di idee molto radicali nei soui dischi da solista.

Nei Queen semplicemente era un quarto e quindi non poteva prevalere.

Ma è normale, Freddie si era fissato con l'amore struggente, Brian sognava le stelle, e John scriveva testi per i bambini della scuola materna.

Roger per me è sempre stato quello che scriveva i testi più interessanti, e sempre molto ribelli.

I'm In Love With My Car è un caso, non è che si possono scrivere solo testi di protesta, ci si può anche divertire dai.
fraccobaldo79
00giovedì 27 gennaio 2011 00:36
esatto]
roger
anche se spesso con ingenuita'
ha scritto Radio gaga che criticava i video (paradossale)
ha fatto la cover di masters of war e working class hero
ha scritto nazis, revelations, dear mr murdoch, old men, the also rans,
e sicuramente ne salto altre.
e' stato quello dei queen piu impegnato
fraccobaldo79
00giovedì 27 gennaio 2011 13:47
a proposito di testi belli: trovo Lazing on a Sunday afternoon un capolavoro di ironia. Il tipo non fa un tubo per tutta la settimana ma si riserva di riposarsi la domenica pomeriggio.Fantastico
queenoverall
00giovedì 27 gennaio 2011 16:56
io di Roger adoro il testo di Drowse....il mio preferito..

ma quindi voi credete che nei Queen lui dovesse trattenersi dallo scrivere testi impegnati ma in realtà avrebbe voluto?
io penso invece che col tempo invecchiando sia diventato più sensibile socialmente e per questo abbia scritto le frasi che riportavo nell'altra pagina a proposito di Unblinking Eye..
fraccobaldo79
00giovedì 27 gennaio 2011 17:26
Re:
queenoverall, 27/01/2011 16.56:

io di Roger adoro il testo di Drowse....il mio preferito..

ma quindi voi credete che nei Queen lui dovesse trattenersi dallo scrivere testi impegnati ma in realtà avrebbe voluto?
io penso invece che col tempo invecchiando sia diventato più sensibile socialmente e per questo abbia scritto le frasi che riportavo nell'altra pagina a proposito di Unblinking Eye..




be', in Strange Frontier non era vecchio. E se ci fai caso tutte le canzoni "politiche" o di protesta le ha scritte fuori dai Queen.
Anche la gia' citata Old men (lay down) dei Cross
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