Il collezionismo a cavallo del secolo (1)

La mia passione per la fotografia viene da lontano, così lontano che per il mio 18° compleanno io chiesi in regalo una macchina fotografica ed ebbi la Halina Paulette, presto sostituita da una ben più prestante (!!!)reflex, la Zenit B.
Ma la mia passione per le macchine classiche, poi dilagata in pseudo collezionismo, iniziò negli anni 90.
Allora eBay non aveva ancora invaso il mercato e le notizie si divulgavano ancora su carta.
Io mi misi in contatto con i vari venditori di fotocamere usate e da collezione, in Italia ed all'Estero, ed iniziai a richiedere materiale informativo che ho poi conservato.
Ecco una delle prime strade che era usuale percorrere, le ASTE i cui canali allora usuali erano: Carta, telefono, Telefax.
Le più conosciute case d'asta pubblicavano dei bellissimi, e credo costosi, cataloghi su carta che inviavano a richiesta.
Le offerte potevano essere fatte di persona o da lontano (Absentee Bidding) e venivano inviate via posta, telefono o fax; l'offerente inviava la propria quotazione massima che veniva resa pubblica una volta raggiunta e superata.
Naturalmente c'erano i riccaccioni che restavano collegati telefonicamente per tutta la durata dell'asta, in modo da poter rilanciare a volontà.
Ecco una delle più vecchie case d'asta, "SECOND HAND CAMERA - MUNCHEN" che però non mi risulta più attiva con le modalità classiche di un tempo ma solo se come venditore su eBay e con un negozio a Monaco di Baviera.
Il volumetto formato 15x21 consta di oltre 100 pagine che riportavano la descrizione delle macchine, lo stato di conservazione con classificazione A/B/C/D ed era corredato di fotografie in bianco e nero riprese e stampate ottimamente.

Naturalmente non mancavano le case d'asta più prestigiose.
Ecco un paio di esempi delle aste di Christie's che inviava i volumi per ogni singola asta davvero pregevoli e ben rilegati, stampati su carta patinata e con fotografie in bianco e nero di livello eccellente.
Naturalmente tutte le case inviavano il volume su richiesta e dopo aver ricevuto il bonifico con il pagamento; il costo era tutt'altro che trascurabile.
Mi risulta che anche Christie's non effettui più aste specifiche che riguardino materiale fotografico da collezione.
Io smisi questa modalità dopo aver constatato che vi erano altre forme in via di sviluppo: EBAY.COM !!!

WOW! Che pezzo di storia....... davvero interessante!
Ma sei mai riuscito a comprare qualcosa in quel modo?

Non da Christie's che, grazie alla notorietà mondiale, metteva in competizione con personaggi poco abbordabili.
Invece mi riuscirono un paio di acquisti da Second Hand Camera la cui gestione delle vendite era più "umana".

Forse un tre o quattro anni fa, camminando per Monaco, mi sono imbattuto in un negozio di usato; vetrine sull' angolo di due strade, non lontano dalla stazione centrale. Purtroppo non so dove sia finito l'indirizzo, che mi ero segnato, ma mi pare che fosse quello che Aconcagua menziona.

Davvero molto interessante, grazie di averlo condiviso

A questa breve rassegna non poteva mancare quella che è stata, e che oggi è rimasta, una delle imprese commerciali più note al mondo nella vendita di materiale fotografico da collezione: Leica Shop www.leicashop.com/common/en

Negli anni '80/90 ed inizio 2000 stampava ancora i suoi bellissimi cataloghi riferiti alle aste, dapprima fisiche e telefoniche e poi via internet.
Oggi è rimasta forse l'unica ed una delle più note e serie con le sue aste "WestLicht Photographica Auctions" www.westlicht-auction.com/index.php?id=3&L=1

Vi riproduco le copertine, con le pagine riferite a Rolleiflex, degli ultimi tre cataloghi che mi sono rimasti.

grazie Roberto, veramente interessante e fa riflettere come internet abbia cambiato e accorciato distanze e tempi

Leica shop è un negozio unico con annesso il Westlicht museum dove appunto fanno anche le aste, il tutto nella magnifica westbahnstrasse a Vienna, quando vogliamo fare una spedizione io ci sono!

rolleimax, 06/10/2016 14.11:

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grazie Roberto, veramente interessante e fa riflettere come internet abbia cambiato e accorciato distanze e tempi.
Leica shop è un negozio unico con annesso il Westlicht museum dove appunto fanno anche le aste, il tutto nella magnifica westbahnstrasse a Vienna, quando vogliamo fare una spedizione io ci sono!

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Max, da casa mia sono poco meno di 700 km. - in pratica un pellegrinaggio alla "nostra Mecca". !!
Mai poiché è obbligatorio almeno una volta nella vita, cominciamo a pensarci seriamente.
Se arriviamo a 4 "fedeli" la trasferta sarà meno costosa.
Magari creiamo un gemmellaggio ROLLEI CLUB ITALIA - LEICA SHOP !?!?!

Gylfi, 16/10/2016 13.18:

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Stefano, vuoi dire che con te saremmo a 3 "fedeli" pronti per il pellegrinaggio?

Ragazzuoli, forse faccio un giro a Vienna tra Natale e capodanno...