Il mio vecchio "mappaluna"
Io non ho mai visto foto della faccia nascosta della Luna, ma ho un vecchio "mappaluna" che mi è stato regalato 30 anni fa e che ancora conservo. Da sempre avevo notato anch'io la differenza fra le due facce.
Quella rivolta verso il nostro pianeta è più variegata, con le grandi distese dei "mari" e le catene di montagne, costellati qua e là dai crateri.
L'altra faccia invece è TUTTA cosparsa di crateri: niente mari e niente catene di montagne. E' come se la faccia "esterna" sia stata crivellata da un bombardamento di meteoriti... e infatti è proprio così.
Tanti anni fa ho letto che la faccia nascosta è molto più esposta di quella visibile ai meteoriti, in quanto quelli che passano dalla parte visibile, vengono più facilmente attirati dalla gravità terrestre.
Questa è l'unica differenza che c'è fra le due facce: un tempo si pensava che la faccia nascosta potesse essere così diversa da essere addirittura abitabile.
Jules Verne, nel suo romanzo "Dalla Terra alla Luna" descriveva appunto una scena in cui gli astronauti, orbitando attorno alla Luna, scorgevano, alla luce di un vulcano in eruzione sulla faccia nascosta della Luna immersa nella notte, laghi, fiumi e foreste... bei sogni che sono stati tutti infranti dalla prima sonda che fotografò la faccia nascosta, durante gli anni 60.