L'ALBUM "PROMISED LAND" VISSUTO DA UN BAMBINO

Un giorno di ottobre di tanto tempo fa, e per tanto tempo intendo una vita, portai alla mia professoressa di inglese un pezzo di carta sul quale avevo scritto, in stampatello, PROMISED LAND. Mia madre mi aveva regalato il 33 giri con questo titolo qualche giorno prima e desideravo conoscerlo a fondo. Ero in prima media da un mese circa e di inglese ne masticavo pochissimo, di conseguenza ogni vocabolo che incontravo sul mio cammino si trasformava in un ostacolo apparentemente insormontabile. Di solito lasciavo correre, ma con Elvis di mezzo non era possibile. A dire il vero qualche idea me l'ero fatta... Assimilando "promised" a "promessi" (in casa girava una copia dell'opera di Manzoni) arrivai ad ipotizzare che il "Promised Land" fosse un disco a tema focalizzato sul matrimonio! La cosa buffa è che avevo undici anni e di "concept album" non potevo saperne nulla, eppure la mia immaginazione mi portò a supporne l'esistenza.

Quando esposi la fantasiosa teoria a mia sorella, più grande di me di due anni e mezzo, lei mi rise in faccia: "Ma cosa c'entra?". Fu allora che pensai alla professoressa, ma rimasi profondamente deluso dalla sua traduzione. Ricordo come fosse ieri quella breve conversazione durante la ricreazione.

Allora Roberto, Land è terra.
E Promised?
Promised è promise.
No professoressa, non ha capito, Promised cosa vuol dire?
Promise!
E che significa Promise terra?
Non lo so Roberto, è un disco!

Per qualche tempo la questione rimase in sospeso, poi fu proprio mia sorella a risolverla: "Promised Land è Terra promessa!" esultò un giorno. Oh... dunque niente matrimonio. Dovetti rivedere la mia teoria, ma questo non mi impedì di innamorarmi perdutamente dell'album, che ancora oggi è uno dei miei preferiti di Elvis.

Fine della storia? Quasi. Prima di chiudere permettetemi di tornare a quel ragazzino che cercava in tutti i modi di conoscere il proprio idolo, arrivando a liberare la fantasia ben oltre i limiti imposti dalla sua giovane età. Ripensandoci, non era andato poi tanto lontano dalla verità: le canzoni che riempirono il LP "Promised Land" furono incise a breve distanza di tempo dal giorno in cui Elvis e Priscilla divorziarono e sul vinile sono facilmente rintracciabili le cicatrici lasciate in ricordo da quel naufragio sentimentale.

Complimenti all'istinto del Roby Bambino che avvertiva che qualcosa aveva a che fare con il matrimonio...e un minuto di silenzio per l'insegnante di Inglese che dimostrò una padronanza mostruosa della lingua inglese 😂😂😂