Letture estive

Questi i titoli che ho selezionato per le mie vacanze:

- Guida Galattica per gli Autostoppisti (Douglas Adams)
- Venti Anni e un Giorno (Jeorge Semprun)
- Harry Potter e la Pietra Filosofale (Joanne Rowling)

Forza, ora fuori i nomi dei libri che leggerete sotto l'ombrellone!

ma magari sotto l'ombrellone...
cmq per ora sto leggendo "Assalonne! Assalonne!" di W. Faulkner, poi dopo passerò a "L'urlo e il furore" dello stesso autore... più per studio che per passione direi...

- "Demoni" Dostojievski
- "Tre uomini paradossali" Girolamo de Michele
- "Una banda di idioti" John Toole

Sto leggendo "La seconda volta" di Clarks
Poi mi aspettano:
"Assassino al comitato centrale" di Montalban
"lo zar degli oceani" di Cussler
"la traccia" della Cornwell
"Camilla ed i vizi apparenti" di Poderiali
"Niente di vero tranne gli occhi" di Faletti
e altre sei o sette.
Li ho presi in stock ancora parecchio tempo fa, in un periodo in cui i libri li leggevo a raffica, ora sono in stand bye e vado avanti lentamente, spero nelle prossime settimane di rifarmi del tempo perduto.
Ovviamente non riuscirò a leggerli tutti.

Sto leggendo la biografia del signor G. E la storia delle filosofia di Luciano de Crescenzo...che fenomeno,quell'uomo!

---

Scritto da: Phoscholos 29/07/2005 16.39
Sto leggendo la biografia del signor G.

---

Il Mago Galbusera?

No,quello del punto G

---

Scritto da: ilBarone73 29/07/2005 11.33
Questi i titoli che ho selezionato per le mie vacanze:

- Guida Galattica per gli Autostoppisti (Douglas Adams)
- Venti Anni e un Giorno (Jeorge Semprun)
- Harry Potter e la Pietra Filosofale (Joanne Rowling)

Forza, ora fuori i nomi dei libri che leggerete sotto l'ombrellone!

---

Aggiungo alla lista (l'ho già comprato, come gli altri):

- Intocccabili (S. Lodato e M. Travaglio)

Stimo tantissimo Travaglio, ho letto pochi mesi fa il suo Regime...

Appena finito di leggere "Fùtbol" di Osvaldo Soriano, sto leggendo "Artisti, pazzi e criminali", sempre delo stesso autore. Contemporaneamente sto cercando di finire "Il cinema secondo Hitchcock" di F. Truffaut. Libri in vista sono "Bad Chili" di Lansdale e "Max Havelaar", un libro sul consumo critico.
Ma sulla spiaggia, ovviamente, furoreggiano il vernacoliere, Dylan Dog, Julia, Napoleone e Dampyr

---

Scritto da: citrohan la vendetta 30/07/2005 14.15
Ma sulla spiaggia, ovviamente, furoreggiano il vernacoliere, Dylan Dog, Julia, Napoleone e Dampyr

---

I fumetti bonelliani ti fanno proprio schifo, vero?


P.S. Aaargh, non vedo Martin Mystère!

NO LOGO - Naomi Klein
CODICE DA VINCI - Danny Brown
IO UCCIDO - Faletti

---

Scritto da: citrohan la vendetta 30/07/2005 14.15

Ma sulla spiaggia, ovviamente, furoreggiano il vernacoliere, Dylan Dog, Julia, Napoleone e Dampyr

---

da una settimana ufficialmente ho tutti gli arretrati. Ero fermo al 52, in grande preoccupazione perchè credo che il picco sia stato intorno al 20-25 e non si sia più fatto vedere (Anche la storia a Bruges con la meravigliosa ospitata di Roi aveva dei testi patetici).

Come prosegue verso il 60?

Anticipami, anticipami, e dimmi cose buone se puoi

---

Scritto da: mercurio81 31/07/2005 13.30



da una settimana ufficialmente ho tutti gli arretrati. Ero fermo al 52, in grande preoccupazione perchè credo che il picco sia stato intorno al 20-25 e non si sia più fatto vedere (Anche la storia a Bruges con la meravigliosa ospitata di Roi aveva dei testi patetici).

Come prosegue verso il 60?

Anticipami, anticipami, e dimmi cose buone se puoi

---

La serie prosegue regolare, con almeno tre numeri di livello davvero eccellente, due dei quali ambientati in Italia: n°53, "I misteri di Napoli", n°54, "il teatro dei passi perduti" e il n°59, "Le terminatrici", quest'ultimo forse il migliore - grazie anche ai disegni di uno straordinario Majo -, ambientato in Sardegna.

PS: no, non è un errore: ho scoperto che mettere la virgola subito dopo il trattino, ovvero "-,", non è un errore.

---

Scritto da: citrohan la vendetta 31/07/2005 16.17



La serie prosegue regolare, con almeno tre numeri di livello davvero eccellente, due dei quali ambientati in Italia: n°53, "I misteri di Napoli", n°54, "il teatro dei passi perduti" e il n°59, "Le terminatrici", quest'ultimo forse il migliore - grazie anche ai disegni di uno straordinario Majo -, ambientato in Sardegna.

PS: no, non è un errore: ho scoperto che mettere la virgola subito dopo il trattino, ovvero "-,", non è un errore.

---

e per Majo!

Umh... vedo che Dampyr riscuote un certo successo....

---

Scritto da: ilBarone73 29/07/2005 17.18


Aggiungo alla lista (l'ho già comprato, come gli altri):

- Intocccabili (S. Lodato e M. Travaglio)

---

Anch'io l'ho comprato un 15 giorni fa ... ma penso che la sua lettura sarà rinviata a settembre.

Ovviamente dei titoli che avevo posta ne ho letto solo uno:

Venti Anni e Un Giorno (Jorge Semprun).
Bellissimo, una scrittura molto sensuale, storia di una famiglia che si intreccia (e riflette) quella del comunismo in Spagna in opposizione al regime franchista. Coinvolgente.

Ma comunque ho letto altre cose.

La Trilogia della Città di K. (Agota Kristof).
Splendido e angosciante. Mi ha rapito completamente, tanto che l'ho finito in circa tre giorni: lo stile della Kristof si adatta a ciascuna delle tre parti in modo diverso, ma sempre secco e implacabile. Non anticipo niente, un consiglio a tutti: leggetelo.

Nove Racconti (J. D. Salinger).
È innegabile, lo stile di Salinger mi appassiona e mi affascina con la sua scrittura asciutta, essenziale, che si avvicina molto al parlato innescando dialoghi meravigliosi (caratteristica inconfondibile di Salinger). In queste Nine Stories l'autore affronta diversi temi (dalla guerra, all'insoddisfacente vita borghese di due amiche, alle straordinarie capacità di un bambino-genio...) venati di malinconia e sconfitta.

Franny e Zooey (J. D. Salinger).
Sull'onda di Nove Racconti mi sono preso questo piccolo romanzo che ho finito in un paio di giorni. Era forse da anni che un libro non mi emozionava così tanto.
Salinger è un genio e io correrò presto a comprarmi gli altri suoi libri (pochi a dir la verità).
A chi non ha mai letto nulla: vi perdete forse il più grande scrittore di questo secolo.

Io ho letto (purtroppo) solo "Compagni di sbronze" di Bukowski e "Il fu Mattia Pascal" di Pirandello. Quest'ultimo libro è geniale eppur completamente aderente alla vita quotidiana ed alla psicologia della gente comune. Lo stile di Pirandello è magnifico, coinvolge senza mai appesantire la narrazione. La sua abilità nel creare situazioni ora ridicole ora grottesche si intreccia con un'accurata attenzione agli umori, ai sentimenti ed ai pensieri del protagonista (che narra in prima persona la sua insolita vicenda) creando una pietra miliare della letteratura italiana.
Non so davvero come ho fatto ad ignorarlo per così troppo tempo.

Acquisti per le letture post-estive: Boll, Opinioni di un clown; Gadda, Quel pasticciaccio brutto de via Merulana; Bakan, Corporation.

Questi i libri che ho letto nelle vacanze:

-Regole di hattrick (e forse a fine mese mi iscrivo...)
-Manuale di campo per la raccolta dei semi (per la tesi)
-I maestri dell'orzo (è un fumetto, ma è meglio di un romanzo; una saga familiare con pochi eguali)
-Non buttiamoci giù (e se vi dicessi che è il miglior libro di Hornby?)

---

Scritto da: Melchiade79 07/09/2005 16.36
Questi i libri che ho letto nelle vacanze:

-Regole di hattrick (e forse a fine mese mi iscrivo...)
-Manuale di campo per la raccolta dei semi (per la tesi)
-I maestri dell'orzo (è un fumetto, ma è meglio di un romanzo; una saga familiare con pochi eguali)
-Non buttiamoci giù (e se vi dicessi che è il miglior libro di Hornby?)

---

ci diresti che è un libro mediocre....

---

Scritto da: Tomas Locatelli 09/09/2005 9.39


ci diresti che è un libro mediocre....

---

Effettivamente il manuale di campo è mediocre.

"Febbre a 90" e "Alta fedeltà" non saranno dei capolavori della letteratura mondiale, ma sono certamente gradevoli e meglio di tanta robaccia. "Non buttiamoci giù" è una spanna sopra.

Capolavoro assoluto


"Molto Forte,Incredibilmente Vicino" di Jonathan Safran Foer

---

Scritto da: Melchiade79 09/09/2005 12.20


Effettivamente il manuale di campo è mediocre.

"Febbre a 90" e "Alta fedeltà" non saranno dei capolavori della letteratura mondiale, ma sono certamente gradevoli e meglio di tanta robaccia. "Non buttiamoci giù" è una spanna sopra.

---

Non l'ho ancora letto, premetto, ma credo che lo farò. Dopo di che Hornby ha una mano straordinaria, un candido cinismo molto british che fa tantowoodehouse, un umorismo godibile e una grande capacità di cazzeggio..

doti che fanno di lui un affabulatore stratosferico (se compri L'Internazionale troverai la rubrica di libri che Hornby tiene per The Believer: vale il prezzo!), ma non ne fanno un romanziere.

Febbre a 90 è molto carino, ma non è niente. E' la lunga confessione di un tifoso che racconta il suo tifo, ma faccio davvero fatica a considerarlo letteratura, più o meno come i canti goliardici per intenderci...

Alta Fedeltà era più o meno la stessa cosa: ci siamo riconosciuti tutti nei topos del rock, nelle liste, ecc... ma la storia? la trama? il contenuto? al di là della polaroid di noi stessi...

Come diventare buoni invece è un vero romanzo. ma incidentalmente fa proprio schifo...

vediamo adesso: ho il sospetto che Hornby sia troppo innamorato del suo stile per preoccuparsi di usarlo per qualcosa...

---

Scritto da: Tomas Locatelli 12/09/2005 10.36
ho il sospetto che Hornby sia troppo innamorato del suo stile per preoccuparsi di usarlo per qualcosa...

---

Per un attimo ho pensato ti fossi confuso con l'assonante Barman

---

Scritto da: ilBarone73 07/09/2005 9.43

A chi non ha mai letto nulla: vi perdete forse il più grande scrittore di questo secolo.

---

Ok, vada per Salinger. Domani comprerò certamente qualcosa.

Ora leggo "Manuale di un contorsionista". Non mi sta impressionando, la trama è scarna, i personaggi potrebbero essere interessanti ma sono mal caratterizzati, lo stile è irritante e strizza in continuazione l'occhio al lettore. Clevenger scimmiotta Palahniuk senza avere un briciolo del suo stile.