Nel 2029 Apophis colpirà la Terra?

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mauro.68
00martedì 25 maggio 2010 08:37
E' propabile che nel 2029 l'asteroide Apophis potrebbe avere una collisione con la Terra. Precisamente il 13 aprile del 2029, l'asteroide "killer" si troverà ad una distanza di magnitude pari a 3,3, cioè circa 37.000 km, sarebbe visibile anche ad occhio nudo. Non è l'unica data il 2029, in realtà ci sono diverse date, il 31 luglio, il 13 aprile 2036 ha una probabilità di impatto pari a 0,00012, con minori probabilità per il 14 aprile 2035 e per il 13 aprile 2037. La Russia sta preparando un piano per distruggere (se sarà necessario) l'asteroide, proprio in questi giorni si è avuta notizia che i russi si stanno già preparando per questa eventualità: notiziefresche.info/collisione-spaziale-terra-aste-roide-apophis-i-russi-ci-credono-e-si-preparano_pos... riporto due video interessanti.

Voi cosa ne pensate?





Bicchiere mezzo pieno
00mercoledì 26 maggio 2010 21:42
Tratto da:
http://it.wikipedia.org/wiki/99942_Apophis

"99942 Apophis (in italiano 99942 Apòfi, meglio noto in passato con la designazione provvisoria 2004 MN4) è un asteroide Near-Earth che ha causato un breve periodo di allarme nel dicembre 2004, poiché le osservazioni iniziali indicavano una probabilità relativamente alta di collisione con la Terra nel 2029. Tuttavia, osservazioni aggiuntive hanno permesso migliori previsioni e una determinazione dell'orbita più precisa, che di fatto hanno escluso la possibilità di un impatto con il nostro pianeta o con la Luna per quella data. L'eventualità di un impatto per il 13 aprile 2036 rimane però ancora tangibile, mantenendo l'asteroide al livello 1 di pericolo di collisione sulla Scala Torino (dicembre 2005) con una probabilità stimata d'impatto pari a 1 su 6250. Nell'agosto 2006 si è giunti alla conclusione che la probabilità d'impatto è minore di 1 su 40000, portando il livello di rischio sulla scala Torino a zero. Nell'ottobre 2009 una ulteriore stima ha abbassato la probabilità d'impatto a meno di 1 su 250.000."

"Apophis è rimasto a lungo al livello 1 della Scala Torino poiché aveva una probabilità di impatto molto bassa, ma non pari a zero, nel passaggio del 2036. L'incontro del 2029 altererà sostanzialmente l'orbita dell'oggetto, rendendo incerte ulteriori previsioni in assenza di maggiori dati. A tal proposito, Jon Giorgini del Jet Propulsion Laboratory ha dichiarato: «Se otteniamo misure radar nel 2013 (la prossima occasione favorevole), dovremmo poter predire la posizione di 2004 MN4 almeno fino al 2070».[1]

Nel luglio 2005, l'ex astronauta Rusty Schweickart, in qualità di presidente della Fondazione B612, ha chiesto formalmente alla NASA di valutare la possibilità che l'orbita dell'asteroide dopo il 2029 possa trovarsi in risonanza orbitale con la Terra, il che aumenterebbe la probabilità di impatti futuri. Perché ciò avvenga, Apophis dovrebbe passare precisamente in una determinata (e ridottissima) regione di spazio durante il passaggio ravvicinato del 2029, un "buco della serratura gravitazionale" largo non più di 600 metri. Schweickart ha chiesto un'indagine sulla necessità di piazzare un transponder sull'asteroide, che permetterebbe di tracciare con maggior precisione la sua orbita definendone l'eventuale influenza dell'effetto Yarkovsky.[2]

Nel febbraio 2007 Schweickart ha annunciato che la minaccia che Apophis colpisca la Terra il 13 aprile 2036, sta diventando così concreta che le Nazioni Unite saranno invitate ad assumere il coordinamento di una missione spaziale internazionale basata sul progetto innovativo di un «trattore gravitazionale» per deviare il corpo ed evitare il possibile impatto con il nostro pianeta.

Al 6 maggio 2008, dopo 2 osservazioni radar, 5 analisi Doppler e 731 osservazioni ottiche, la probabilità di un impatto nel 2029 è stimata allo 0,0022% (1 a 45 000).[3] Nell'ottobre 2009 una nuova stima, basata su mesi di osservazioni condotte da astronomi dell'Università delle Hawaii, ha abbassato la probabilità allo 0,0004% (1 a 250 000).[4]"

Commento mio: essendo che le osservazioni più approfondite abbassano incredibilmente le possibilità di impatto, credo proprio che non ci sia nulla da temere!

Comunque del video di Mauro mi ha confortato il ftto che la NASA, con la sua tecnologia, è riuscita a deviare l'orbita di una cometa. Qualora ci fossero pericoli generati da 'sassi cosmici' penso proprio che riusiciranno a sventarli.

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