Oggi ho visto

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micruo
00sabato 13 ottobre 2001 19:20
Dato che il proprietario originale di questo topic non si decide ad aprirlo, me ne approprio... [SM=x74929][SM=x74929][SM=x74929][SM=x74929]

Negli ultimi giorni ho visto due film:
- La verità vi prego sull'amore
Carino, divertente, ben scritto e recitato in maniera corale da un cast molto bravo. Devo dire che la sorpresa piacevole degli ultimi tempi è questo fiorire di attori giovani italiani molto preparati e questo fa ben sperare per il futuro... in particolare, uno dei personaggi principali è napoletano, e sono stato molto sorpreso nel sapere che invece l'attore è romano: parlava un napoletano assolutamente naturale.. complimenti anche per questo. Un film che, oltre ad essere molto divertente, è anche una riflessione su un tema sì trito come l'amore, ma affrontato in maniera non banale

- A.I Intelligenza artificiale
Un film di Spielberg su un'idea di Kubrick... come fai a non andarlo a vedere? Un omaggio a Pinocchio, poi, una delle maggiori opere della letteratura italiana, considerato letteratura per ragazzi solo in Italia (dove invece un libro serio è Cuore... come dire che Pippo Inzaghi è un vero centravanti e Van Basten uno che la buttava dentro per fortuna [SM=x74929][SM=x74929][SM=x74929]) Fortuna che all'estero a Collodi viene tributato il riconoscimento che merita... il film è carino nel primo tempo, l'idea è ottima, alcune scene sono forse omaggio anche a certo cinema di Kubrick (la scena dei motociclisti mi ha ricordato "Arancia meccanica", ma non saprei dire con precisione perché)... peccato che il secondo tempo lo hanno dato da sceneggiare a Ferrari... no, sto scherzando, non è vero, ma potrebbe pure essere.... [SM=x74929] [SM=x74929] [SM=x74929] Un peccato, comunque, una noia mortale, didascalico, niente azione, retorica da poterla tagliare a fette e rivenderla un tanto al chilo... Mah, forse non sono abbastanza raffinato da capirlo, il fim sarà straordinario e la colpa è mia, chissà...

Ah, ho inoltre visto in tv "X-Men"... carino, non leggo X-Men da una ventina d'anni, mi ha un po' riportato a quelle atmosfere, ma, a parte il piacere di rivedere "Jean Luc Picard", non mi ha poi impressionato più di tanto... a parte Halle Berry e ... no, la smetto qui, già immagino come mi concieranno Cristina e Ale
[SM=x74929] [SM=x74929] [SM=x74929] [SM=x74929]
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Ciao
Michele


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entronauta
00martedì 16 ottobre 2001 19:41
Per quanto riguarda A.I. sono completamente d'accordo con Michele. Anch'io ho provato una noia mortale, non so se è per l'impronta di Kubrick (che a me non è che faccia impazzire) o per via di Spielberg che ha tentato di fare Kubrick.

Ho visto Blow, ma non mi ha entusiasmato molto. Oramai non si sopporta più questo voler a tutti i costi far piacere un personaggio negativo (in questo caso una spacciatore).
Sembra quasi capitato lì per caso a spacciare droga.
Poverino, non è colpa sua, è che lo disegnano così.
Depp è sempre bravo, ma trovo che ultimamente stia sbagliando un po' troppi film.

Renato
davideduz
00mercoledì 17 ottobre 2001 00:23
visto "The Others",
ottimo
ve lo consiglio, thriller che fa pensare, una brava e stupenda N.Kidman, una buona regia...

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William il Sanguinario
00mercoledì 17 ottobre 2001 12:32
A.I.
Bello... se non fosse per quel terzo atto nel futuro più futuro, assolutamente incongruo e zeppo di retorica. Tecnicamente è perfetto.

Moulin Rouge
Un capolavoro sia dal punto di vista visivo che da quello musicale. La Kidman ha anche un gran bella voce (anche McGregor).

The Others.
Carino, ma c'è una scena al centro del film che palesa troppo il finale. Kidman spettacolare.

Il Pianeta delle Sciemmie.
Che Tim Burton sia un regista genialmente visionario è assodato, che non abbia la più pallida idea di cosa sia il ritmo e il tessuto narrativo è alrettanto sicuro.
Oltretutto questo film manca anche d'ispirazione e non ha una sceneggiatura decente a sorreggerlo.

Fast & Furios
Prendete Point Break, sostituite i surf con le macchine, togliete tutto l'approfondimento psicologico dei personaggi, la regia virile della Bigelow, le idee, le battute... e avrete Fast & Furios. Vin Diesel però promette veramente bene.

Heartbreakers.
Gene Hackman è un dio, la Weaver è bravissima come Ray Liotta, la Lewitt è da turbamenti adolescenziali. Storia carina, bel ritmo e belle battute.
PEccato solo er il filo "polically correct" che pervade tutto il film.







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"Come ho fatto, mi chiedi?
Non risparmiando mai le energie per tornare indietro."


crimilde
00domenica 28 ottobre 2001 14:05
ho visto in cassetta il predestinato e ne sono rimasta entusiasta!!! perfino bruce willis riesce a recitare o meglio a muovere qlc muscolo facciale!!! (qst è per William [SM=x74932] )

e approffitto del post per parlare anche di teatro, chissà magari potrei aprirne uno apposta se pensate che possa interessare [SM=x75081] [SM=x75081]

vorrei consigliare a tutti "i monologhi della vagina" spettacolo itinerante con varie attrici e personalità femminili del luogo dove viene rappresentato: tratto da un libro di interviste spazia dal divertente al surreale al drammatico sulla condizione femminile nel mondo.

ieri sera assai toccanti le testimonianze di due donne: una afgana del rawa (organizzazione che si occupa di far leggere ma anche solo mangiare un gelato di nascosto a donne che non..."esistono" in quel paese) e una ragazza bosniaca stuprata durante la guerra " di pulizia etnica".
chi vuol essere lieto sia
micruo
00domenica 28 ottobre 2001 16:40
Se vuoi aprire un topic sul teatro, hai un adepto, Cristina [SM=x74929]


Ciao da Michele

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crimilde
00domenica 28 ottobre 2001 18:39
grazie micruo,penso che lo farò. volevo dire che qst pomeriggio, cioè adesso ne sono appena rientrata, sono andata al cinema.

ho visto tre mogli: decisamente un film delizioso molto ben fatto con le psicologie femminili assai ben delineate e gli uomini...beh gli uomini non ci fanno una gran bella figura.[SM=x75081] [SM=x75081] [SM=x74960]

cinici bugiardi bastardi meschini infingardi ma,come sempre, indispensabili, perchè noi donne ci possiamo render conto di quanto loro abbiano bisogno di noi....[SM=x74967] [SM=x74967] [SM=x74973]
chi vuol essere lieto sia
D
00domenica 28 ottobre 2001 20:22
opinioni non recensioni
Ho visto:

-Il trionfo dell’amore- di Clare Peploe.
Un cinema fatto di parole, psicologici inganni e lenti e inesorabili sentiment(alism)i. Sull’onda del modo branaghiano(mi si perdoni il neologismo) di ciarlare, “Il trionfo dell’amore” reca in sé il perimetro del suo limite, nel suo fermarsi ad un genere (quello da operetta sentimentale), nella sua ricerca da commediola degli equivoci e nelle sue scontatezze di fondo.
Epperò, visto all’interno di questo perimetro, il suo modo di comunicare risulta alquanto interessante e gradevole, aiutato in ciò anche dal contesto in cui si muove e dal (non voluto, credo) doppiaggio esasperatamente sgamante. Mai volgare e gratuito. Semplice.

-Moulin Rouge- di Baz Luhrmann.
Cartolina adrenalinica, acida e kitsch di: un’emozione (l’amore naturalmente), un genere (il musical), un luogo cult (il Moulin Rouge, appunto), una città (Parigi), un contesto storico (il ‘900 bohemien), uno artistico (sempre il ‘900 bohemien). Una scelta di linguaggio sconvolgente ed esuberante da cui, superato l’iniziale impatto di disgustosa ridondanza, si viene fagocitati volenti o nolenti. Il risultato è interessante (soprattutto per le musiche rivisitate e corrette e per la potente fotografia), sempre a patto che ci si riprenda dal sovraccarico audiovisivo un po’ stordente e tirato per le lunghe.

-Il diario di Bridget Jones- di ………non mi ricordo.
Simpatico e furbetto prodotto britannico da esportazione, che rivisita il genere commedia-brillante-di-donne-trentenni-sull’orlo-della-depressione-perché-brutte-sporche-cattive-e-senza-uomo.
Il tutto alla luce della accettabile volgarità che agli inglesi piace tanto e non solo a loro. Divertente. Irriverente. Brillante.
Risulta gradevole perché, anche se strutturato sulla falsa-riga dello stereotipo hollywoodiano, riesce a sdoganarsene nel tragitto e trova dei momenti geniali (vedi ruggito di Hugh Grant).
Per una serata all’insegna dello sbariamento.

-La maledizione dello scorpione di giada- di Woody Allen.
Non mi ha detto granchè. Al di là dell’Allen bergmaniano e di quello zelighiano (sempre venia per i neologismi), scopriamo questo “dello scorpione di giada”. Ritroviamo ambientazioni storiche care all’autore (gli anni ’40) e una comicità fatta di tante parole e intuizioni e intelligenze e sarcasmi e doppi sensi sparati a raffica. Ma risultano le pantomime di loro stessi, solo una quasi patetica emulazione dell’Allen che fu, autocitandosi e ricalcando la mano. Non fa ridere, ma fa sorridere, e mi sa che è troppo contento e troppo grande per poter essere messo in discussione.
Perciò incaso la mano. Per cazzimma (non è un altro neologismo, solo dialettismo…).
Per gli amanti del soggetto in questione, che, abituati ad amarlo sempre, lo ameranno anche adesso. Per me diciamo che quella sera ero molto stanco oppure mi sono abituato ad avere il palato troppo fine con chi potrei stimare...boh?

Sic.
Un abbraccio molesto.

[SM=x74929]
_________________________
Omm se nasce,
brigante se more...
...D.

[Modificato da D 28/10/2001 20:24]

frank ch
00lunedì 5 novembre 2001 23:18
Rivisto Moulin Rouge : si conferma l'indigestione, la magnifica indigestione di colori, immagini, suoni e il dubbio che sotto sotto c'è poco, ma ciò non conta se il film ti sciroppa tutto dentro. Mi è di nuovo ripiaciuto moltissimo, anche per aver portato fino in fondo l'arcicliché. Le parti satiriche sono geniali: due per tutte: la parodia di Madonna in Like a Virgin con Ziegler e il Duca e quella di Leonardo Caprio in Titanic quando è sulla prua della nave con le braccia al vento.
Adesso voglio rivedere Un americano a Parigi, col quale mi sembra ci siano diversi elementi comuni.
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Francesco

[Modificato da frank ch 05/11/2001 23:20]

frank ch
00domenica 11 novembre 2001 16:55
Esito un poco a ripostare, non vorrei monologare su questo topic.

Visto Come cani e gatti, un po' demente, ma abbastanza divertente. A parte il fatto che amo i gatti (quelli romani compresi), il film ha un bel ritmo, le animazioni sono riuscite e le molte citazioni da cartoni, specie nelle sequenze di lotta e accidenti vari, proprio comiche. Per una serata di svago.

Rivisto Gremlins 2 di Joe Dante, che all'epoca aveva deluso diversi per l'alleggerimento dei toni rispetto all'originale. Ma ieri sera l'ho apprezzato, per la riuscita delle composizioni, l'omaggio a Tex Avery e, visto che avevo appena rivisto il musical la sfottitura elegante di Single in the rain. In televisione però perde molto la sequenza della pellicola che si brucia.
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Francesco
alessia77
00domenica 11 novembre 2001 17:48
hey tu porco levale le mani di dosso!!!!
oggi ho RIvisto (circa per la cinquantesima volta...[SM=x74932] ) "Ritorno al futuro" (il bello delle domeniche... e anche uno dei pochissimi motivi per cui apprezzare le festività natalizie... i filmazzi che tirano fuori dai cassetti[SM=x74932] [SM=x74932] ) che è uno dei miei film preferiti... originale, divertente (christopher lloyd, sempre che si scriva così, è da sbracarsi!!!) e uno dei pochissimi film il cui seguito è decisamente all' altezza!!!!
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sempre forza ROMA!


2f
00lunedì 12 novembre 2001 00:10
a chi interessasse ho recuperato i trailer commerciali di (spider-man) e (Starwars episode2 )
io li ho in alta risoluzione........circa 12 mega ognuno.....ma si trovano anche più compressi....


micruo
00lunedì 12 novembre 2001 11:15
Ho visto anch'io "Il diario di Bridget Jones" e concordo con il giudizio di Domenico: aggiungerei solo che mi sembra l'ennesima dimostrazione di come i film hollywoodiani siano indubbiamente meglio girati, con attori mediamente più preparati... ma il gusto e l'originalità delle trame dei film europei sono ben aldilà della media hollywoodiana...



Ciao da Michele

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frank ch
00martedì 13 novembre 2001 03:09
Rivisto in originale Full Metal Jacket e senza pensare a... Carlo Maria!
Trovo che la prima parte sia il miglior esempio dell'annullamento e della degradazione dell'uomo nella vita militare (non quella di Carlo Maria, ripeto). La seconda è buona, specie per la scelta molto particolare di un'ambientazione urbana chiaramente e volutamente da teatro di posa. (e nonostante ciò, o forse per questo, l'orrore della cecchina e quello di Kurz, con le fiamme a trasformare il tutto in tempio rituale, sono strettamente legati).
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Francesco
D
00giovedì 15 novembre 2001 15:29
opinioni non recensioni
-L’uomo in più- di Paolo Sorrentino.

“La notte” di Antonio Pisapia, cantante, è l’alter ego della notte di Antonio Pisapia, calciatore. Due uomini, due storie ed un unico destino: quello della disfatta, della perdita, del baratro. Un nome che forse è un marchio, indice della maledizione beffarda di un burattinaio ribelle che con la buona fede conduce alla morte. Prima o più che fisica la morte dell’”Uomo in più” è quella delle certezze e delle speranze, la morte delle illusioni. E’ lo specchio che conduce i due protagonisti a guardarsi dentro e a vedersi l’uno di fronte all’altro, seduti davanti allo spettacolo d’arte varia del loro inizio e della loro fine. E’ un percorso di sesso, male parole, ironia, musica, visioni, sogni e realtà. E’ uno sgradevole spaccato, tanto più sgradevole quanto più amaro. Tanto più amaro quanto più affascinante.
Il più bel film della stagione.

_________________________
Omm se nasce,
brigante se more...
...D.
Fog
00lunedì 19 novembre 2001 12:41
Vajont
Può un film largamente imperfetto lasciare comunque soddisfatto lo spettatore?

Qualche volta si. Succede quando un soggetto indovinato prende il sopravvento su una sceneggiatura troppo spesso sopra le righe e su una recitazione squilibrata in cui alcune prove ammirevoli (Leo Gullotta: possibile sia lo stesso guitto del Bagaglino?) viaggiano insieme con altre meno convincenti (Laura Morante, troppo caruccia e a modìno per un ruolo da pasionària rossa).

La tragedia annunciata, la fotografia fredda e dolorosa, l'umana partecipazione al terribile destino della valle contribuiscono ad immergere lo spettatore nella vicenda, facendogli perdonare i fastidiosi indugi sulla "perfetta" storia d'amore che verrà spazzata via dal mare di fango, gli eccessi "amerikani" di un processo penale raccontato con eccessi retorici e macchiettistici, la volgare banalità, quasi caricaturale, dei responsabili della carneficina.

Sembrerebbe quasi di trovarsi di fronte ad una produzione hollywoodiana (convincenti gli effetti speciali, spettacolari alcune sequenze con la cinepresa che vola lungo le pareti traditrici del monte Toc), e quasi ci si aspetterebbe una fenomenale arringa in cui Al Pacino (vista la scomparsa del grande Raymond Burr) fa vedere i sorci verdi ai farabutti...
...se non fosse che giustizia non sarà fatta, e che il soggetto è indovinato proprio perchè la vicenda è Storia, storia vera, e come in troppe delle storie vere i colpevoli non pagano. Quasi dispiacciono i testi che alla fine del film snocciolano i dati agghiaccianti, raccontando ad un pubblico generalmente commosso le migliaia di morti e le vergognose sentenze prodotte in quelle aule giudiziarie così inclini a prostrarsi di fronte al Potere; dispiacciono perchè non dovrebbe essercene bisogno: perchè quei dati dovrebbero essere noti a ciascuno di noi.

Mi ha riscaldato il cuore il fatto che, sia pure con timidezza eccessiva (i nomi, perdìo, i nomi!!), la pellicola mostri la distanza esistente tra il potere politico ed affaristico di allora e "quel" partito Comunista.
Quello, è il partito che mi manca.

[Modificato da Fog 19/11/2001 12:45]

crimilde
00lunedì 19 novembre 2001 16:41
dopo lo scritto di fog mi vergogno un pò (NON é VERO) a scrivere del film che ho visto ieri ma tant'è....[SM=x75081] [SM=x75081]

original sin, ovvero peccato originale...secondo me il vero peccato è che hanno tagliato le scene più bollenti tra ANTONIO e angelina jolie...[SM=x74939] [SM=x74939]

mi aspettavo una boiata pazzesca, invece mi ha avvinto la trama che non conoscevo, mi hanno entusiasmato i costumi di una cuba fine ottocento e soprattutto mi ha convinto una regia molto particolare, un grande uso di macchina in giro per la scena,molto a videogioco per scale porticati giardini di caffè e una cavalcata selvaggia di banderas che ricordava molto pieraccioni nel ciclone quando infila col motorino nel fienile....[SM=x74934]

insomma uno strano film che rischia di cadere sempre nel ridicolo,ma si fà guardare soprattutto negli insistiti primi piani del viso di antonio [SM=x74967] [SM=x74967] [SM=x74967] e delle tumide labbra di angelina
chi vuol essere lieto sia
ozymandias
00lunedì 19 novembre 2001 18:06
yeah
DIVORCING JACK
ripescato con merito.
una delizia.
comincia come un film sul disagio giovanile, prosegue come un thrilling con intermezzi alla "pane e tulipani"...
ambientato nell'Ulster, vi farà fare delle grasse (e amare) risate [SM=x74939] [SM=x74934] [SM=x74952] [SM=x74932] [SM=x74946] [SM=x74945] [SM=x74960] [SM=x75081] :?:
alessia77
00lunedì 19 novembre 2001 18:38
Re: Vajont
Scritto da: Fog 19/11/2001 12:41
Quello, è il partito che mi manca.

[Modificato da Fog 19/11/2001 12:45]




(argh!!! sigh...)

in realtà io volevo parlare del diario di bridget jones, che sono stata a vedere pure io ieri....grave errore, per il fatto che avevo letto il libro, e, com'è fin troppo noto, MAI andare a vedere i film di cui si è letto il libro, e lo si è apprezzato... ho trovato, in sintesi, il film circa UNA SCHIFEZZA ALLUCINANTE... il libro è davvero brillante, è ironico, non è quella cosa deprimente e superficiale.... lei è si una trentenne single in cerca di un fidanzato, ma non in quella maniera patetica da morire....e poi è molto più approfondito il rapporto con i suoi amici, che nel film sembrano solo un gruppetto di contorno senza altro in testa che farsi gli affri suoi...abbastanza fastidioso[SM=x74957]
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sempre forza ROMA!


alessia77
00lunedì 19 novembre 2001 18:38
Re: Vajont
Scritto da: Fog 19/11/2001 12:41
Quello, è il partito che mi manca.

[Modificato da Fog 19/11/2001 12:45]




(argh!!! sigh...)

in realtà io volevo parlare del diario di bridget jones, che sono stata a vedere pure io ieri....grave errore, per il fatto che avevo letto il libro, e, com'è fin troppo noto, MAI andare a vedere i film di cui si è letto il libro, e lo si è apprezzato... ho trovato, in sintesi, il film circa UNA SCHIFEZZA ALLUCINANTE... il libro è davvero brillante, è ironico, non è quella cosa deprimente e superficiale.... lei è si una trentenne single in cerca di un fidanzato, ma non in quella maniera patetica da morire....e poi è molto più approfondito il rapporto con i suoi amici, che nel film sembrano solo un gruppetto di contorno senza altro in testa che farsi gli affri suoi...abbastanza fastidioso[SM=x74957]
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RRobe
00lunedì 19 novembre 2001 20:08
Condivido l'opinione sul libro e quella sul film, ma non mi sento di dire che tutti i film tratti da libri sono delle boiate, cito a caso qualche titolo che ha una sua dignità ance nei confronti dell'opera letteraria:

L.A. Confidential, capolavoro il libro, ottimo il film (non ne riprende interamente la trama ma riesce ad evocarne appieno l'atmosfera).

Arancia Meccanica, capolavoro il film, ottimo il libro. Profondamente diversi l'uno dall'altro eppure in qualche modo complementari.

Stand By Me, splendido il racconto, splendido il film (e in questo caso molto fedele).

Misery, bello il romanzo, bello il film (anche in questo caso fedeltà assoluta).

Fight Club, rmanzo da colpo di fulmine, film perfetto (e fedelissimo).

Il Padrino, perfetti entrambi e fedelissimo il film.

Via col Vento, film intramontabile e fedelissimo al romanzo.

Il Grande Sonno, due capolavori per una sola trama.


Mi fermo, ma potrei continuare a lungo...[SM=x74932] (quando mi fate parlare di cinema divento logorroico)



Jugale
00lunedì 19 novembre 2001 21:51
Com'è che non sei più "sanguinariamente" in incognita, RRobe?
Non sussistono più quei rischi terribili che "quell'incauto" ti ha fatto correre ai tempi del forum 2?
E' legittimo chiedere? O questa domanda sarà scambiata per un'altra sterile ed inutile polemica e mi si chiederà, magari, di cancellare il post?
Sempre pronto a farlo, intendiamoci.
Tutto, pur di compiacervi.

Ciao
Jugale.

RRobe
00lunedì 19 novembre 2001 23:35
Che il precedente nick fosse mio, caro Vittorio, non è mai stato un segreto per NESSUNO, e non aveva certo la finalità di celare la mia identità (altrimenti l'avrei fatto un pochino più anonimo e non così facilmente riconducibile a una delle mie più palesate passioni).

Fa comunque piacere, notare come tu cerchi di spargere veleno e fomentare polemiche in ogni possibile topic che ti passi sotto le mani.

Saluti
RRobe

Jugale
00martedì 20 novembre 2001 00:43
Re:
Scritto da: RRobe 19/11/2001 23:35
Che il precedente nick fosse mio, caro Vittorio, non è mai stato un segreto per NESSUNO, e non aveva certo la finalità di celare la mia identità (altrimenti l'avrei fatto un pochino più anonimo e non così facilmente riconducibile a una delle mie più palesate passioni).

Fa comunque piacere, notare come tu cerchi di spargere veleno e fomentare polemiche in ogni possibile topic che ti passi sotto le mani.

Saluti
RRobe

Io fomento?
Siamo arrivati al punto che non posso porre una domanda che io fomento polemiche?
Ditelo chiaro che non mi ci volete.

Diciamola tutta.
Mi hai accusato telefonicamente di averti fatto correre il rischio di farti perdere il lavoro con l'Eura.
Mi hai fatto sentire in colpa anche se non so bene perchè (forse per aver detto all'Eura che già ci eravamo ritrovati ma non dando l'indirizzo del forum 2 ... quello glielo hai dato tu).
In seguito vieni sul forum 3 col nick di "Willy il sanguinario" ed ho protetto la tua identità, dicendo a Carlo Maria (o a Kaiak) di non insistere e nominandoti con XXxxx.
Ora ti vedo riapparire in chiaro col tuo nome e se io ti chiedo se non corri più rischi con l'Eura mi dici che fomento polemiche.

O sei tu il polemico o sei in malafede e con la coda di paglia.
Ma tanto lo so che tutti mi saranno contro.
E' diventata una moda ormai.
Dagli all'untore!

Jugale




[Modificato da Jugale 20/11/2001 00:52]

Mr. Kayak
00martedì 20 novembre 2001 00:45
Già che ci siamo
A proposito di passioni "sanguinarie", se ti interessano ho degli spoilers freschi freschi (ma allo stesso tempo bollenti ;) )su Buffy, in particolare sul tuo ex-alter ego Spike...
Basta una parola e io posto, posto, posto.... [SM=x74929]
Ciao a tutti,
FABIO
RRobe
00martedì 20 novembre 2001 01:05
Re: Re:
>Io fomento?
>Siamo arrivati al punto che non posso porre una domanda che io >fomento polemiche?
>Ditelo chiaro che non mi ci volete.


Sicuramente, erano due settimane che nessuno polemizzava con nessun altro.

>Diciamola tutta.
>Mi hai accusato telefonicamente di averti fatto correre il >rischio di farti perdere il lavoro con l'Eura.

Falso. Ti ho accusato di aver preso fischi per fiaschi, di aver detto falsità (nel caso di Giove)e di avermi messo in una situazione scomoda sfruttando un mio gesto fatto in buona fede, anche se con leggerezza, per poter dar aria ai tuoi sfoghi personali.

>In seguito vieni sul forum 3 col nick di "Willy il sanguinario" >ed ho protetto la tua identità, dicendo a Carlo Maria (o a >Kaiak) di non insistere e nominandoti con XXxxx.

Ancora falso. Non ho mai chiesto a nessuno di celare la mia identità, tantomeno a te.
Willy il Sanguinario è il nome di un personaggio di Buffy, serie televisiva per cui ho espresso pubblicamente e spesso la mia passione, TUTTI sapevano che ero io, anche perchè più di una volta sono intervenuto direttamente. Sono ritornato al mio nick originale, semplicemente perchè ci sono affezionato e quello di Willy mi aveva stancato.

>Ma tanto lo so che tutti mi saranno contro.
>E' diventata una moda ormai.
>Dagli all'untore!

C'è da chiedersi perchè continui a frequentare questo forum allora.


Per concludere: questo topic nulla ha a che vedere con beghe e polemiche, quindi per rispettarne la natura, sarebbe forse il caso di spostare questi ultimi reply in qualche altra sezione oppure eliminarli del tutto (e se si vuole continuare la discussione, la si continua per mail private).

Di aria viziata ce ne è gia stata fin troppa.

Saluti
RRobe!

[Modificato da RRobe 20/11/2001 01:17]

RRobe
00martedì 20 novembre 2001 01:11
Posta, Posta Kayak![SM=x74932][SM=x74932][SM=x74932]
frank ch
00martedì 20 novembre 2001 01:57
So Rrobe che potevi diventare logorroico, ma ci tengo ad aggiungere al tuo elenco almeno un piccolo film e un piccolo romanzo, ma per me splendidi entrambi: La cena di Babette.
-------------------
Francesco
RRobe
00martedì 20 novembre 2001 02:29
Io ci metterei pure "Fanteria dello Spazio" e "Blade Runner" (stesso discorso: sono diversi ma creano le stesse suggestioni).

Sono anche trepidante per l'arrivo del "Signore degli Anelli"!!!
Jugale
00martedì 20 novembre 2001 03:02
Per me la chiudo qui.
Ma tu, RRobe, sarai un buon autore di fumetti ma come uomo sei una delusione.
Io non dico il falso.
Sia per la storia di Giove che per la telefonata intercorsa tra noi (altro che fischi per fiaschi... mi hai fatto accuse precise) ho dei testimoni, ma non li tiro in ballo; se vogliono si faranno avanti da soli, se no me ne sbatto i cosidetti.

Jugale
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