Pensiero ironico

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2
=omegabible=
00martedì 8 giugno 2010 07:26


Intellettuale è un uomo che ha trovato qualcosa di più interessante delle donne.

(Edgar Wallace)


omega [SM=g7344] [SM=g7344]
parliamonepino
00martedì 8 giugno 2010 08:36
Come diceva Schopenhauer, il vero intellettuale non può esimersi dal contemplare la più grande ed immensa energia cosmica dell'universo, sprigionata, attraverso l'operazione orgasmica tra un uomo e una donna.

Ogni faccenda dell'uomo, ogni azione, ogni tipo di comunicazione ruota intorno al centro del più grande mistero che ci trascina inesorabilmente e piacevolmente tra le braccia di una donna o di un uomo.

Cosa c'è di più interessante?

[SM=g7344] [SM=g7344] [SM=g8074] [SM=g7431]

santapazienzauno
00martedì 8 giugno 2010 15:17
la donna come un optional


Un genovese torna a casa presto dal lavoro. Davanti casa trova parcheggiato il furgoncino di un idraulico. Alzando lo sguardo al cielo:
- Ti prego Signore, fa che sia il suo amante!!!
[SM=x2192094] [SM=x2192096]
helenhelen
00martedì 8 giugno 2010 16:44
Maronna che noia pure Shopenhauer,,
possibile che gli esseri umani pensino o finiscano sempre lì..
all'orgasmo....
non ci credo
Shopenhauer è limitato.
parliamonepino
00martedì 8 giugno 2010 22:22
Re:
helenhelen, 08/06/2010 16.44:

Maronna che noia pure Shopenhauer,,
possibile che gli esseri umani pensino o finiscano sempre lì..
all'orgasmo....
non ci credo
Shopenhauer è limitato.




Schopenhauer era un genio assoluto. Lo studio da molti anni perchè le sue intuizioni sono state folgoranti per il periodo in cui è vissuto.

Quando si incontrava con Goethe e Wagner, suoi contemporanei, nonostante la loro forte personalità artistica, erano schiacciati dal genio di Schopenhauer.

Dire che Schopenhauer è "limitato" senza aver letto "Il mondo come volontà è rappresentazione" significa trasudare di una profonda ignoranza.

Cara Lucy ti consegno questa frase di Schopenhauer: "Il gioco dell’amore è tremendamente serio perché le forze della natura agiscono ovunque con serietà." "L’entusiasmo e la volontà sono gravi e non ammettono lo scherzo."

Schopenhauer esamina la forza della passione e i suoi effetti, ribadisce la differenza tra passione e puro istinto sessuale diretto a conservare la specie.

Schopenhauer dice che "una volta soddisfatto l’appetito sessuale, ogni amante prova una strana delusione; si stupisce del fatto che l’oggetto di un desiderio così appassionato gli procuri soltanto un piacere effimero, cui segue un rapido disincanto". "Ciò accade perché solo la specie trae profitto dal soddisfacimento del desiderio."

Ma forse hai ragione tu, Lucy, probabilmente mi porto addosso il retaggio "limitato" di certi filosofi.

Un bacione
Pino Lupo
[SM=g7435]

kelly70
00martedì 8 giugno 2010 22:34
Re: Re:
parliamonepino, 08/06/2010 22.22:




Schopenhauer era un genio assoluto. Lo studio da molti anni perchè le sue intuizioni sono state folgoranti per il periodo in cui è vissuto.

Quando si incontrava con Goethe e Wagner, suoi contemporanei, nonostante la loro forte personalità artistica, erano schiacciati dal genio di Schopenhauer.

Dire che Schopenhauer è "limitato" senza aver letto "Il mondo come volontà è rappresentazione" significa trasudare di una profonda ignoranza.

Cara Lucy ti consegno questa frase di Schopenhauer: "Il gioco dell’amore è tremendamente serio perché le forze della natura agiscono ovunque con serietà." "L’entusiasmo e la volontà sono gravi e non ammettono lo scherzo."

Schopenhauer esamina la forza della passione e i suoi effetti, ribadisce la differenza tra passione e puro istinto sessuale diretto a conservare la specie.

Schopenhauer dice che "una volta soddisfatto l’appetito sessuale, ogni amante prova una strana delusione; si stupisce del fatto che l’oggetto di un desiderio così appassionato gli procuri soltanto un piacere effimero, cui segue un rapido disincanto". "Ciò accade perché solo la specie trae profitto dal soddisfacimento del desiderio."

Ma forse hai ragione tu, Lucy, probabilmente mi porto addosso il retaggio "limitato" di certi filosofi.

Un bacione
Pino Lupo
[SM=g7435]





Effettivamente dopo aver letto Schopenhauer faremo sesso con una diversa consapevolezza.

Lui sì, che la sapeva veramente lunga. [SM=g7352]

[SM=g8920]


Ciao
Kelly [SM=g27985]
pyccolo
00martedì 8 giugno 2010 22:41
Re: Re:
parliamonepino, 08/06/2010 22.22:




Schopenhauer era un genio assoluto. Lo studio da molti anni perchè le sue intuizioni sono state folgoranti per il periodo in cui è vissuto.

Quando si incontrava con Goethe e Wagner, suoi contemporanei, nonostante la loro forte personalità artistica, erano schiacciati dal genio di Schopenhauer.

Dire che Schopenhauer è "limitato" senza aver letto "Il mondo come volontà è rappresentazione" significa trasudare di una profonda ignoranza.

Cara Lucy ti consegno questa frase di Schopenhauer: "Il gioco dell’amore è tremendamente serio perché le forze della natura agiscono ovunque con serietà." "L’entusiasmo e la volontà sono gravi e non ammettono lo scherzo."

Schopenhauer esamina la forza della passione e i suoi effetti, ribadisce la differenza tra passione e puro istinto sessuale diretto a conservare la specie.

Schopenhauer dice che "una volta soddisfatto l’appetito sessuale, ogni amante prova una strana delusione; si stupisce del fatto che l’oggetto di un desiderio così appassionato gli procuri soltanto un piacere effimero, cui segue un rapido disincanto". "Ciò accade perché solo la specie trae profitto dal soddisfacimento del desiderio."

Ma forse hai ragione tu, Lucy, probabilmente mi porto addosso il retaggio "limitato" di certi filosofi.

Un bacione
Pino Lupo
[SM=g7435]





Non esistono esseri che sono geni ed esseri che sono intellettualmente mediocri, esistono esseri pensanti ed i pensieri, le idee, le opinioni non sono più grandi di"..." o più piccole di"...", sono pensieri, idee, opinioni... nulla di più.
Gli aggetivi che vi si antepongono sono soggettività, arbitrarietà, giudizi estetici, funzionali alla nostra utilità o meno, esattamente come Schopenhauer è "genio" dal tuo punto di vista, "limitato" dal punto di vista di Lucy... nulla di più, nulla di meno.

Pyccolo
parliamonepino
00martedì 8 giugno 2010 22:54
Re: Re: Re:
kelly70, 08/06/2010 22.34:




Effettivamente dopo aver letto Schopenhauer faremo sesso con una diversa consapevolezza.

Lui sì, che la sapeva veramente lunga. [SM=g7352]

[SM=g8920]


Ciao
Kelly [SM=g27985]



Anche Schopenhauer era molto attratto, nonostante il suo pessimo carattere da "solitario", dalle donne. A 32 anni, fra i suoi viaggi, visitò Venezia ed ebbe una relazione molto passionale con un certa Teresa Fuga. Forse Sailer, quando scrisse "La vispa Teresa", si ispirò a quella "Teresa".

[SM=g7426]

parliamonepino
00mercoledì 9 giugno 2010 09:44
L'uomo intellettuale è attratto da donne intellettuali?

[SM=g27993]
_mackenzie_
00mercoledì 9 giugno 2010 10:02
Re: Re: Re:
pyccolo, 08/06/2010 22.41:



Non esistono esseri che sono geni ed esseri che sono intellettualmente mediocri, esistono esseri pensanti ed i pensieri, le idee, le opinioni non sono più grandi di"..." o più piccole di"...", sono pensieri, idee, opinioni... nulla di più.
Gli aggetivi che vi si antepongono sono soggettività, arbitrarietà, giudizi estetici, funzionali alla nostra utilità o meno, esattamente come Schopenhauer è "genio" dal tuo punto di vista, "limitato" dal punto di vista di Lucy... nulla di più, nulla di meno.

Pyccolo



Sto giro, sono proprio d'accordo con te.... es. per molti S. Agostino oltre che Santo fu un genio... per me era una persona profondamente disturbata... ricordo ancora quando la mia prof. di filosofia lo incensava, io leggevo quel che leggeva lei e la guardavo stranita non vedendo nulla di geniale di quell'uomo oscuro...

Mac


Aquarius83
00mercoledì 9 giugno 2010 10:07
E a questo giro sia tu che Pyccolo state dicendo una fesseria immane.
Vi consiglio: Geni e Iperdodati mentali. Per l'edizione devo controllare.

Dire che non esistono i geni con una tale leggerezza da parte tua posso pure capirla cara Mac che non hai riferimenti al riguardo.. ma da pyccolo, al solito, sono basito.
parliamonepino
00mercoledì 9 giugno 2010 10:10
Re: Re: Re: Re:
_mackenzie_, 09/06/2010 10.02:



Sto giro, sono proprio d'accordo con te.... es. per molti S. Agostino oltre che Santo fu un genio... per me era una persona profondamente disturbata... ricordo ancora quando la mia prof. di filosofia lo incensava, io leggevo quel che leggeva lei e la guardavo stranita non vedendo nulla di geniale di quell'uomo oscuro...

Mac





Hai letto "Le confessioni di S. Agostino"?

Pin
[SM=g7426]




_mackenzie_
00mercoledì 9 giugno 2010 10:16
Re: Re: Re: Re: Re:
parliamonepino, 09/06/2010 10.10:



Hai letto "Le confessioni di S. Agostino"?

Pin
[SM=g7426]




Lo studiai abbastanza bene si, tanto da non poterlo ritenere un genio.... come non ritengo geniale picasso se guardo qualcosa di suo, sebbene la maggiornaza delle persone lo considerino un artista eccezionale, non devo necessariamente trovarmi d'accordo con la maggioranza... e infatti specifico che è quello che penso io.

@ Acquarius
"esattamente come Schopenhauer è "genio" dal tuo punto di vista, "limitato" dal punto di vista di Lucy..."
Mi trovato specificamente d'accordo con pyccolo sull'affermazione che ho riportato appena sopra... sul discorso geni dal punto di vista tecnico, non entro neppure...

Mac

parliamonepino
00mercoledì 9 giugno 2010 10:24
Ci sono persone che hanno lasciato una "traccia" nella storia, dimostrando una spiccata intelligenza o creatività nel produrre opere musicali, artistiche, scientifiche o sociali.

Poi, c'è stato un uomo che ha lasciato un "solco"!

Mia opinione!

Pino

[SM=g7348]

Aquarius83
00mercoledì 9 giugno 2010 10:26

Sto giro, sono proprio d'accordo con te.... es. per molti S. Agostino oltre che Santo fu un genio... per me era una persona profondamente disturbata... ricordo ancora quando la mia prof. di filosofia lo incensava, io leggevo quel che leggeva lei e la guardavo stranita non vedendo nulla di geniale di quell'uomo oscuro...



Qui bisogna fare una differenza sostanziale. Ci sono persone considerate geni per le cose che hanno fatto o detto pur non essendoli. Questo perché i loro gesti, i loro scritti sono stati uno scalpore per i loro contemporanei. Ovviamente questo tipo di genialità e sindacabile e vittima del gusto.

Ma ci sono geni che lo sono a prescindere dai nostri gusti e che non hanno solo una forma di pensiero più evoluta della media. Hanno un vero e proprio target standard specifico.
Se volete altri dettagli riporto qualcosa del tomo accennato prima.
Una delle mie ultime materie date tra l'altro.
Quindi le parole di pyccolo, al solito, si mostrano prive di fondamento oltre che pseudo vaneggiamenti filosofici.
=omegabible=
00mercoledì 9 giugno 2010 10:28
Re: Re: Re: Re: Re:
parliamonepino, 09/06/2010 10.10:



Hai letto "Le confessioni di S. Agostino"?

Pin
[SM=g7426]







Caro Pino,a parte certi pensieri,era una persona disturbata.
Penso che a volte pensando al suo passato da libertino si facesse diverse seghe [SM=x167500],anche mentali ehhhh!!!

Con dispetto!!!! [SM=x2192095]

omega [SM=x2192099]



helenhelen
00mercoledì 9 giugno 2010 10:42
di Shopenhahuer....
così a pelle da profana e ignorantona...leggendo.... ben poco piu di un libercolo della sua pennica....
mi appare come una persona viscidina,,,e velatamente ipocrita...

non so...
questione di pelle come dicevo...


helenhelen
00mercoledì 9 giugno 2010 10:46
di S.Agostino....
ho letto anche io le confessioni
si ho trovato una personalita che non so se definirla ''geniale''
sia corretto, ma ho avuto anche l'impatto di una persona profondamente disturbata e skizzofrenica il suo cosiddetto genio probabilmente è dovuto a questo...
helenhelen
00mercoledì 9 giugno 2010 10:50
ma insomma....
secondo me i veri artisti, luminari della scienza, e della filosofia,,,
tutte persone disturbate,,,profondamente
non posso fare a meno di pensare a Leonardo
ditemi che non era disturbato,,,
dalla genialità per lo meno,,, ^_^
_mackenzie_
00mercoledì 9 giugno 2010 10:55
Re: ma insomma....
helenhelen, 09/06/2010 10.50:

secondo me i veri artisti, luminari della scienza, e della filosofia,,,
tutte persone disturbate,,,profondamente
non posso fare a meno di pensare a Leonardo
ditemi che non era disturbato,,,
dalla genialità per lo meno,,, ^_^




[SM=g7405] sei forte

helenhelen
00mercoledì 9 giugno 2010 10:58
Il segreto della genialità sta nel cervello (?)






parliamonepino
00mercoledì 9 giugno 2010 11:03
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
=omegabible=, 09/06/2010 10.28:



Caro Pino,a parte certi pensieri,era una persona disturbata.
Penso che a volte pensando al suo passato da libertino si facesse diverse seghe [SM=x167500],anche mentali ehhhh!!!

Con dispetto!!!! [SM=x2192095]

omega [SM=x2192099]






Caro Norby,

Se è per questo anche io credo di essere "disturbato"! [SM=g27993]

Ad ogni modo, avendo letto il percorso di S.Agostino, considerando che il libro "Le confessioni" le ha scritte a soli 46 anni, ritengo alcune sue intuizioni teologiche davvero interessanti. Certo bisogna tenere conto del contesto storico in cui è vissuto. Ha dimostrato anche molta onestà nel fare dichiarazioni sulle sue "esperienze" in vari campi. Il "tormento" di certi scrittori ha portato notevole patrimonio alla cultura e a chi sa andare oltre la "corteccia" del pregiudizio.

Un abbraccio
Pino
[SM=g7348]


_mackenzie_
00mercoledì 9 giugno 2010 11:06
Io penso che molti subiscano il fascino del NOME... faccio un esempio... La mia prof di filosofia al liceo, guardava un quadro di Picasso, con ogni probabilità non ci capiva un accidenti, ma diceva che c'era dell'arte esagerta all'interno.... solo perchè era di Picasso, se paro paro lo facevo io, avrebbe detto che faceva pietà... Non so se mi sono spiegata... ^__^

Mac

=omegabible=
00mercoledì 9 giugno 2010 11:10
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
parliamonepino, 09/06/2010 11.03:



Caro Norby,

Se è per questo anche io credo di essere "disturbato"! [SM=g27993]

Ad ogni modo, avendo letto il percorso di S.Agostino, considerando che il libro "Le confessioni" le ha scritte a soli 46 anni, ritengo alcune sue intuizioni teologiche davvero interessanti. Certo bisogna tenere conto del contesto storico in cui è vissuto. Ha dimostrato anche molta onestà nel fare dichiarazioni sulle sue "esperienze" in vari campi. Il "tormento" di certi scrittori ha portato notevole patrimonio alla cultura e a chi sa andare oltre la "corteccia" del pregiudizio.

Un abbraccio
Pino
[SM=g7348]





Pino consolati!!!! [SM=g7395] Tu i 46 anni li hai superati da un pezzo.!!! Sei sulla strada della ragionevolezza .... [SM=g2248881] [SM=g2248881] [SM=g2248881] [SM=g2248881] [SM=g2248881] [SM=g2248881]

omega [SM=g7346] [SM=g2248887]


pyccolo
00mercoledì 9 giugno 2010 11:14
Re:
_mackenzie_, 09/06/2010 11.06:

Io penso che molti subiscano il fascino del NOME... faccio un esempio... La mia prof di filosofia al liceo, guardava un quadro di Picasso, con ogni probabilità non ci capiva un accidenti, ma diceva che c'era dell'arte esagerta all'interno.... solo perchè era di Picasso, se paro paro lo facevo io, avrebbe detto che faceva pietà... Non so se mi sono spiegata... ^__^

Mac





A Lucy, Mac e Kelly:

[SM=g28003] [SM=g28003] [SM=g28003] [SM=g7372]
Eccelso il vostro modo di sottrarvi al pesante condizionamento fideistico/religioso di assurda e devota ossequienza, non ai cosiddetti geni (di solito sono stati considerati postmortem dei geni, nè vi avrebbero forse chiesto di chinarvi dinanzi a loro), ma di quelli che li reputano tali.

Pyccolo






pyccolo
00mercoledì 9 giugno 2010 14:15
Re: Re: Re:
kelly70, 08/06/2010 22.34:




Effettivamente dopo aver letto Schopenhauer faremo sesso con una diversa consapevolezza.

Lui sì, che la sapeva veramente lunga. [SM=g7352]

[SM=g8920]
Ciao
Kelly [SM=g27985]



[SM=g7350] [SM=g7350] [SM=g7350] E dici poco?


Schopenhauer: "Il gioco dell’amore è tremendamente serio perché le forze della natura agiscono ovunque con serietà." "L’entusiasmo e la volontà sono gravi e non ammettono lo scherzo."


C'è qualcuno che sa spiegare il senso di queste due espressioni?
Sarebbe gradito l'intervento di qualche ermeneuta.


Schopenhauer: "una volta soddisfatto l’appetito sessuale, ogni amante prova una strana delusione; si stupisce del fatto che l’oggetto di un desiderio così appassionato gli procuri soltanto un piacere effimero, cui segue un rapido disincanto".


Pensiero personalissimo. Non può generalizzare.
Cosa ha detto di speciale?
Ha semplicemente raccontato la sua sensazione.
Evidentemente per lui era così.
Quale lezione si dovrebbe trarre da conclusioni così personali?
Non è scritto da nessuna parte che le cose stiano così.
Per moltissimi altri sono diverse.
Dove sarebbe la grandezza di un pensiero che, a parer mio, la dice lunga su di un modo banale e personale di intendere la sessualità?


Schopenhauer: "Ciò accade perché solo la specie trae profitto dal soddisfacimento del desiderio."



Di nuovo lumi: C'è qualche ermeneuta che possa aiutarci ad entrare nelle pieghe della citata stringa linguistica e del perchè pensieri di questo tipo debbano rendere genio chi li esprime?

[SM=g7434]

Pyccolo




parliamonepino
00mercoledì 9 giugno 2010 15:24
Caro Pyccolo,
Mi viene in mente la battuta di Ennio Flaiano: "Il peggio che può capitare a un genio è di essere compreso." [SM=g27991]

Oggi ci sono intelligenze "titaniche" in un mondo pieno di iceberg.

Saluti
Pino

[SM=g7426]



pyccolo
00mercoledì 9 giugno 2010 15:35
Re:

parliamonepino, 09/06/2010 15.24
Caro Pyccolo,
Mi viene in mente la battuta di Ennio Flaiano: "Il peggio che può capitare a un genio è di essere compreso." [SM=g27991]



Ecco, geniale la sua affermazione... lui sì che se ne intende.
I problemi inoltre, non per il genio, ma per chi comprende il genio e lo comprende a fondo, iniziano quando mostra di non capire il genio... un tempo erano azzi amari.



Oggi ci sono intelligenze "titaniche" in un mondo pieno di iceberg.

Saluti
Pino

[SM=g7426]



Su questa devo riflettere attentamente... mi pare alquanto sensata,
viste le discussioni che si conducono nei molteplici forum.

Saluti
Pyccolo
=omegabible=
00mercoledì 9 giugno 2010 16:33
RE x Pino e Pyccolo

[SM=g7345] Non sono un ermeneuta ma solo un uomo pratico!
Secondo me potrebbe darsi che quella frase fosse uscita dalla mente di Shopenhauer nell'intervallo molto lungo a lui necessario per realizzare due trombate decenti.[SM=x167494]

Ma dico!!!! di un mattone ne fate un edificio!!!! [SM=g7356]

OREMUS...

omega giocherellone e Querdenker [SM=g1667679]

_mackenzie_
00mercoledì 9 giugno 2010 17:17
ma come si può dire una cosa del genere?
"una volta soddisfatto l’appetito sessuale, ogni amante prova una strana delusione; si stupisce del fatto che l’oggetto di un desiderio così appassionato gli procuri soltanto un piacere effimero, cui segue un rapido disincanto".
Che tristezza.... tutto torna col personaggio oscuro (sebbene a tratti affascinante) che ricordo di aver studiato al liceo...

Mac
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:24.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com