Per Djazira

Ciao Djazira, ho letto la parte del tuo diario dove parli della signora in bianco. Sai, è curioso, perchè io per anni ho sognato una donna e spesso mi si presentava vestita di bianco.(proprio come l' hai descritta tu).
Ho chiesto ad alcuni miei amici appassionati di esoterismo e mi hanno detto, sarcastici: hai sognato la Dama Bianca! Ma non mi hanno voluto in alcun modo fornire chiarimenti in proposito. Girando su Internet una settimana fa per caso ho trovato un libro che ne parla, mi sembra si intitoli : La Dama Bianca, un fantasma in cerca d' autore. Il trafiletto descrittivo diceva che la Dama Bianca è un fantasma, tra i più visti, e questo libro ne esplora la storia e i motivi per cui appare.
Lungi dal credere che i "fantasmi" esistano, sarebbe però molto interessante approffondire l' argomento. Io questo libro l' ho ordinato e mi dovrebbe arrivare a casa tra qualche giorno. Se vuoi appena lo leggo te ne parlo e ti dico se scopro qualche cosa di interessante a proposito!

che dici? un abbraccio

Ciao Helenna, forse la signora in bianco corrisponde all'idea di "fantasma" dell'immaginario collettivo. Nel mio caso sono rimasta stupita però dal fatto che anche mio marito ha visto la stessa entità e la descrizione corrispondeva esattamente alla mia visione. Io sono propensa a pensare che tali visioni siano il prodotto di una sintonizzazione della nostra coscienza su livelli spaziotemporali diversi da quelli della realtà ordinaria.
Forse la sequenzialità degli eventi che si susseguono nell'arco delle nostre vite è il prodotto di un coordinamento percettivo che sorregge la struttura spaziotemporale che dà un senso alle nostre esistenze. In determinati casi di percezione alterata, come avviene durante il V.A., il meccanismo che ci vincola al nostro spaziotempo ordinario si allenta e ci consente di percepire altre realtà, che possono corrispondere allo stesso spazio in momenti passati o futuri.
Fammi sapere qualcosa del libro che mi interessa!

Bacioni!! [abbracci]

Ciao Djazira, eccomi qua col libro in mano! anzi è un libro diviso in due volumi. Non so se è proprio quello che cerco, e se ti possa essere utile, comunque ho spulciato in qua e in là e lo trovo interessante, anche perchè c' è tutta una prima sezione dedicata alla parapsicologia e ai fenomeni particolari e paranormali, si parla di credere e non credere e del fatto che non siamo solo raziocinio, ma anche sentimento, fantasia, intuizione, creatività, sensazione. Che c' è gente non solo presa dalla propria vita, ma dal tutto, in generale, ed è così che il tutto può arrivare attraverso molteplici forme. Non c' è solo corporeità e staticità, ma anche spirito e fluidità.

Sai, è curioso, la settimana prima di Natale stavo pensando proprio alla Dama bianca. Vedi, sto cercando di ricapitolare gli avvenimenti emblematici della mia vita allo scopo di trovare un filo conduttore che mi spieghi perchè sono arrivata dove sono ora.
Cerco di farlo molto serenamente e già mi sto percependo... diversa!
Ed ecco che la scorsa settimana stavo un po' ricapitolando le esperienze "esoteriche" avute con un gruppo di amici, e stavo proprio pensando alla dama bianca.
Ecco che, fatalità, un caro amico mi scrive che per Natale mi voleva regalare un libro a scelta su un sito. Io clicco il link e vado a sbirciare i titoli... ed ecco che compare?
La Dama Bianca, un fantasma in cerca di autore, di Monia Di Biagio. Ora il succo è questo, come nuova iscritta, credo di aver diritto di regalare un libro a qualcuno di nuovo (dopo non c' è alcun obbligo di acquisto), quindi, se ti interessa e se si può, mi piacerebbe regalartelo così ti arriva a casa gratis.
Se mi dici che ti va, mi informo.

Fammi sapere!
Un bacio

Ciao carissima Helenna, ti ringrazio per il bellissimo pensiero di regalarmi il libro, mi farebbe davvero molto piacere riceverlo.
Ti mando via mail il mio indirizzo, se vorrai passarmi il tuo saprò contraccambiare.

Salutoni! [abbracci]

ciao Djazira, ho ricevuto la mail, grazie! Purtroppo ora non mi posso dilungare perchè sto andando al lavoro, comunque ti rispondo stasera in merito al libro!
lo sto leggendo, c' è dentro di tutto, pure il 2012, i crop circle, l' empatia,vite precedenti,... di tutto un po'!
Un abbraccio a stasera!

Ciao Djazira,
hai ricevuto il libro? Spero di sì!
Ho letto della premonizione che hai avuto nell' agosto del 2000 e aldilà del fatto che ti abbraccio con tanto tanto affetto che più non si può [abbracci] , vorrei dirti che sono davvero favorevolmente colpita dal modo in cui affronti i tuoi "doni", e cioè tutte questa esperienze al limite del cosidetto "paranormale". Sento in te molto equilibrio e entusiasmo, molta "accettazione" di ciò che ti succede, mentre io per anni ho lotatto contro i mulini a vento, opponendomi strenuamente a tutto ciò che "sentivo", cercando di sopprimere la parte di me più ricettiva verso questi "fenomeni", se così li vogliamo chiamare.
Solo recentemente sono diventata più serena e desiderosa di approffondire queste tematiche.
Quindi volevo complimentarmi con te per la serenità con cui affronti le tue esperienze!
un bacio!

Ciao Helenna, ho ordinato il libro della dama bianca grazie. Sono stata nella libreria più vicina al mio posto di lavoro per trovare il primo libro di B.Weiss che ti voglio spedire, ma è esaurito. Appena vado in centro lo acquisto e te lo mando.

Sono sempre stata molto attratta da tutto quello che appartiene alla sfera del cosiddetto "paranormale" e vivo queste esperienze senza angoscia e senza timore. Cerca di sfruttare anche tu questo grande dono.
Per quanto riguarda le difficoltà della ma esistenza "ordinaria" ci sarebbe molto da dire. Purtroppo l'accettazione e la consapevolezza, per quanto di grande aiuto, non sono le sole chiavi necessarie per affrontare le proprie paure. Mi piacerebbe davvero essere capace di mollare tutto il bagaglio pesante del ricordo della sofferenza che mi porto appresso e che mi tortura. Ora per fortuna sto bene, dal punto di vista clinico sono guarita, ma non riesco a liberarmi dall'ipocondria che è insorta dopo questa esperienza. La questione non è tanto il fatto che ho paura di morire (avere paura della morte è la cosa più comune), quanto che ho una maledetta paura di dover provare ancora la sofferenza fisica e psicologica che ho patito. Pensa che sono completamente indifesa riguardo al dolore fisico. E' un problema che ho avuto sempre fin da bambina, purtroppo sono refrattaria a tutti gli antidolorifici, oppiacei compresi, quindi anche la morfina non mi è d'aiuto. Per questo sono assolutamente terrorizzata al pensiero di patire ancora dolore.
Ricambio l'abbraccio forte forte.
Bacioni [abbracci]

[Modificato da djazira 29/01/2007 11.17]

ciao ho appena letto il tuo post di luglio 2005 mi pare, e mi ha fatto venire in mente una mia esperienza analoga.. stavo cercando di rilassarmi per tentare un uscita quando ad un tratto in uno stato tra il sonno e la veglia mi sento toccare le spalle(ero distesa su un fianco) e un uomo mi sussurra all'orecchi "la solita paurosa" però non l'ho visto in faccia ma ho sentito che mi strigeva le spalle in maniera affettuosa... poi anch'io mi sono svegliata di colpo...
premetto che sono una persona piena di paure e quindi in questo campo(come in molti altri) non sono molto capace, per una opinione me la sono fatta al riguardo:
sul fatto che si possa non aver paura... beh.. non mi ricordo dove avevo letto o sentito che la paura c'è sempre e l'importante non è farla sparire ma è saperla affrontare... so che puo sembrare la solita frasetta comune, ma forse magari non bisogna cercare di eliminare la paura ma sapere che c'è e allo stesso tempo essere più forti di lei... insomma...
magari a scriverle così queste cose possono sembrare un po' banaluccie ma spero di averti fatto capire qual'è il mio punto di vista...
ciao [abbracci]

[Modificato da RedIce85 07/02/2007 11.59]

Ciao RedIce85, condivido il tuo punto di vista! La paura va affrontata, cercare di reprimerla la alimenta ancora di più. Spesso la immagino come un'entità estranea che si nutre della mia energia, ma intimamente sono consapevole del fatto che è solo un energia pensiero. Non penso che la cosa si possa risolvere a livello intellettuale. La paura è un prodotto delle nostre menti e come tale si esprime attraverso il linguaggio della razionalità e con la razionalità non può essere sconfitta. Penso che la strada giusta per affrontare la cosa passi attraverso l'uso della nostra "comprensione silenziosa". Quando impareremo a far tacere le nostre menti saremo in grado di annullare le nostre paure.
Salutoni

Ciao Djazira,
è bello rivederti passare da queste parti!!
Un abbraccio fortissimo

Ciao Djazira,
è bello rivederti passare da queste parti!!
Un abbraccio fortissimo