Al'admin Mac
Dopo un giorno di assenza trovo con sorpresa questo commento di Mac:
Questo 3d resterà aperto fino alle 21 di stasera, dopodichè... verrà cancellatto... che ognuno provveda in tal senso.... io non faccio la guerra a nessuno... dato che l'amministratore di infotdg, probabilmente pensa che io sia manipolata o abbia intenzione di ledergli per chissà quale motivo.... ho permesso che il 3d venisse aperto per informare degli atteggiamenti sprezzanti e dispotici della moderazione di info, rivolti in particolare ad alcuni utenti, non siamo stati noi a renderli publici, ma la cache di google.... non ho intenzione di incentrare un forum su questa cosa... e per me la questione finisce qui... torniamo ad argomenti di maggior importanza e valore...
Mac
Sei libera, carissima Mac, di decidere come meglio credi.
Ritengo, tuttavia, ed a mio semplice parere, che tu, opportunamente, bene abbia fatto a chiudere un thread come quello in questione, ma che non sia, sempre a parer mio, altrettanto opportuno cancellarlo.
Potrebbe essere utile, per quanti hanno postato, ad una riflessione, non foss'altro che per rendersi conto dell'inutilità di un thread così aggressivo ed invasivo delle libertà proprie ed altrui, un thread che non ha portato vantaggio alcuno a nessuno delle due parti.
Mi sorprende inoltre che i miei due post siano pressocchè passati inosservati, o meglio, rullati, come quando si passa sopra ad un paciere ignorandolo. Ma va bene così.
Acquarius, e chi come lui, meglio avrebbe fatto ad utilizzare il suo forum per questa guerriglia virtuale.
E' stata una brutta pagina a parer mio ma, a volte, anche le brutte pagine possono essere utili per la nostra crescita etica e culturale.
Un conto è attaccare la linea guida di un forum, mostrandone i lati deboli, altro è attaccare i singoli componenti di esso.
Si vuole dire che un forum è di tipo condizionante?
Lo si dica e si dica perchè, ma, fatto questo, non vedrei la ragione per coinvolgere e sconvolgere gli animi con accuse e denigrazioni.
L'UMILIAZIONE?
Ma quale umiliazione!
Chi umilia a parole umilia solo e soprattutto se stesso, mica il suo prossimo.
Il prossimo potrebbe sentirsi umiliato solo nella misura in cui dà importanza all'autoritarismo altrui, solo a condizione che nella sua mente e nel suo cuore l'altro rappresenti un'autorità a cui dover rendere conto fideisticamente e sentimentalmente.
Dice bene un vecchio adagio:
"La noncuranza è il maggior rimprovero ed il migliore attacco" o, per dirla con le parole di Dante, ""Non ti curar di lor ma guarda e passa".
Ora che ciascuno si è sfogato cosa è rimasto in tasca?
Si provino a contare gli spiccioli.
Tanti cari saluti
Pyccolo