Principato di Milano

Milano
Luogo: Milano, provincia e anche qualcosina in più

Numero di png: una 40ina

Principe:

GianGaleazzo Sforza, Lasombra Anziano, 6°.
[Ferito grave nello scontro di luglio contro i cacciatori di Spezia]

Siniscalco:

Paxton Fettel, Ventrue, Ancilla.

Sceriffo:

Ganimede, Ancilla Tzimisce.

Flagelli: diversi, tra cui Makriev, Ancilla del clan Malkavian, antitribu.
(Makriev recentemente è stata convocata come Arconte ed ha accettato.)

Keeper: diversi, tra cui Alfredo Parisi, Ancilla Toreador.

Arpie: 2, entrambe Toreador

Ventrue: 6, tra cui Yanosh Poa (in torpore dopo roma), due ancillae e il resto Neonati Plus.

Lasombra: 4, compreso il Principe, un'Ancilla e due Neonati Plus.

Ravnos: Quello a Milano si chiama Andrej Pakanov, Ancilla del clan, l'unica rimasta in Italia. E' sempre stato al servizio del Sabbat, quasi reietto del clan, ma sarebbe facilmente convincibile a diventare Indipendente e seguire la famiglia. Nessuno però della famiglia, se non altre Ancillae, conosce la sua ubicazione o il suo nome. Totale: 1.

Tremere: è rimasto solo un ambasciatore dall'enclave di pisa.

Malkavian:
Torrie Wilson, Malkavian studioso, camarillico.
Infine abbiamo la dolcezza infinita di quella troia assassina di.. oh, ciao Makriev.. come stai? Tutto bene? Ottimo! Ehm.. E' il Flagello del signorino Sforza. Uno dei. E lavora bene. Se non fosse una stronza di prim'ordine.. o forse è per quello che lavora bene. O forse è perché.. comunque, lavora bene. Totale: 5

Toreador: A Milano il primogenito Toreador, Alfredo Parisi, ricopre la carica di Keeper. Come molti altri all'interno di quel Principato è stato sabbatico per la maggior parte della sua vita, due secoli in totale, e sembra non aver avuto molta difficoltà a fare il cambio. Pare infatti che sia nato come anarchico/indipendente, agli albori del diciannovesimo secolo, quindi aveva già fatto almeno un altro passaggio. La sua arte è la chirurgia, e si diletta a ferire in modo perfetto tramite le sue spade famose in tutta Italia.

Principe: Gian Galeazzo Sforza, Lasombra anziano di 6°. Ex arcivescovo. Ha il sentiero del potere della voce interna. Regna col pugno di ferro e il terrore e gli ex sabbat presenti gli sono ancora assolutamente fedeli. Molto machiavellico e truce (negli atti), molto temuto perché non si sa mai cosa gli passi per la testa.

Cariche: Ganimede (Ancilla più Tzimisce) è il suo sceriffo che ha al seguoti diversi Bulli (ex branchi da guerra sabbat). Ha diversi custodi degli elysium, poiché ha un principato troppo vasto e oltre i 30 elysium sparsi (ha un custode ogni circa 5/6 elysium). Non usa Flagelli, i Bulli dello sceriffo ricoprono il loro ruolo. Non ha Arpie ufficiali, preferisce che si sviluppino naturalmente man mano che gli ex sabbat si adattano alla Camarilla

PNG importanti: il principato è enorme... se serve un PNG per un certo ruolo, ce lo caviamo fuori dal cilindro e diventa importante (un ex Prete o un ex Ductus, ad esempio....)

Background: ex arcivescovato Sabbat. In questa città è stato redatto e firmato il Codice di Milano del Sabbat e Sfroza era già allora un potenza politica. Con la caduta di Monçada, Sforza è passato alla Camarilla ed ha convinto la maggior parte dei suoi branchi a seguirlo. Chi non lo ha fatto è stato sterminato. Poi ha invitato nuove presenze Camarilliche, anche per insegnare a degli ex sabbat cosa significa far parte di questa setta. Sono arrivati molti neonati coraggiosi e desiderosi di farsi un nome e forse qualche intrepida Ancilla (molti hanno rifiutato di entrare nella bocca di un principato di ex Sabbat). Ora è per la maggior parte fatto da ex sabbat (che si stanno adattando più o meno bene allo stile Camarillico) ma annovera anche diversi camarillici.
Milano è stata la punta di diamante per la liberazione di Roma del 3 maggio 2012, ma è stato un massacro, errori, strategie azzardate e atti di codardia (altrui, non dei milanesi) hanno inflitto una batosta.
Adesso è tempo di recuperare.

Relazioni con la versilia: ottimo trampolino, lì succede sempre qualcosa. Sforza vuole tenerseli buoni perché sono disposti ad aiutarlo a spada tratta (ovviamente non è scemo e pensa che loro in cambio vorranno il suo potente appoggio... e lui darà loro cospicui contentini per mascherarli da vere ricompense). Inoltre potrebbe essere un posto da inseminare col suo potere per la sua futura carriera: progetta di diventare Arconte... con calma, fra un secoletto, ma lui punta all'escalation: vuol diventare Conciliatore, ma nel caso non ci riuscisse o la cosa va per le lunghe, si tiene buona la possibilità di una carica di Arconte e/o Alastor (vedi Note). Ovviamente però dipende tutto dalla convenienza momentanea, ciò che conta è il suo obbiettivo, non un misero principato insignificante fatto da dementi e miseri neonatucoli nettamente inferiori a lui

Relazione con gli altri principati: la situazione di Sforza è tale che deve essere discreto in ogni mossa. Molto diplomatico, soprattutto nei principati maggiori (Roma, Ginevra, Ravenna). Se può ottenere prestigio, si schiererà, altrimenti punterà sulla diplomazia. Il suo obbiettivo è alto e delicato.

Milano è il fondatore e l'ideatore del Patto di Alleanza, tra i Principati italiani

Note: Sta sotto sotto lavorando per far entrare i Lasombra come settimo Clan della Camarilla e diventarne il suo conciliatore. I Gangrel se ne sono andati e hanno lasciato un posto libero (6 è un brutto numero... 7 è perfetto!). Ha intenzione di fare la proposta al prossimo conclave dei reggenti. Nel frattempo dà una caccia sfrenata ai lasombra del sabbat (per renderli meno forti e farli considerare antitribu) ed ha accettato di entrare in una società di lasombra camarillici (gli amici della notte) per renderli più forti e importanti come clan.

Progenie di sforza: Pierangelo Vivaldi, lasombra.
(Distrutta nello scontro di Roma)

Ha raccolto "prove" sulla incapacità della versilia, sulla mancanza di forza di veerkmap e sulle attività da eliseo del dominio.

Cosa farà adesso sforza?