Sega manuale a benzina
Sega manuale a benzina con nuovo motore da 101 cc appositamente progettato per tagliare a umido calcestruzzo e qualsiasi altro materiale.
Sega Circolare LUTZ mod.EXAKTA
Sega Circolare EXAKTA:
Grande Facilità di Trasporto.
- Piano in Alluminio, misure mm.700x470
- Lama Circolare diametro mm.220
- Lama Circol.Inclinabile 0-45°
- Movimento a scorrimento in avanti
della lama, max mm.220
- Max Altezza di Taglio 90° mm.50
- Motore autofrenante Watt.800
2800 giri/min.
SEGA A NASTRO ESSE-ENNE
Sega a nastro Professionale SN/400
Motore monofase da Hp.2 (Cv)
Volani in ghisa diametro mm.400
Larghezza fascia volani mm.25
Guidalama superiore registrabile
Pulsante di emergenza
Microinterruttori sugli sportelli
Dimensione del piano mm.500x450
Piano di lavoro inclinabile 0-45°
bocchini per sigarette
E' un articolo per fumatori che ormai è in via di estinzione.
La comparsa di questi oggetti risale alla seconda metà del 1800 ed era indirizzato soprattutto alle rare donne fumatrici. Le sigarette, infatti, non avevano ancora il filtro che ha cominciato a diffondersi in modo consistente solo agli inizi degli anni '50 di questo secolo. le sigarette senza filtro hanno sempre avuto il difetto di essere molto "forti" e di perdere tabacco quando vengono poggiate sulle labbra, con conseguenze molto spiacevoli per il fumatore o la fumatrice in modo particolare.
Infatti gli incovenienti sono diversi: il tabacco "pizzica" la lingua , lascia un sapore sgradevole e costringe il fumatore a continui "sputacchiamenti"; inoltre la carta con cui è avvolto il tabacco, tende ad incollarsi sulle labbra, lasciando attaccati dei pezzetti ogni volta che si allontana dalla bocca.
Questi inconvenienti hanno fatto in modo che il bocchino si difondesse in modo sempre maggiore, specialmente tra le classi abbienti. Infatti per molti anni il bocchino è stato un articolo di lusso e quindi riservato ad un pubblico "danaroso". Molti venivano venduti con un "blasoncino" d'oro su cui incidere le proprie iniziali. Chi non poteva permetterselo utilizzava dei materiali "di fortuna", come, per esempio legno o, addirittura, un osso di coniglio lavorato. Erano costosissimi, specialmente quelli in ambra, argento, oro e avorio.
CHE MERAVIGLIOSI ARTICOLI !!!
Mica avrete pensato male vero ???
eh eh eh MALIZIOSI
!!!