In un momento di depressione..

Scusate, ma avevo bisogno di sfogarmi.. perciò ho scritto questa cosa..


Pensare.
Ma perchè abbiamo questa capacità?
E' questo quello che mi chiedo la sera, nel letto, prima di addormentarmi. Perchè quando mi stendo, al buio, inizio a riflettere, a pensare a tutto quello che accade durante la giornata, o che è accaduto negli anni passati. E subito, o quasi, il pensiero ritorna da te.
Cosa devo fare? Sono passati mesi, ma ancora il tuo ricordo continua a torturarmi. Il ricordo di tutte le risate che ci siamo fatti, di tutti i bei momenti passati a parlare, di tutti i momenti in cui litigavamo e subito facevamo pace, perchè l'uno senza l'altra non riuscivamo a stare.
E' difficile trattenere le lacrime quando tutto questo mi passa per la testa. Ed è difficile anche credere che tutto questo sia finito, che tu sia sparito, quando per ben tre anni mi ripetevi che mai mi avresti lasciato perchè ero parte di te. Come amante o come amica, io ti sarei stata sempre vicino, perchè avevi bisogno di me.
E invece, cos'è successo?
Non ce l'hai fatta. La lontananza era tanta, e tu... tu forse mi avevi raccontato troppe bugie. Bugie che non ti permettevano di continuare ad andare avanti.
Non ci siamo sentiti per una settimana, solo una. Durante la quale tu mi hai detto che ormai ti piaceva un'altra. Una ragazza che potevi vedere tutti i giorni, che potevi abbracciare, che potevi guardare negli occhi. A differenza mia. Mi hai detto che era difficile, ma che non dovevamo sentirci più, che dovevamo finirla. Perchè era meglio per tutti e due (o solo per te?). Il dolore ci stava distruggendo... (o stava distruggendo solo me?) ed era vero. Ma ancora maggiore è stato, per me, il dolore causato dal nostro addio. Dolore che provo tutt'ora e che sono sicura proverò sempre. Perchè sarà difficile provare tutta la gioia che ho provato durante i tre anni passati con te.
Quanto sono stata male dopo che hai riagganciato... Ho pianto per così tanti giorni... Mi sono persino confidata con mia madre, cosa che mai avrei immaginato. Perchè in genere, con i miei genitori, sono abbastanza riservata. Lei mi ha detto che prima o poi sarebbe passato tutto, che una persona del genere non mi meritava, che dovevo reagire. Facile!
L'unica cosa che riuscivo a pensare era a te e a quello che in quel momento stessi facendo. Mi domandavo se mi pensavi, ogni tanto. Se eri felice con quella ragazza. Se era riuscita a prendere il mio posto.
Per un paio di mesi sono andata avanti così. Le cose peggioravano di giorno in giorno... ormai stavo iniziando a trascurare anche la scuola, perchè mi sembrava quasi di non avere più motivo di continuare a vivere. Mi sono chiusa in me stessa, mi sono allontanata da tutti e da tutto, e continuavo a fare le cose di tutti i giorni solo per inerzia.
Poi, a Natale, ti ho mandato gli auguri e tu hai risposto. Mi hai detto che con quella ragazza stavi bene, ma che continuavi a pensare a me per tutta la giornata. Perchè me lo dicevi? Ti piaceva farmi sentire ancora peggio? Cosa volevi che ti dicessi: "Bravo, sono contenta per te!"? Per questo abbiamo litigato. E da allora, non ci siamo più sentiti.
I rapporti con i miei amici e con i miei genitori hanno continuato a peggiorare. Dopo poco, ho lasciato anche la scuola. E tutto questo perchè? Perchè stavo male per te?
Quanti errori che ho fatto da quando è tutto finito. Quanto mi sono trascurata per una persona che, forse, non meritava la minima attenzione.
Dopo 6 mesi, mi rendo conto di quanto sia stata stupida. Di quanto abbia fatto male a lasciare la scuola, ad allontanare i miei amici, ad isolarmi.
Perchè nella vita i momenti brutti ci sono sempre, e non è giusto che per colpa di questi io butti all'aria tutto quello che ho costruito.
Ho i miei genitori che mi vogliono bene, ho i miei amici che non mi hanno abbandonato, e soprattutto ho me stessa. Ancora non ho imparato ad amarmi, ma col tempo ci riuscirò.
Tu sei ancora nei miei pensieri, ma ormai l'ho accettato e sto andando avanti. Sei diventato solo un ricordo, che, a volte, fa ancora male. Ma non importa, perchè una persona come e meglio di te, riuscirò a trovarla. Perchè i miei genitori sono qui. Perchè la mia migliore amica mi sta vicino. Perchè io sono forte.
...
Per lo meno, è questo quello che mi dico per cercare di andare avanti e di dimenticarti.
Illusioni o verità? Non lo so. Sta di fatto che, qualunque cosa siano, questi pensieri, queste convinzioni, mi stanno permettendo di ritornare quella che ero. Mi stanno permettendo di sorridere di nuovo.
Riuscirò ad andare fino in fondo?

Caspita.... Tu non sai quanto mi identifico nella tua disperazione... La lontananza ha distrutto il mio amore, ma non sono stato certo io a decidere che era troppo, che era impgnativo, perché l'amore é l'amore, e non penso che qualcuno l'abbia capito fino in fondo. Fatto sta che cmq dato che il nostro amore non fu così intenso, non ne ho sofferto tanto. Isolato? No, mi sono protetto arrabbiandomi con lei. Così sono riuscito a superare quel periodo. E, quel che é peggio, adesso, quasi dopo 2 anni, lei torna a piacermi.... Ditemelo, ditemelo che sono un idiota!!

Ma non sono qua per conpiangermi, bensi per dirti: BRAVA!!

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La lontananza ha distrutto il mio amore, ma non sono stato certo io a decidere che era troppo, che era impgnativo, perché l'amore é l'amore, e non penso che qualcuno l'abbia capito fino in fondo

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Quant'è bella questa frase che hai scritto... e quanto è vera.
Non credo che tu sia idiota, anzi. Sei molto dolce.
Capisco benissimo come ti senti...
Grazie, comunque.

[Modificato da Stralunatica 05/05/2004 19.45]