La pista di Monza premia la Brawn GP che, con la strategia di una sola sosta, centra la doppietta nel Gran Premio d’Italia di Formula 1, tornando alla “vecchia” consuetudine. Il successo va a Rubens Barrichello, che riduce il gap in classifica dal compagno di squadra Jenson Button, giunto alle sue spalle. Terzo posto per la Ferrari di Kimi Raikkonen, sul podio dopo lo spaventoso incidente all’ultimo giro di Lewis Hamilton, dietro il quale si trovava.
Per fortuna nessuna conseguenza fisica sul pilota inglese della McLaren. La quarta piazza va alla Force India di Adrian Sutil, seguita dalla Renault di Fernando Alonso e dall’altra McLaren di Heikki Kovalainen. Ottavo Sebastian Vettel, tallonato da Giancarlo Fisichella, alla prima gara in Ferrari. Kazuki Nakajima chiude la top ten. Ma andiamo alla cronaca della sfida, giocata su due soste per i primi tre, contro il singolo pit stop degli inseguitori.
Al via Hamilton conserva il comando, mentre Raikkonen sfrutta il Kers per scavalcare Sutil. Il finlandese della Ferrari contiene l’attacco delle Brawn GP, che completano la tornata iniziale in quarta e quinta posizione, con Barrichello e Button davanti a uno scatenato Liuzzi. Più indietro la McLaren di Heikki Kovalainen, protagonista di una partenza mediocre. Il finlandese viene superato al quarto giro da Alonso, già autore, nelle fasi precedenti, di un sorpasso ai danni di Vettel. Subito fuori Webber, per un contatto con Kubica.
Il polacco non impiega molto tempo a disfarsi del tedesco della Red Bull. Fisichella guadagna tre posizioni al via, portandosi alle spalle di quest’ultimo, in undicesima piazza. Ma il ferrarista commette un errore e viene superato al terzo passaggio da Nick Heidfeld. Al comando, Lewis Hamilton cerca di fare il vuoto, guadagnando un buon margine su Raikkonen e Sutil. In pista spunta la bandiera nera e arancio, esposta dai commissari per costringere Kubica a sostituire l’ala anteriore, pesantemente danneggiata nell’urto iniziale. Il romano del “cavallino rampante” recupera così un posto.
Al 15° giro Hamilton rientra ai box per la sua prima sosta, seguito due tornate dopo da Sutil. Bisogna aspettare un altro paio di giri per vedere Raikkonen in pit lane. Le Brawn passano in testa, con Barrichello davanti a Button: è l’anteprima dell’esito finale. L’inglese è il primo dei due a fermarsi, alla 28ma tornata, seguito nel passaggio successivo dal compagno di squadra brasiliano, anche lui sulla strategia di una sosta singola.
Quando il gioco dei pit stop avanza, con la seconda fermata di Sutil e Raikkonen al 37° giro, il loro vantaggio di 12″ sulle Brawn GP svanisce, consegnando il comando della corsa a Barrichello e Button. Davanti a loro anche la McLaren di Lewis Hamilton, per una geografia dei valori che sembra già definita. Ma l’inglese della McLaren, nei momenti conclusivi, va a sbattere alla prima curva di Lesmo. Entra in pista la safety car e il terzo posto finisce a Raikkonen.
GP d’Italia, ordine d’arrivo:
01. Barrichello Brawn-Mercedes (B) 1h16:21.706
02. Button Brawn-Mercedes (B) + 2.866
03. Raikkonen Ferrari (B) + 30.664
04. Sutil Force India-Mercedes (B) + 31.131
05. Alonso Renault (B) + 59.182
06. Kovalainen McLaren-Mercedes (B) + 1:00.693
07. Heidfeld BMW Sauber (B) + 1:22.412
08. Vettel Red Bull-Renault (B) + 1:25.427
09. Fisichella Ferrari (B) + 1:26.856
10. Nakajima Williams-Toyota (B) + 2:00.000
11. Glock Toyota (B) + 2:43.925
12. Hamilton McLaren-Mercedes (B) + 1 giro
13. Buemi Toro Rosso-Ferrari (B) + 1 giro
14. Trulli Toyota (B) + 1 giro
15. Grosjean Renault (B) + 1 giro
16. Rosberg Williams-Toyota (B) + 2 giri
Giro più veloce:
Sutil, 1′24″739
Ritirati:
Liuzzi Force India-Mercedes (B) 23° giro
Alguersuari Toro Rosso-Ferrari (B) 20° giro
Kubica BMW Sauber (B) 16° giro
Webber Red Bull-Renault (B) 1° giro
Pesi delle monoposto:
01. L. Hamilton - McLaren Mercedes MP4-24 - 653,5 kg
02. A. Sutil - Force India Mercedes VJM02 -655 kg
03. K. Raikkonen - Ferrari F60 - 662 kg
04. H. Kovalainen - McLaren Mercedes MP4-24 - 683 kg
05. R. Barrichello - Brawn Mercedes BGP 001 - 688,5 kg
06. J. Button - Brawn Mercedes BGP 001 - 687 kg
07. V. Liuzzi - Force India Mercedes VJM02 - 679 kg
08. F. Alonso - Renault R29 - 677,5 kg
09. S. Vettel - Red Bull Renault RB5 - 682 kg
10. M. Webber - Red Bull Renault RB5 - 683 kg
11. J. Trulli - Toyota TF109 - 703 kg*
12. R. Grosjean - Renault R29 - 699,8 kg*
13. R. Kubica - BMW Sauber F1.09 - 697,5 kg*
14. G. Fisichella - Ferrari F60 - 690 kg*
15. N. Heidfeld - BMW Sauber F1.09 - 697,5 kg*
16.T. Glock - Toyota TF109 - 709,8 kg*
17. K. Nakajima - Williams Toyota FW31 - 706,2 kg*
18. N. Rosberg - Williams Toyota FW31 - 708,6 kg*
19. S. Buemi - Toro Rosso Ferrari STR4 - 706 kg*
20. J. Alguersuari - Toro Rosso Ferrari STR4 - 706 kg*
Classifica Piloti:
01. Jenson Button (Brawn GP) 80
02. Rubens Barrichello (Brawn GP) 66
03. Sebastian Vettel (Red Bull) 54
04. Mark Webber (Red Bull) 51.5
05. Kimi Raikkonen (Ferrari) 40
06. Nico Rosberg (Williams) 30.5
07. Lewis Hamilton (McLaren) 27
08. Jarno Trulli (Toyota) 22.5
09. Felipe Massa (Ferrari) 22
10. Heikki Kovalainen (McLaren) 20
11. Fernando Alonso (Renault) 20
12. Timo Glock (Toyota) 16
13. Nick Heidfeld (BMW-Sauber) 12
14. Giancarlo Fisichella (Ferrari) 8
15. Robert Kubica (BMW-Sauber) 8
16. Adrian Sutil (Force India) 5
17. Sebastien Buemi (Toro Rosso) 3
18. Sebastien Bourdais (Toro Rosso) 2
19. Kazuki Nakajima (Williams) 0
20. Nelson Piquet (Renault) 0
21. Jaime Alguersuari (Toro Rosso) 0
22. Luca Badoer (Ferrari) 0
23. Romain Grosjean (Renault) 0
24. Vitantanio Liuzzi (Force India) 0
Classifica Costruttori:
01. Brawn GP 146
02. Red Bull 105.5
03. Ferrari 70
04. McLaren 47
05. Toyota 38.5
06. Williams 30.5
07. BMW-Sauber 20
08. Renault 20
09. Force India 5
10. Toro Rosso 5